In questo numero:

Editoriale

01. Racconto del Mese

02. Gesta di Lot

03. Nuovi Racconti

04. Gilde e Mestieri

05. Clan del Mese

06. La vita di ...

07. De Mundi

08. Il Grande blu

09. Delle Arti

10. Calendario di Lot

11. Miti e Leggende

12. Colori e Sapori

13. Armaguardia

14. Sussurri Mistici

15. La Clessidra Magica

16. Storie dell'Altro Mondo

17. Libera la mente

18. Vox Populi

19. Luoghi di Lot

20. Il Ducato visto dagli abitanti

21. Scorcio su..

22. Uno sguardo sul passato

23. Racconti da Mot e dintorni

 

 

 

 
Anno XIX - Mese 2° - Giorno 6°
 

 

Siano Veritas et Sapientia Sempre,



Quelli che vado a narrarvi sono gli eventi che si svolsero, una sera passata, nelle Nuove Terre e più precisamente sulla via che porta al Valico Ghiacciato.

Andiamo con ordine però, facciamo un passo indietro nella nostra storia, torniamo a ciò che anticipò quella sera nefasta. A cosa mi riferisco? Al rapimento del Pretore Tihara e del Siniscalco Candia perpetrato ad opera degli sgherri del mago Rinnegato.

Non appellerò il Mago con il suo nome poiché son certo che, voi tutti che leggete queste mie parole, sapete bene chi egli sia. Colui che continua a portare Morte sebbene la sua dimora sia apparentemente lontana e nessuno abbia la forza di opporsi ai suoi disegni.

A seguito della scomparsa di queste figure di spicco delle Nostre Terre, fedeli servitrici della Nobiltà, in molti si mobilitarono in loro soccorso. Incontri, fiumi di parole, notti insonni furono spesi per consentire loro di tornare alle proprie dimore sane e salve.

L’epilogo, aimè, noi tutti lo conosciamo: due vite furon spezzate.

Ad Historia, dunque, il compito di narrare e dare ai posteri il resoconto degli eventi.

Un carro con sopra due figure, all’apparenza i Conti Livv e Gofredo , si inerpicava sulla via che porta al Valico , nel buio della notte e con il favore delle tenebre una nutrita scorta li seguiva , nascosti e sotto vento , silenziosi e accorti vegliavano su quelli che dovevano agli occhi di tutti esser i Nobili e il loro prezioso carico .

In breve però la quiete e il silenzio venne rotto da un urlo. Un urlo che diede inizio al Tutto. Di seguito riporterò le parole dei tanti che in questo periodo ho avuto l`onore e l`onere d`incontrare, citerò nomi e cariche poiché esse rimangano impresse nella Storia.

La mia domanda per ciascuno dei testimoni fu la medesima:

<<Cosa hanno veduto i vostri occhi e cosa hanno udito le vostre orecchie>>

L’Allievo dei Draghi della Luce, Lord Wrancan ha così risposto :

[...]Un soldato appartenente alla schiera della Regia si è scoperto al nemico il quale si è rigirato sulle due prigioniere, il Siniscalco e il Pretore. Noi Signori di Draghi abbiamo risposto ad una richiesta di aiuto in armi e così è stato, non abbiamo di certo avuto una posizione strategica in quell`azione notturna. Dopo la decapitazione delle due donne si è aperta la schermaglia. Personalmente facevo parte dello schieramento proveniente dalla boscaglia affianco al Primo d`Armi di Erik, Maghi dell`Alba e alcuni Soldati appartenenti al Reggimento del Pretore [...]

Il Decurione Lord Dregon ha così risposto :

[...] In quella sera ci sarebbe dovuto essere un incontro tra il Conte Goffredo e la Contessa Livv con il capo degli Umanoidi ed alcuni dei suoi uomini. Con i due Conti doveva esserci un carretto pieno di ferro; queste erano le richieste degli Umanoidi in cambio della liberazione dei due ostaggi nella figura del Siniscalco Candia e del Pretore Tihara. Il luogo era un punto imprecisato lungo il sentiero del Valico Ghiacciato. Ovviamente però non potevamo permettere che il Conte e la Contessa rischiassero la loro vita ed infatti al loro posto vi era un Mago Rosso che aveva assunto le sembianze della Contessa ed un membro della Corte del Nibbio con le sembianze del Conte Goffredo. Nascosti nel limitare della foresta eravamo presenti noi, alcuni membri della Legio Victrix, alcuni Cavaliere della Corte, alcuni membri dei Signori dei Draghi della Luce e due maghi bianchi. Poco più avanti, sempre nascosti nel fitto vi erano anche diversi membri della Regia Compagnia. Nel momento i cui gli Umanoidi stavano arrivando sul posto, provenienti da una delle montagne li, qualcuno dal limitare dei boschi iniziò ad urlare caricando contro gli Umanoidi stessi. Erano quelli della Regia per la precisione che caricavano gli Umanoidi. Non eravamo direttamente presenti li ma, dopo la fine dello scontro abbiamo trovato il corpo del Siniscalco e del Pretore privi di testa[...]

L’Iniziato alle Vesti Bianche Lord Manannan ha così risposto :

[...] Confermo. Eravamo posti con alcuni uomini della Legio Victrix ai margini del bosco, nascosti a terra nella neve, dietro a della vegetazione. Altri gruppi erano nascosti lì intorno, mentre il carro contenente ferro, con a bordo i falsi Nobili procedeva sul sentiero. Ad un certo punto abbiamo udito tutti un grido e tutti siamo usciti allo scoperto. "Sangue e Gloria" questo fu il primo grido. Che in risposta ebbe grida belluine che associammo agli honotiani, confermati poi da un inneggiare al rinnegato Honorius. Seguirono varie altre grida, come dicevo uscimmo allo scoperto per capire cosa stesse accadendo. Dalle espressioni e parole dei presenti capimmo che qualcosa era andato storto nel piano, che noi non conoscevamo a fondo.[...]

Il Mediceo della Regia Compagnia Danis ha così risposto:

[...]La Regia Compagnia delle Armi ha risposto, quella sera, ad una richiesta di aiuto. Sono tre i Soldati che sono partiti per il Valico Ghiacciato. Nessun piano ci è stato fatto recapitare, nessuna strategia, e nessuna pergamena in cui vi era scritto chi avremo trovato, chi fosse stato presente, e quale strategia seguire. Ma abbiamo risposto alla chiamata, come nostro dovere e ci siamo attenuti alle poche disposizioni ricevute; restare mimetizzati il piu possibile e muoversi al momento giusto. E da quanto mi è stato riportato, questo hanno fatto i miei Soldati, si sono mossi al momento che loro ritenevano giusto, senza però venire supportati da nessuno oltre che da uno Scudiero della Corte di Erik[...]



Questo è quanto rimarrà nella storia: uno scambio che finì in tragedia.
Non è compito mio dirvi chi e come, ne tantomeno cercar errori qualora vi siano stati, il mio compito è riportare gli eventi in maniera che le generazioni future possano trarre i giusti insegnamenti.

I Detentori operano nella più totale Neutralità, Noi siamo La Storia , Noi Difendiamo la Storia.

A tutti voi che avete contribuito a rendere alla Storia i fatti, i miei più sinceri ringraziamenti.


Lancillotto del Lago

Angelux Radborne