In questo numero:

Editoriale

01. Racconto del Mese

02. Gesta di Lot

03. Nuovi Racconti

04. Gilde e Mestieri

05. Clan del Mese

06. La vita di ...

07. De Mundi

08. Il Grande blu

09. Delle Arti

10. Calendario di Lot

11. Miti e Leggende

12. Colori e Sapori

13. Armaguardia

14. Sussurri Mistici

15. La Clessidra Magica

16. Storie dell'Altro Mondo

17. Libera la mente

18. Vox Populi

19. Luoghi di Lot

20. Il Ducato visto dagli abitanti

21. Scorcio su..

22. Uno sguardo sul passato

23. Racconti da Mot e dintorni

 

 

 

 
Anno XIX - Mese 2° - Giorno 6°
 

 

[Detentori Arcana Saggezza-Sacro Ordine dei Leoni-Custodi dell`Ade]
L`arrivo dei Leoni sul Sacro Suolo di Ade
Anno XVIII - Mese 12° - Giorno 28°

Dopo il ritorno dalla Dama nella roccia, sol due giorni son passati, ed eccomi a scrivere nuovamente sulla Blasfema vicenda che ha scosso i Custodi dell`Ade.

Il 24° giorno appresi la notizia di un attacco presso le sponde dell`Averno attuato da un ignoto arciere ai danni di tre Kendot e del Cancelliere Ombra. Attacco che sortì la perdita di un messaggero del Sommo Ade, uno dei suoi Corvi. Accompagnai il Guardiano Meryl presso la Dama nella Roccia, e li, ebbe esito positivo alla richiesta d`aiuto fatta al Gran Maestro dell`Ordine dei Leoni, Gold.

Testimone di questa alleanza, nella nottata di ieri, il Gran Maestro stesso mi mandò il gradito invito di poter presenziare all`incontro. In quell`incontro tra il Sacro Ordine dei Leoni e i Custodi dell`Ade, fu spiegata nei dettagli la vicenda dell`attacco, e la freccia scagliata, è stata mostrata.

Son partite le ricerche, l`arcano verrà svelato, e il colpevole infine verrà scovato

Veritas et Sapientia

Maidros il Mezzo
Adepto dei Guardiani

[Scritto autorizzato dal Depositario Kaan]


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[PIOGGIA DI METEORITI]
[il foglio è liso e macchiato, sembra averne passate tante:]

Anno XVIII, mese XII, giorno XX.

Avevo calcolato tutto correttamente. Avevo taciuto, geloso delle mie conquiste. Che il volgo abbia ciò che si merita!, ho pensato.

La gelosia non mi ha abbandonato neanche stavolta, mentre scrivo questi appunti, contraddittorio soltanto in apparenza. Non diceva forse il saggio l`opposto concorde e dai discordi bellissima armonia?

E` per il piacere che deriva dalla contemplazione dell`astronomia che sto scrivendo e sì, lo ammetto, in ciò peccando di superbia, da quello che deriva dalla contemplazione dei miei perfetti calcoli. Ma sopra ogni cosa, per quello che deriva dall`elevarmi sul formicaio dei vostri timori ancestrali.

Uno spettacolo magnifico si è appena concluso nei mari a Sud del continente: una pioggia di meteore ha incendiato una parabola nel cielo, tanto da commuovere perfino uno spirito arido quanto il mio.
Che cosa ha commosso me, domandate? Non siate ingenui, credete basti un cielo di nubi trafitto dalla notte stellata per comprare il cuore defunto di un uomo dedito alla sapienza? E` stata la sua traiettoria, pulita e precisa, l`eleganza di un coro di innumerevoli curve in sincronia perfetta.
Non il mio cuore, ammennicolo sanguinolento buono agli stolti e in comune con le bestie, è stato il mio Intelletto ad essere rapito.

Questa notte la matematica ha parlato attraverso la materia, chi ha orecchio per intendere sa che la pioggia non sarà l’ultima: d`altronde ogni segmento per esser tale ha bisogno di due punti, ed almeno tre sono i lati necessari affinché il poligono fiorisca.
Così io preparo gli strumenti della mia speciale medicina, squadra e compasso. A voi? A voi che cosa resta? L’imbarazzo della scelta tra ridicole superstizioni e idolatria. Non sarò io a confessarvi quando, né le ragioni; non sarà l’unica vi basti, è un cibo fin troppo raffinato per gli animali quali siete.

[in calce al messaggio, tracciato con un pennello, un cerchio percorso da una croce di quattro raggi irregolari]



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[Custodi dell’Ade – Sacro Ordine del Leone – Cavalieri Erranti] ALLA PUBBLICA ATTENZIONE: “la Piaga”



Mòrs Veritas Unica Mortali Tutti!


Due tramonti sono passati da ciò che il volere divino volle annunciarci.


Insieme a me videro ed ascoltarono:

la Guardiana Meryl ed il Pastore Etgha,

il Gran Maestro dei Leoni Gold ed i suoi fieri cavalieri,

il Cavaliere Maledetto Feren.



Le acque letali del lago accolsero la manifestazione dell’antico spirito d’una giovane dama che fu Guardiano dell’Averno.


Così ella parlò a noi Custodi mentre il cielo buio veniva solcato da una maestosa stella cadente:

“Le stelle, Guardiano... non fidatevi delle stelle che abbandonano il cielo. Il loro messaggio è funesto. Ciò che sta giungendo è funesto. E` così, Cancelliere... una piaga sta per giungere e questa non ha rispetto per la vita, non ha rispetto per la morte, essa non conosce equilibrio. Non conosce bene e non conosce male.”


Ed i Leoni stessi furono oggetto delle sue rivelazioni:

“Non si avvicina, Leoni, essa è già qui e sta già...”


Rimase in sospeso il suo avviso, salvo poche ultime parole d’aiuto che riuscì a donarci prima di venire avvolta dalla nebbia mistica:

“Quella figura ignota mi ha uccisa, Guardiano. Guardatevi sempre le spalle, molte altre frecce e non solo verranno scagliate. Che il Dio possa guidare i vostri passi e proteggervi… Dal Mare. Tutto giungerà dal mare”


La stella cadente, ultimato il suo percorso iniziato da Sud-est e conclusosi a Nord-ovest, si spense nella notte.



A Voi tutti viene divulgata la parola del Sommo Padre Ade, vogliate accogliere il suo monito e trarne le dovute conseguenze.



Possa egli proteggerci e guidarci.





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"Ordo Ab Chao"
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Ombra

*๑۩۞۩๑† Il Cancelliere Oscuro †๑۩۞۩๑*

*๑۩۞۩๑† Custode della Chiave di Cristallo †๑۩۞۩๑*