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ACCADEMIA DELLO SPETTACOLO
L`Accademia dello Spettacolo, è Nata.
Unendo al suo interno tre rami ben distinti, Poeti Teatranti e Mecenati, che collaboreranno fra loro, per eventi unici, ma anche singolarmente, la dove ci sarà richiesta.
Ovvero, i Mecenati indiranno sempre i Concorsi, occupandosi dei Patrocini quando vengono richiesti, o a eventi di Arte, creando i Bandi e quanto altro.
I Poeti andranno a Portare le loro rime e i loro servigi come sempre, dove son richiesti, collaborando con Mecenati e Teatranti la dove serve.
I Teatranti si occuperanno degli spettacoli, che l`accademia rappresenterà al Teatro.
Ed il saluto è Dràma et Sapientia.
Zefirya
Sommo Detentore dell`Arcana Saggezza
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L`Arte non muore Mai, forse si prende solo un attimo di Pausa, ma prima o poi riappare.
Vi era un tempo in cui, gli Artisti erano apprezzati, in cui si faceva a gara per averli a Corte, o anche nelle Feste.
Vi era un tempo in cui, anche chi Artista non era, voleva mettersi in gioco, e provare per un giorno ad esserlo.
Vi era un tempo in cui, erano la Pergamena e la Piuma a parlare, non le spade.
Vi era un tempo, che però ormai è passato.
Ma l`Arte sa attendere, che quei tempi ritornino, lei si è presa solo un attimo di Pausa, ma pronta a ripresentarsi quando meno te lo aspetti.
Lo sappiamo bene noi dell`Accademia dello Spettacolo, che di Arte viviamo, uniti sotto una sola Stella, sotto un solo Tetto, Mecenati, Poeti e Teatranti, controllano il riposo dell`Arte, sicuri che preso ella tornerà più forte che mai, ma senza smettere di lavorare, pronti a far riafforiare l`Arte che in ognuno di noi è sopita.
Andando in cerca in ogni dove, proponendo Corsi, Spettacoli e Concorsi.
Il nostro motto è Mai Demordere, Perseverare nella Ricerca.
L`Unione voluta dalla Nobiltà di Lot in accordo con Mecenati Poeti e Teatranti, ha preso vita nell` Anno XVIII - Mese 9° - Giorno 3°, da li è iniziata la sua Storia, ma mai si perderà Memoria del passato di coloro che ora ne fanno parte, perchè è dalle Ceneri che si risorge più forti.
L`Accademia dello Spettacolo è pronta ad aprire le sue Porte a tutti coloro che anche se Artisti non sono, ma dell`Arte son fruitori et estimatori.
Anuth
Direttore dell`Accademia dello Spettacolo.
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[Scorpioni di Antares - Accademia dello Spettacoo]Rime Libere al Belvedere
Dràma et Sapientia
Giorni fa, nelle pubbliche teche, è stata accettata dai Mecenati una sfida, a suon di Rime, la sfida era stata lanciata dagli Scorpioni di Antares .
Ebbene la sfida è stata fatta, due sere fa la Belvedere, presenti oltre agli Scorpioni quattro membri delle neo nata Accademia dello Spettatolo , che come è stato detto ora unisce Mecenati, Teatranti e Poeti .
Due temerari si son esibiti sul palco contro tre Scorpioni, e si per battere gli Accademici han dovuto prendervi parte tre di Loro contro due di Noi, ma ciò che conta è che l`Arte ha vinto, perché seppure la giurata, nella sembianze del Primo Poeta Vianne , ha decretato che a vincere il Tenzone è stata Lady Lunete , ma come detto Arte ha vinto, perché ha ancora una volta dimostrato, che in ognuno di noi l`Arte scorre, basta solo aver il coraggio di permetterle di Palesarsi.
Non esiste nessun divieto voluto da Arte, perché un combattente non sia in grado di esprimere in Poesia, Musica o Pittura il proprio estro.
Di questo, sia noi Accademici, che Arte per mano mia, ringraziamo gli Scorpioni per averci lanciato la sfida, pronti di nuovo a scendere in campo, e chissà magari uno spettacolo inscenare, ora che so che siete così bravi, mica vi lascio sfuggire, Arte vi segue, e si è una minaccia.
Ma ecco ciò che la serata e i presenti han potuto Udire:
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Sono l`ultima e non mi dispiace.
L`argomento mio, invero, è assai audace.
Di uccellame devo ammettere l`ignoranza,
fu lo Scarlatto, è vero, a spiegarmene con baldanza.
Che sia un falco, o sia un piccione,
della donna è l`anfitrione.
Come ogni buon rapace,
nella caccia è assai efficace,
e la donna senza fretta,
speranzosa è lì che aspetta.
Col cor aspetta arrivi il bello,
senza piume, quest`uccello.
Ora smetto di rimare.
Lo Toro mi vorrà picchiare.
Lunete
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Se sveglia volete restare,
allora d`amore bisogna parlare.
Che siano stelle o occhi lucenti,
che brilli nel cuore di tutte le genti.
Sia la sua voce a farsi sentire
e la notte non vi lasci dormire,
perché il suo canto leggero risuoni nel vento,
per giovamento e mai per scontento
ALCESTI
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Oggi è un giorno di allegria
Che la tristezza sia spazzata via
Che si dia inizio alle danze
Che le risa riempiano le stanze
Del vin migliore si aprano le botti
Che non si dorma per molte notti
Siam qui tutti uniti a festeggiare
Chi lontan da noi non sa stare
La sua nuova araldica è un vanto
Che certo merita un bel canto
Ma è meglio che vada a finire
Perché ora non so più che dire
Anuth
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Stasera c’è Anutta che ce sfida
Con lo latrare fa tutta la figa
S’è tutto ammosciato dentro lo cazone
Con Zanna e Lunetta ritorna il gonfiore
Stasera le stelle ce fanno da sfondo
E mostro sto bici che è tutto rotondo
La strada era stretta la via era oscura
e il bastone del nonno faceva paura
E co na scureggia ve spiano la via/
Voi dite la vostra che io dico la mia!
Toro
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Mecenate poco pazzo
si è vestito con uno straccio
ha venduto le parole per comprare un pentolone
Cucinando al belvedere si è bruciato un po` il sedere
ma non conta tutto ciò
perché alla vista dei curiosi nulla mostrò
Melody
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Ringrazio in oltre il Musico che ha accompagnato le nostre Rime, mio errore però non conosco il di lui Nome, spero legga questo mio scritto.
Gli Accademici presenti, oltre alla Scrivente, Melody in qualità di concorrente, Vianne come Giudicie e Phoebe controllore.
Anuth
Direttore dell`Accademia dello Spettacolo