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[Eversor - Detentori dell`Arcana Saggezza -
Corte di Erik - Synodus Sanguinis - Suplicium Sanguinis] La celebrazione di
Lucretia
Anno XVIII - Mese 6° - Giorno 14°
Versap
Ieri sera il clan Eversor ha celebrato il genetliaco di uno dei suoi quattro
fondatori: Lucretia Van Kunst, l`illuminata.
« Leggende sostengono che Lucretia ebbe la possibilità di condividere, nel suo
lungo peregrinare, la conoscenza della stessa Fulgida, e che direttamente da
essa intinse la sua arte. In alcuni scritti si narra di mirabolanti quadri, ma
anche di indescrivibili sculture, che al solo osservarle garantirebbero la
conoscenza, ma con essa la follia, che portò al suo progressivo isolamento e,
in seguito, alla decisione di ritirarsi nel sonno».
In una notte fredda ed illuminata da torce, ho potuto vedere tanta gente che,
nei pressi dei cancelli di Akasha, si era riunita per partecipare a questa
importante celebrazione. Nei pressi del portone ho potuto essere presente ad un
evento definito dai protagonisti importante e memorabile: l`ingresso ad Akasha
di una rappresentanza del Synodus Sanguinis capeggiata dal Principe di Sarea
Darkvampire. Dai miei studi ho potuto solo in seguito apprendere appieno il
significato e l`importanza di questo incontro: due famiglie che seguono dettami
diametralmente opposti si incontrano, da una parte l`anarchia degli Eversor,
dall`altra la rigida osservanza delle più antiche leggi da parte del Synodus.
« Lucretia sacrificò l`integrità della propria mente per esplorare con
coraggio e spregiudicatezza meandri di conoscenza a noi tutti preclusi. Nulla si
ottiene se non si è disposti a perdere qualcosa, rimpiangiamo solo di non avere
segni della sua arte da conservare e mostrare» Furono queste le parole che la
Vox Libertatis Tessa mi rivolse parlandomi di Lucretia nella sala rossa del
maniero Eversor insieme ad altri invitati.
Ho potuto conoscere una gentile signora che mi ha aiutata a superare un certo
disagio nel stare lì per assolvere il mio dovere verso Historia, una donna
gentile, di cui non conosco il nome, che ad un certo punto ha parlato con gli
altri invitati di libero vento e di un certo Ghibli. Ho avuto il piacere di
incontrare nuovamente il cadetto delle Rosae Spinae Ronson, conosciuto presso il
nostro anniversario al Gazebo dei Giardini delle Delizie in compagnia della
nostra cara Senara. Un cavaliere dalla gentilezza squisita e di grande cordialità.
Con questa mia porgiamo i nostri più rispettosi e cordiali saluti alla Signora
delle Rosae Spinae Penelope.
Quel disagio tuttavia non era ancora svanito e due membri del clan Eversor,
Donatien e Meren, accompagnatori di quella donna gentile, mi hanno infine
rassicurata dicendomi che gli ospiti del clan Eversor non sarebbero mai stati
toccati. Meren poi mi ha successivamente invitata presso gli Eversor per avere
maggiori notizie ed informazioni sulla storia di Lucretia.
Sul finire della festa ho notato la presenza di un altro gruppo di invitati che
non ho avuto il piacere di conoscere. Uno di loro in seguito si avvicinò e mi
salutò con Mos Iuris. Credo quindi dal saluto che sia stata una delegazione del
Suplicium Sanguinis, convenuta anch`essa per partecipare alla celebrazione degli
Eversor ad Akasha.
Una serata molto bella, dove il grigio manto ha potuto scrivere un`altra
importante pagina di Historia, quella di Lucretia, e presenziare ad un incontro
storico, quello di due antichissime famiglie che nel rispetto reciproco si sono
incontrate dopo tanto tempo. I Detentori dell`Arcana Saggezza ringraziano
pubblicamente tutti gli invitati e in particolare il clan Eversor dell`invito,
del sapere e dell`incantevole serata.
Clerine
Studiosa di Historia