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[ Cavalieri Neri ] La Nera Madre riapre l`Occhio ai Suoi CAVALIERI
[ ... l`Umano stesso, avvolto in un Mantello dalle chiare sfumature della cenere GRIGIA,
appone sui pubblici legni una Pergamena finemente scritta e tenuta appesa
da quattro spuntoni colorati, ognuno dedicato ad un preciso angolo:
ai vertici opposti si stagliano il Verde ed il Rosso
mentre il Bianco ed il Nero chiudono la croce nei rimanenti due angoli.
Al fondo dello scritto, invece, un teschio abbracciato da una stella roversa
fa capolino al centro, ben disegnato da inchiostro Nero come la pece ... ]
Anno XVIII - Mese 9° - Giorno 1°
Era una serata come molte altre all`Antro della Nera Armata
e diversi erano i presenti impegnati nella regolare quotidianità,
Adepti al seguito di Cavalieri, Graduati alla mercè dei Generali,
Ombre, Insani ed il Principe delle Tenebre a vegliar su tutti;
tempo addietro un Suo Emissario ci raggiunse alle Caverne
richiedendo il tributo per la Madre e lasciando un Pentacolo disegnato sul suolo,
ieri nuovamente la Corte delle Sue Anime ha preso vita dalle pareti dell`Antro
immergendo il Suo Tempio in un`aura di sacralità assoluta:
mille voci in orazione si son levate dai meandri del mondo a cantar la Sua Gloria,
mille Spiriti dagli Inferi hanno occupato il Sacro Antro annunciando la Sua venuta.
" ... Giunse l’Io chiamato Themis,
che non seppe comprendere la maestosità del caos e delle Tenebre e si perse nelle stesse.
Intimorita da cotanta magnificenza, Ella creò la luce per scacciare le Tenebre,
stremata si accasciò sulla Terra e dal suo sudore si generarono i mari che inondarono le terre,
cadde generando i monti e le vallate ... "
Il Pentacolo disegnato al suolo delle Caverne ha preso vita
mentre le pareti dell`Antro ospitavano una folla di Anime
e l`aria era colma della loro presenza e della loro forza
fino a che una voce, su tutte, a prendere il sopravvento.
" ... L’Io chiamato Simeht,
nel vedere la Dea appropriarsi di parte di quel Caos e di quelle Tenebre da cui tutto è nato,
divenne geloso e cercò di sedurla per prenderne Lui stesso possesso.
Cantò appassionati versi e furono terremoti e maremoti.
Portò la mano sui celesti occhi e fu il buio ... "
"Prediletti..." così quella voce, vecchia quanto forte, irrompe dal nulla
riempiendo l`aria di sacralità fintanto che l`Armata tutta è in ginocchio,
"Insegnate ai vostri adepti per me Principe, spiegate ai miei figli che cos’è un Cavaliere Nero"
imperiosa la voce della Madre sentenzia verso il Suo figliolo più prodigo
"Non scordatevi mai che siete Cavalieri e non semplici assassini, siete i miei araldi e le mie bandiere"
continua la divinità a dettar le Sue Volontà a chi ne è diretta emanazione ed ai Suoi sudditi;
il Pentacolo che punta verso i Sacri Troni continua a brillare mentre la Madre parla
e la Schiera delle Anime vittoriose continua a circondare i Cavalieri Neri
che come legati ed imbavagliati dalle spire del più grande dei predatori
stanno inginocchiati e zitti dinanzi alla grandezza dell`evento.
" ... Gli Dei giacquero ignari quella notte.
Dal misfatto dei loro sogni, come dal calore dei loro ansimi, nacque la loro progenie
e da quel momento ebbe inizio la Nemesi.
Pianse la bianca Dea, gridò l’oscuro Dio e ancora luce ed ombra mescolandosi si fecero udire da Tenebra,
che come dormiente attendeva, giacendo nei più reconditi angoli della terra e dei mari.
Poi gli Dei, per loro capriccio, crearono la vita e la varietà, crearono la carne e la sua caducità.
In quell’istante il primo degli Umani mosse respiro ... "
"Da oggi, con l’Occhio che torna a guardarvi, si apre una nuova Era per le mie schiere"
mentre l`aria si fa sempre più carica, quasi a soffocare i presenti
"I miei emissari godranno dell’Onore delle mie schiere e Onore guiderà i miei cavalieri"
la voce della Madre continua a dominare ogni cosa nell`Antro a lei consacrato.
"Vi ho eletto io Principe della Nera Armata, oggi vi elevo Sacerdote di Tenebra
e vi affido l’anima dei miei adepti, trattateli come figli e sappiate quando premiarli e quando punirli.
Non dimenticate chi siete e alla fine dei tempi ci rivedremo"
in cambio di parte dell`essenza del Principe
la Madre eleva il Figlio all`alba di un nuovo inizio,
in cambio dell`Onore di servirla e riverirla
a lui l`Esercito delle Tenebre eleverà il proprio grido...
" ... In principio era la terra di Extremelot, il caos primordiale,
e tutte le creature ancestrali e Tenebra regnava incontrastata,
Tenebra che tutto avvolgeva nella sua immensa magnificenza ... "
"Vi ridaremo quella perfezione, Madre"
la voce del Sacerdote delle Tenebre sentenzia a Sua volta
"Ex Tenebris Vita!"
l`urlo che ogni Suo Eletto ha alzato al cielo.
L`atmosfera si è scaricata e, poco a poco,
l`Antro è tornato pregno della sua quotidianità
così come la Notte ha ripreso dominio sulla Terra;
la Madre con tutto il Suo seguito ha abbandonato questo piano
e sul terreno delle Caverne, come incarnato nell`Animo di ognuno,
è rimasto il Pentacolo a celebrare perennemente il figliol prodigo!
Sia Gloria in Tenebra,
sia fatta la Sua Volontà!
NotDeadAngel
Cavaliere Nero
Con l`autorizzazione di Carestia.