[I Piacari/Nati Liberi]

I Nati Liberi sono tornati....e io ho avuto l`onore di parlare con chi li accompagna per mano per le vie di Lot.

Ma partiamo dall`inzio, ovvero da quando, intenda a far compere al Mercato, udii un saluto, che da molto, troppo tempo non sentivo più, ovvero "Nati Liberi", cercai fra la folla intenta a fare acquisti, colei o colui che aveva il saluto usato.

Un saluto che mi ha portato indietro negli anni, quando ancora indossavo l`Azzurro abito dei Mecenati, quando le mie vie spesso si incrociavano con i Nati Liberi.

Erano dunque tornati, o era un Millantatore chi aveva usato il loro saluto, come potevo io saperlo?

Senza nemmeno sapere se il mio piccione avrebbe trovato colui che poteva dar risposta alla mia domanda, ovvero il Grande e unico Ragno, mandai un messo, la dove un tempo essi vivevano, lavorano <si fa per dire> ovvero alla Locanda delle Nuove Terre.

I giorni passavano, la risposta non arrivava, quando ormai le mie speranze volgevano alla fine, ecco che un bimbo vestito di stracci, con una faccia furbetta, ecco bussare alla mia porta <come poteva sapere dove mai io dimorassi, solo lui lo sa> con una missiva che lo stesso Ragno mi aveva inviato.

I Nati Liberi sono tornati.....e presto avrei incontrato la loro guida.

E così fu, due sere fa mi sono recata all`Osteria del Pellegrino, e li nella sua totale Beltà, apparve lui il mitico e unico Ragno in compagnia di uno Splendido Gatto <Panza>.

Non ci siamo abbracciati, se questo mi state chiedendo, non mi pareva certo il caso di sfidare la sorte, anche se....magari a lui forse la cosa poteva anche garbare, ma sapete il mio collo è sacro.

Seduti a un Tavolo, per l`esattezza il numero 7, rammentammo i vecchi tempi, quando ci incontravamo e spesso ci scontravamo, quanto io sentissi la mancanza dei Nati Liberi in città, di quanto loro possono dare, e molto spesso, prendere dai cittadini di Lot.

Ha molti progetti, vecchi e nuovi, riprendere le file del loro lavoro, solo abbandonato per poco, proponendo delle grandi Novità <a detta del Ragno>.

Novità però che a me sono ignote, diciamo che ci faranno una sorpresa, e io le adoro le sorprese.

Il tempo scorreva, il piacere della reciproca compagnia si poteva sentire nell`aria, e non solo.....ma la mia umana stanchezza mi reclamava al sonno ristoratore, così, accettando l`invito di passare la notte ospite da loro, mi accomiatai dal Ragno, con la promessa, o meglio l`accordo, di una collaborazione duratura con noi Detentori e loro Nati Liberi.

I ritorni sono sempre piacevoli, questo per me lo è stato più di molti altri.



Anuth
Seguace della Conoscenza