In questo numero:

Editoriale

01. Racconto del Mese

02. Gesta di Lot

03. Nuovi Racconti

04. Gilde e Mestieri

05. Clan del Mese

06. La vita di ...

07. De Mundi

08. Il Grande blu

09. Delle Arti

10. Calendario di Lot

11. Miti e Leggende

12. Colori e Sapori

13. Armaguardia

14. Sussurri Mistici

15. La Clessidra Magica

16. Storie dell'Altro Mondo

17. Libera la mente

18. Vox Populi

19. Luoghi di Lot

20. Il Ducato visto dagli abitanti

21. Scorcio su..

22. Uno sguardo sul passato

23. Racconti da Mot e dintorni

 

 

 

 
Anno XXII - Mese 12° - Giorno 11°
 

 

[Oscuro Regno di Mot] Il Lascito di una Sovrana
Mors Dominat,


E` il lugubre lamento del pianto degli Spettri,
è il suono delle Nere Campane che rintoccano nell`Abisso annunciando la loro Veglia Funebre.
E` il turbinio delle Anime che vorticano guidando lo sguardo verso l`Abisso Oscuro ove la reale Conoscenza risiede.

L`Oscurità è un`amante potente e in essa il Pilastro della Necromanzia si innalza impetuoso richiamando a se le anime più cupe, le più potenti. Un gioco fatto di sangue e ferocia, una danza di anime che si consumano vicendevolmente.

Un Gioco insano in cui la Corona Oscura inevitabilmente è caduta lasciando ritrovare alla sua Padrona il lascivo e penetrante richiamo Necromantico, consapevole di come in esso e, solo in esso, la verità del Potere si celi.

E` così che Nayena Jerro, Oscura Sovrana consegna nelle mani di MOT il suo Trono.
Il suo lascito è la contorta e ferale testimonianza dell`Oscurità, un`osanna alla Distruzione e al Richiamo del Sangue, al flebile e crudele appassimento della Luce e della Flora.


Che tutta Mot si Pieghi all`Inevitabile Saluto.
Che ogni capo si inchini in Omaggio a Colei che è stata la Prima, la più Forte e Ferale.
Poichè ella oltre la coltre dell`Oscurità continuerà a inseguire ogni vostro passo animando i vostri incubi.
Jerro abbandona il suo trono mortale per risiedere su uno più prezioso, ella è divenuta Immortale nella Memoria e nella Storia di Mot.

E` una Tenebra che lacrima sangue e una Corona che risiede ormai senza il suo prezioso Capo.

Null`altro, al Volgo è dovuto sapere.


Mors Semper Dominat e Anguis Volvitur,

Shazaall de Sidonia
Oscuro Egemone di Morte




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[Oscuro Regno di MOT] L`Oscurità serra le proprie fauci


Oscura MOT, Anno XXII - Mese 6° - Giorno 10°
Anguis Volvitur.
Un drappo di seta nera avvolge il Trono di MOT, a simboleggiarne la sede vacante. La Corona, emblema della Reggenza sull’Oscuro Regno, ha smesso di irraggiare l’antico potere stregonesco di cui è intrisa. All’abisso le spoglie mortali, alla storia e alla leggenda la lungimiranza di cui voi, mia Nayena Jerro, siete baluardo. Ora e per sempre.

Nel divenire della Successione, il Potere di Governo si raccoglie in capo alle Istituzioni Nobiliari, incaricate di vegliare sulla sicurezza, sull’ordine, sulla stabilità e la prosperità dei Territori Oscuri.
Così il Potere, nell’amministrazione straordinaria del Regno, si manifesta primariamente nel controllo territoriale, nella protezione dei confini. Si annuncia pertanto la chiusura dei Cancelli Insanguinati: ogni movimento, tanto in ingresso quanto in uscita, dovrà essere autorizzato dalla Corte degli Aspidi o dal Conclave dei Mercanti.

Le Fauci delle Tenebre si serrano, veementi e colme di ira. A coloro che coraggiosamente volessero valicare i Neri Cancelli con finalità ostili, la promessa di atroci sofferenze. Una promessa di Morte e devastazione.
Dichiaro in conseguenza reintrodotta la pratica del Lasciapassare. I richiedenti hanno facoltà di recapitare cartiglio:
- Alla Corte degli Aspidi (per finalità politiche, giudiziarie, culturali, artistiche, scientifiche), rappresentata dagli Araldi Scheneizel e Atreydes
- Al Conclave dei Mercanti (per finalità demaniali e commerciali), rappresentato dai Cancellieri «Il LaSuerte» (/ Krathos) e Nadhiya, oltre che dai Consiglieri Heze e Aegarys.

Con obbligo di specificare:
- Nome completo
- Razza
- Motivo della presenza a MOT
- Durata della permanenza a MOT
Alla Legione gli oneri militari. Al Tribunale l’irremovibile verdetto della Giustizia.
MOT osserva, infine divora. Per Fas et Nefas.
Drìs Valmont
Ministro di MOT
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Qualche tempo dopo, il polo Simehtiano dichiara la propria indipendenza dal governo di Mot, istituendo di fatto il territorio delle Terre d`Abisso
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[Monaci di Simeht - Cavalieri Consacrati a Simeht] Le Terre dell`Abisso

Vostrae Animae in Simehtis Nomine Ardentur

Vi è un potere che non può essere dominato, non può essere soggiogato, non può essere rinchiuso. Esso è il potere del Caos, il vuoto dell`Abisso, l`Io chiamato Simeht

In visione di ciò, di un cammino dei suoi eletti che non può essere fermato o ostacolato.
In visione di ciò che verrà, delle terre che verranno annichilite alla sua legge,
In visione della fine, che inizierà dall`estremità del continente, dai domini di Simeht
L`Ordine Monastico e la Cavalleria Consacrata a Simeht saranno indipendenti dal Regno di Mot.

Il Tempio di Dio e la Deus Irae e tutte le terre che verranno, col tempo, annesse vedranno l`unica e sola legge divina al suo interno.

La Fine ha avuto il suo inizio.


|§|ShangaT d`Angarà|§|
|||Voce e Volontà di Dio|||
<|§|>{Suo Messia}<|§|>
/)Oracolo della Sciagura(\


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Molto è stato fatto e detto in merito a codeste decisioni, molto è ancora da comprendere e vari sviluppi e scenari sembrano possibili. Come sempre Historia tiene conto dei cambiamenti.

:.Hìrien Nimeliad.:
-Depositario dei Segreti-
e Raminga della Casa DAS