In questo numero:

Editoriale

01. Racconto del Mese

02. Gesta di Lot

03. Nuovi Racconti

04. Gilde e Mestieri

05. Clan del Mese

06. La vita di ...

07. De Mundi

08. Il Grande blu

09. Delle Arti

10. Calendario di Lot

11. Miti e Leggende

12. Colori e Sapori

13. Armaguardia

14. Sussurri Mistici

15. La Clessidra Magica

16. Storie dell'Altro Mondo

17. Libera la mente

18. Vox Populi

19. Luoghi di Lot

20. Il Ducato visto dagli abitanti

21. Scorcio su..

22. Uno sguardo sul passato

23. Racconti da Mot e dintorni

 

 

 

 
Anno XIX - Mese 9° - Giorno 6°
 

 

In collaborazione con la Confraternita dei Druidi

SCHEDA TECNICA:
IL CRISTALLO VIOLA ( Ametista)









Famiglia: Pietre
Classe: Gemme
Colore: Allocromatica viola
Peso Specifico: 2,60 {Unità Misura}
Trasparenza: Da Trasparente a Traslucido
Lustro: Non Metallico
Sapore: Amaro
Odore: Inodore
Forma: Triangolare o Romboedrica
Tessitura: Sferulitica
Durezza ( Kanedar): 7
Friabilità: Concoide
Ruvidezza: Liscia
Solubilità: Nulla
Fusibilità: Infusibile
Fragilità: Fragile
Sfaldatura: Assente
Combustibilità: Nulla

Il Cristallo Viola, o Ametista, si classifica nella famiglia delle pietre classe gemme e si forma in ambiente igneo o all`interno di fratture di rocce. Generalmente si presenta in forma di cristalli più o meno grandi dalla forma Triangolare o Romboedrica ed alle seconda delle tonalità di colore è possibile risalire al giacimento di origine.

E` molto comune all`interno del Granducato – lo si può acquistare ai Magazzini- e grazie al colore spettacolare ed al costo non troppo esoso trova numerose applicazioni in campo orafo o tessile.

Sul piano spirituale si dice che tra le proprietà di questa gemma, vi sia la capacità di stimolare la consapevolezza dello spirito e facilitare la presa di coscienza della realtà dell`anima. Rafforza il senso di giustizia, la capacità critica e conferisce onestà e rettitudine. Se usata come pietra meditativa esalta la capacità introspettiva, rivelando a chi la utilizza la propria saggezza interiore. Allevia la tristezza dovuta a perdite, e posta sotto il cuscino rende chiari e vividi i sogni, ma può indurre stati di insonnia in caso di pensieri ossessivi. Inoltre favorisce l`ispirazione e l`intuizione, la sobrietà e calma tempeste emotive e sentimentali.

Al cristallo viola è anche attribuita la capacità di rendere immuni dagli effetti dell`alcool chiunque ne porti con se anche solo un pezzetto.

DI MITI e LEGGENDE:

La leggenda narra di un giovane molto ricco, incline ai vizi di ogni genere.
Amava il vino, le donne, l`erba pipa e sperperava una fortuna al Palio. Dormiva di giorno e viveva di notte e spesso le sue nottate terminavano con una pesante ubriacatura o una rissa. La madre del giovane era preoccupata ed ogni notte pregava Gaia perché proteggesse suo figlio.

Gli anni passarono, il giovane divenne uomo e la madre sempre più anziana, finché non morì, sola, seduta su una poltrona davanti alla porta di casa, attendendo il ritorno del figlio. L`uomo trovandola senza vita, fu colto da disperazione ed una profonda tristezza. Questo non faceva che peggiorare il suo stato, tanto da portarlo a stare lontano da casa per giorni.

Una notte stava rincasando quando involontariamente, diede un calcio ad un cristallo viola, che rotolando alla luce di Luri, attirò la sua attenzione con i suoi meravigliosi riflessi.

L`uomo raccolse il cristallo ed immediatamente un senso di pace lo pervase. Da quel giorno condusse una vita sobria e rigorosa, senza mai più abbandonare il cristallo.

Il cristallo erano in realtà le preghiere di sua madre, che Gaia aveva raccolto e posto sul cammino dell`uomo nel momento in cui ne aveva più bisogno


Angelina
Detentore di Scienze