[ Detentori dell`Arcana Saggezza - Honot ] Un Nuovo attacco dinanzi la Casa del Sapere...ma stavolta eravamo...Pronti!
Veritas et Sapientia,

mi trovavo in mattinata a presidiare la Casa del Sapere,come il mio ruolo da Guardiano mi impone.
In quel mentre il Sommo Zefirya si presentava all`ingresso,per portarmi a conoscenza del Nuovo Aspirante Guardiano Akis.
Mentre restavo in attesa dell`Adepto Guardiano Maidros dalla piazza sbucò la figura di...Peste...in visita privata alla Casa di Historia.
Anche il Guardiano Major Lancillotto del Lago fece la sua comparsa.
Quella che sembrava una mattinata serena e tranquilla venne turbata dall`arrivo in corsa di una creatura di Honot, un Orchetto Affamato che senza tanti complimenti si scagliò contro Peste,per intercettarne il cammino a noi rivolto.
Ella diete sfoggio di una certa abilità e destrezza,bloccando un primo attacco dell`Orchetto.
Il Guardiano Major si dispose a difesa del Sommo,mentre io e l`aspirante Akis scendevamo per soccorrere la nostra ospite e darle man forte.
Anche l`Adepto Guardiano Maidros giunse in quel mentre e non gli servirono indicazioni per entrare subito in azione.
Peste venne sbattuta al suolo e raggiunta da uno sputo acido della Creatura di Honot.
Il rapido intervento dei Guardiani dell`Arcana Saggezza,uniti e coordinati ha sventato la minaccia,ponendo fine alla vita dell`Orchetto.

I resti della creatura saran puliti dal selciato del vialetto che conduce alla Casa del Sapere.

I miei complimenti vanno ai Guardiani di Historia e al loro operato.Un ringraziamnto anche all`ambasciatore della Corte di Erik,che senza esitare si era lanciato alla carica con il suo Cinghiale e a Una Custode di cui non conosco l`identità che ha cercato di intervenire col potere che il Sommo Ade le concede.
Stavolta alcuno è rimasto ucciso,se non l`assalitore.

Peste è stata trasportata al Lazzaretto per ricevere le cure necessarie.

Nel Nome di Historia questa Battaglia è stata Vinta!

Il Leone
Primo Guardiano dell`Arcana Saggezza





[DETENTORI DELL’ARCANA SAGGEZZA E GRANDUCATO DI LOT]
Quando non è il caos a vincere.
Ogni giorno si vincono e perdono battaglie con armi ed incanti di tutti i tipi, ieri sera ne abbiamo vinta una armati solo delle parole di Historia.

Ieri 15° Giorno del 3° Mese del XIX Anno alla Piazza del Vecchio Borgo abbiamo finalmente scoperto ed inaugurato la statua dedicata ad Historia progettata e realizzata dagliArtisti dell’Accademia delle Belle Arti siamo consapevoli che in altri luoghi di queste terre altri combattevano per noi un nemico insidioso, il Caos che sembra dilagare e contaminare queste nostre terre ma non arrenderci alla paura e porre un tassello in più sul nostro lavoro ci sembrava il modo migliore che noi Saggi, impossibilitati ad impugnare armi, avevamo per contrastarlo.

E’ stata una serata di doni, dalla Musica che il Capo dell’Ordine delle Guide Kevin nonché rappresentante della Compagnia dei Musicanti ha fatto salire nel cielo stellato sopra di noi, a visite di sorelle care la Matriarca del Clan degli Antichi Mezzelfi Pangorgy in compagnia della Dama della Luce MelyannaSilda e del Pendrawen della Cavalleria Errante Valkena, di amici come le nostre amate Guardie Ducali rappresentate dal ViceComandante Febronia che ho la consapevolezza di trascurare, il Corpo dei Dragoni di Lot nelle figure del Coordinatore Tattico ALHEERA ed il Maestro d’Armi Corigliano,
il Siniscalco della Corte del Nibbio Candia e la Signora delle RosaeSpine della Corte di Erik Onixya.

Ma è stata anche una serata di amati ritorni il Guardiano Ariel e del Sommo Floraluna ed il solo ricordarlo ancora mi emoziona.

Complice una notte incantata il Governatore Malkavia scortata dalReggimento Mistral levava il telo che ricopriva la statua in una Piazza che rimarrà decorata da piante, panche Artistiche e da una splendida statua che rappresenta Dama Historia in sostituzione della distrutta statua equeste, sperando che diventi fulcro vivo e pulsante di queste nostre Terre, sotto l’occhio vigile della Regia Compagnia delle Armi che ha garantito grazie al Consigliere Mondus la sicurezza alla zona dal pomeriggio e per tutta la notte , allietati dal rinfresco offerto dai Sensali di Lot e dal Gran Maestro Shasha.

L’ultima sorpresa è stata la visita di un drappello di Cavalieri Neri che sono a passati a controllare la zona per garantire un’ulteriore sicurezza e portare omaggio ad Historia.

Ringraziamenti sono dovuti a tutti coloro che sono intervenuti e che non ho citato per l’incapacità di farlo, a chi ha contribuito alla realizzazione di questo progetto, dal Governatore Malkavia ai tanti che hanno fatto donazioni, ai Detentori che si sono impegnati per portarlo avanti, agli Artisti che l’hanno realizzato e in modo porticolare alla Detentrice Senara che ne è stata l’ideatrice.

Che Veritas et Sapientia sappiano illuminare i nostri passi affinché le radici del passato rinforzino l’oggi.

Zefirya
Sommo Detentore dell’Arcana Saggezza



Un nuovo Pendrawen per i Cavalieri Erranti

[Cavalieri Erranti] Il Volere del Drago

Sia Pace e Prosperità ed Oligocronos in voi tutti


così come la sabbia del tempo scorre un granello dietro l`altro alla stessa maniera gli eventi si susseguono, senza che si possa arrestarli.


Si è riunita la Cavalleria per ascoltare il suo Volere, così come è da Secoli, Egli ci guida per le giuste vie, non comprensibili a tutti, ma di certo le più Consone per noi.

La Tavola Rotonda è stata Aperta ed agli occhi dei presenti lo scenario è mutato, trasportati in una realtà che non era quella visibile, ma quella dettata dai nostri cuori, il suo Alito ci ha accompagnato in un viaggio che ci ha condotti verso un`antica Raduna e lì il suo Volere si è manifestato


Per suo unico ed insindacabile volere da Due giorni una Nuova guida siede nel Seggio del Pendrawen il Cavaliere Ancelot Stromgarde. Rimane Vuoto il Seggio del Caos, mentre ancora una volta avrò l`onore io Dama Melyanna Silda Raama en-Amarth di occupare il Seggio di Luce
Altri due Seggi sono stati assegnati e sono quelli dei Consiglieri che verranno occupati da Dama Valkena Lindarin Vanir De` Fanel e Dama Sibilluna della Sacra Stirpe Targayren.

Ma il suo volere si è espresso anche in altri sensi, piccoli petali delicati hanno sfiorato Lady Lysen accogliendola come Aspirante della Cavalleria ed è per questo che indosserà le insegne da Paggio. Possa Ella dimostrare il suo cuore pulsante per l`erranza.


Così è deciso questa la volontà del Drago



Melyanna Silda Raana en-Amarth
-O`Hare Cassidy-
Signora della Luce degli Erranti
Legata al Cavaliere Nénmacil Vardamir La Grange
Antica Mezzelfa
Suo Raggio di Luna


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[Cavalieri Erranti] Il Volere del Drago, un nuovo Seggio

Sia Pace e Prosperità,

alcuni giorni la fratellanza è stata riunita.
Questi gli eventi accaduti, narrati e visti da Un`Ancella e da uno Scudiero, futuro della Cavalleria Stessa.


Melyanna Silda Raana en-Amarth
-O`Hare Cassidy-
Signora della Luce degli Erranti
Legata al Cavaliere Nénmacil Vardamir La Grange
Antica Mezzelfa
Suo Raggio di Luna




Anno XIX - Mese 9° - Giorno 12°

Pace e Prosperità,

Qualche giorno addietro la Cavalleria Errante si E` riunita in maggioranza, le Dame accompagnate dai loro Cavalieri e le Ancelle e gli scudieri affianco ai loro tutori.
Entrati nella sala della Tavola Rotonda, tutto sembrava Normale, all`apparenza davanti a noi si prospettava un pomeriggio tranquillo dove avremmo potuto godere della compagnia reciproca di ognuno di noi.

E` stato questo, ma molto molto di più. Davanti ai nostri occhi fecero il loro avvento le tenebre, una corrente gelida carezzò le nostre carni cogliendoci alla sprovvista lasciandoci sgomenti. Una luce Poi flebile comparve un globulo proprio al centro della tavola e sotto i nostri sguardi vigili e attenti presero a formarsi dalla luce e dalla nebbia tredici spade con il debole rivolto verso il centro del tavolo e i pomoli che sbordavano da questo. Comparvero i seggi, alcuni diroccati mentre quattro erano costituiti da candido marmo bianco venato di Grigio e vi recavano scritti i nomi di chi possedeva il diritto a sedervici. Ansia, Preoccupazione questi i sentimenti che ci hanno attanagliato il cuore mantenendolo nella loro morsa , urla di cavalieri latrati di bestie echeggiavano nella sala insieme ai canti delle dame e agli incitamenti dandoci l`impressione di esserci proiettati proprio nel cuore di essa, ma ancora preda di quella preoccupazione che appesantisce l`animo. Un Seggio dallo schienale inclinato comincio a creparsi, dalle sue diramature dando prima vita a due lettere e successivamente le altre fino a formare il nome di colui che fu Araldo REGINALD mentre le grida di Battaglia si intensificavano. Il Pendrawen cadde in uno stato di sonno che non pareva vederlo ne nel mondo che ci vedeva increduli davanti quegli avvenimenti ne nel mondo dei sogni una sorta di stasi vigile, e una voce poi, Una voce antica dolce carezzevole dal genere indefinibile ha strappato dai nostri animi quei sentimenti di ansia che ci imprigionavano per riempirli di Pace e Amore per ognuno di noi venne pronunciata una parola e volta una domanda e fu proprio per desiderio di questa che il Pendrawen riapri gli occhi. Sotto i nostri sguardi il Seggio del Guthelic Siniscalco appariva riparato, saldo sotto il peso che lo schiacciava prima di prendere a cambiare colore e divenire anch`esso Bianco marmo venato di grigio come gli altri non fecimo in tempo a vedere fino alla fine quel rigenerarsi che subito tornarono le Tenebre e quel freddo surreale che di nuovo ci inghiotti. Quando la Luce fece il suo Ritorno, tutto era tornato normale, le spade i seggi tutto sparito, al loro posto il comune mobilio di una sala riunioni.

Ma in cuor nostro sappiamo che non è stata illusione che Il Drago si è pronunciato e per suo volere il Cavaliere REGINALD diventa Cavaliere Guthelic Siniscalco e siederà nel seggio che gli è stato assegnato divenendo Uno dei tredici saggi adempiendo cosi ai suoi Doveri.

Searin Von Mordies
Ancella della Cavalleria Errante





Anno XIX - Mese 9° - Giorno 13°

Scrivo questa pergamena per narrare gli avvenimenti di qualche giorno fa all’interno del Castello degli Erranti.
Difficile ancora, nonostante siano passati molti giri di clessidra, vergare queste parole, difficile non far tremare la mano e rendere incerta la calligrafia quando permangono ancora le emozioni da esso scaturite.

Tutto iniziò con la convocazione della fratellanza tutta da parte del Pendrawen Ancelot Stromgarde, si presentarono così: La Dama Leggenda di Tenebre ERUVERE,La Dama di Luce LILYROSE e la Signora della Luce MELYANNASILDA,il Cavaliere Araldo REGINALD,i Cavalieri KHAN, SMOOD e l’ancella SEARIN, io, uno scudiero, TASHI ed un ospite BEDIVERE, si aggregò infine anche MONDUS consorte dell’Ancella Searin. Il Pendrawen aveva chiamato la fratellanza a presenziare nella Sala della Tavola Rotonda, solo quando la Sala si è riempita una notte improvvisa è calata, inghiottendo tutto e tutti, il gelo ci ha attanagliato ed un freddo vento ha iniziato a spirare.
E poi sono apparse, tredici spade, fatte di luce e nebbia, irreali ma stupende nella loro magnificenza, il debole puntato al centro della tavola, sospese, ognuna posta davanti ad un Seggio, solo su quattro vi era un nome: Ancelot, MelyannaSilda, Valkena e Sibilluna, così era inciso sulla pietra dello scranno.
Profumati e candidi petali di rose e foglie e polvere dorata intanto comparivano sugli abiti e fra i capelli di Ancelle e Dame, scudieri e Cavalieri, ognuno il suo elemento, ognuno con un suo preciso significato.
Quel che successe dopo sembrava essere più nelle nostre menti che reale in quella Sala, una battaglia, con voci, incitamenti, urla, gli occhi non la vedevano, ma tutti gli altri sensi la percepivano. E fu così, che ognuno di Noi l’ha percepita, vissuta, assaporata, ognuno in modo diverso ma sembrava reale nel suo clangore, intanto un Seggio della tavola, il suo schienale si incrinò, attraversato da una serpentina, si divise in due, poco dopo quelle stesse crepe andarono a formare lettere, le lettere divvennero chiare e formarono un nome: Reginald.
La battaglia sembrava intanto volgere alla peggio per i Cavalieri, le bestie stavano avendo la meglio ed il Pendrawen cadde in una sorta di sonno, sgomenti presenziavamo agli eventi, impotenti spettatori.
Ed è allora che dal pavimento si levò una sorta di nebbia, e lo sentimmo, LUI, sussurrò alle menti, non so quel che disse agli altri, ma ricordo chiaramente quel che sfiorò la mia mente, lo riconobbi, il Nobile Signore.
Poi successe, il Pendrawen si risvegliò dal suo sonno, il Seggio inclinato reggeva il peso senza rompersi, piano piano ritornò ad esser integro, uguale agli altri, ma prima di assumer la definizione che un tempo aveva tutto tornò buio, il gelo calò ancora per poi tutto lentamente tornar alla normalità, LUI si era allontanato e così la sua presenza.
Ma tutto questo aveva lasciato qualcosa, qualcosa di mutato nella Sala della Tavola Rotonda, un nuovo Seggio portava con sé un nuovo nome, il nome :

Reginal Nénmancil Vardamir La Grange,

così un nuovo Guthelic Siniscalco sedeva alla rotonda tavola, un altra spada fra le tredici,

trecento spade,
trecento cuori,

sia la volontà del Drago!



Tashi Tebit
Scudiero degli Erranti