In questo numero:

Editoriale

01. Racconto del Mese

02. Gesta di Lot

03. Nuovi Racconti

04. Gilde e Mestieri

05. Clan del Mese

06. La vita di ...

07. De Mundi

09. Natura Amica

10. Calendario di Lot

11. Miti e Leggende

12. A teatro

13. Concorso del Mese

14. Canto dei Bardi

15. Sapori e Colori

16. Armaguardia

18. La Clessidra Magica

19. Storie dell'Altro Mondo

20. Delle Razze e dei Clan

21. Vox Populi

22. Luoghi di Lot

 

 

 

 
Anno XVIII Mese 9° Giorno 13°
 

 

[CAVALIERI NERI] Il proclama del Cancelliere di Tenebra
[un passante lascia una missiva alla teca pubblica]


Tenebre.

Lascio le mie parole a questi fogli. Lascio la mia testimonianza.
Io l`avevo detto.
E la Nera Armata mi diceva che vaneggiavo.

E invece oggi, questa notte, pure Carestia, Morte e Guerra hanno assistito a quello che prima mi tacciavano come delirio.
Colui che ha fatto saltar la testa a Pestilenza, questa notte si è manifestato innanzi a noi. Ci ha salutato.

“Siano Tenebre!” ha urlato.

No, ma no, sto andando troppo di fretta.
Ricominciamo.

E voi, mettetevi comodi, sarà una cosa lunga.
Come il mio tormento, che ancor prosegue, a questo palo, in centro all`antro.
Padre mio, se mi cercate, sapete dove trovarmi.

Dunque dunque.
Stavo per i fatti miei, no? Anche perché, difficile far altro quando si è incatenati al palo.
E nel silenzio apparve tipo mezza armata.
Arrivò Guerra. Arrivò Carestia. Arrivò Morte. Quel nano del Supremo Kruger... che il Titano l`ha scelto per fare grandi cose... No, aspettate, questo viene dopo.

Sì, dicevo. Arrivavano loro, gli Adepti Kanthor, Samsha, Shealthiel già stava in antro... il Distruttore Crocevia... Un po` di gente, insomma. Poi ne è arrivata dell`altra, un rinnegato mi pare di aver notato e di aver sentito la voce del Cavaliere Larika e della Nemesi Atreydes.
C`era pure il M...M...Aestro Louzer De`Louis.

Che... Che qui mi guarda storto perché sto mettendoci una vita – ahahahah, io sono morta, non è la mia vita che spreco... ahahahah – a scrivere questo resoconto.


Be, ecco, insomma, stavano a fare comunella, a decidere come fare manutenzione, a progettare quali sordide torture provocarmi – sì, perché io sono una dannata traditrice, sapete? La Feccia mi fa un baffo, perché io sono peggio della Feccia di Tenebra, ho rivelato chi sono, perché volevo sacrificarmi... Ah, ma a voi manca questa versione! Già, già, giusto.
Vi ricordate? C`è da qualche parte, nella bolgia dei cartigli che ogni giorno s`aggiungono l`uno sull`altro, sicuramente qualche parola su un essere alto, grande e grosso, che ha salutato l`Armata indossando l`armatura e che poi aveva chiesto i tributi che si devono a Tenebra. E tale essere è stato prima schernito e poi attaccato. E lui s`è difeso e ha dimostrato che non è solo grande e grosso per qualcosa.
Ed è così che Pestilenza è morto. Ma prima che Pestilenza morisse aveva detto che bisognava sacrificarmi. Perché... boh, non ricordo manco perché. Ed io ero pronta eh. Ma poi il Generale ha ordinato la carica, tale creatura ENORME s`è offesa e gli ha... Stappato la testa dal corpo.

Ecco, giusto, sì. Caccia al vampiro, mi hanno catturata, torturata, legata al palo e data della fantasiosa vaneggiatrice solo perché dicevo che, magari, sarebbe stato meglio evitare di fare i gradassi con un tizio così tanto GRANDE e GROSSO. Eh già.
E se l`erano pure presa perché io dicevo che così avevano condannato loro il Generale. Il MIO generale. Sì, perché, come dicevo sopra, io sono una... ERO una della Feccia di Tenebra, di quelli che vedete tutti vestiti uguali, strani, che non si capisce se sono uomini o donne, vampiri o umani, drow o vostra nonna.

Dov`ero rimasta?
Ah già. Stavano decidendo che fare di me quando il Pentacolo, dono della visita precedente di quell`essere grande e grosso, ha ripreso a brillare.
In verità brilla tutte le notti, quando nelle vostre terre cala il sole.
E niente, una nube viola dal centro del pentacolo ha preso a creare quella tale creatura ed eccola di nuovo bella vestita che si va a sedere al trono destro.

Ah-a!!! Chi era dunque quella che stava a dire fregnacce, eh?

E niente, ha salutato l`Armata, ha chiesto dove fossero i tributi.
E questa volta, per Tenebra, sono stati intelligenti: hanno cercato di capire e di spiegarsi presso la creatura che tanto s`era accomodata sul trono destro.

Ho assaporato la libertà in quel momento.
Ah. Aspettate aspettate. C`era anche un altro ospite. Il nostro bardo, che deve decantare le gesta dell`Armata.
E quella è stata richiamata a farsi prossima ai troni, mentre io venivo liberata su ordine del Titano, perché era grosso e grande e largo, quindi era una sorta di gigantesco titano.
Venivo liberata, si diceva, perché stavo appunto a dire loro che non ero poi così folle a dire loro che quest`essere salutava come la Nera Armata!

Il Supremo di Guerra è stato elevato a non so che cosa, non ho ben seguito, ma so che il Titano lo elogiava a far qualcosa.
Io invece sono stata incaricata di portare il mio tributo a mia volta. Con una settimana di tempo.

Si cercano, a sto punto, artisti dell`evasione per evadere dalle catene a cui il Principe m`ha costretta di nuovo.
No, aspettate. Sto saltando di nuovo qualcosa.

Dicevo. Il Coso enorme, Titano, essere mandato da Tenebra, il Cancelliere, ecco sì...
Cancelliere... Cancelliere... Che siamo, in un tribunale di giustizia? Il Principe è sotto Tenebra, non esistono Cancellieri...
No, andiamo avanti … Torniamo indietro.

Dicevo, ecco, sì. Che il Cancelliere-Titano o Titano-Cancelliere, come più vi piace, ha dato ordine di gareggiare a morti tra le Apocalissi.

Solo che poi è arrivato il Principe, no?
E mi ha vista libera.
Ha visto il Cancelliere sul Trono.
E il Nostro Principe, io lo so, bisogna capirlo... Non è facile da interpretare ma sapete, io ero...
No, niente, non ero io. Ma bisogna capirlo ugualmente. Parla strano, ma in quello strano c`è tanta verità. E il Titano credo non l`abbia capito e ci ha condannati tutti. E ci farà fuori tutti se non ci muoviamo, prima che l`Occhio si riapra (deve ancora chiudersi, tranquilli!) a dare i nostri tributi.
Sì, insomma, siamo maledetti, alleluia hip hip hurrà!

E il risultato è che vi è toccato leggere tutto questo, scritto dalla mia mano, su ordine del Principe, prima che me ne tornassi legata al Palo.

Per Tenebra, sempre e comunque.
Anche parlando strano.
Anche quando si ha paura del fuoco.
Anche quando si cade in torpore.

Sempre.
E comunque.

Rachaele LaFayette
La cosa smunta
Fu Vendicatore e ora Bastarda in Tenebra.

Caos devasti le terre,Tenebra dilani ogni luogo,
la perversione della follìa,le urla isteriche di chi pare aver perso la ragione,
i rantoli di una carcassa morente,
le gesta di ognuno depredate dall`oscurità
queste sono le tenebre,
io primigenia della nera madre a niente e nessuno concederò di storpiare,infangare o sol sporcare quello che le Tenebre hanno messo in teca.
Che si presenti come emissario,che si presenti come piaga ,che si presenti come vuole DEVE inginocchiarsi al nostro cospetto

C O S T A N Z A