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Il caos striscia lentamente ma inesorabilmente.
Sono molte lune che segnali provenienti da più parti indicano che qualcosa di profondamente malvagio e destabilizzante si stà espandendo nel Granducato.
Piogge di Meteore, mostri marini, cerchi di pietra ...
Antichi artefatti, pezzi di coccio, strane iscrizioni, il tutto sparso ma che sembra debba essere riunito.
La visione non è chiara quando nel 17° Giorno del 12° Mese dell`Anno XVIII nella Piazza del mercato al posto della Fontano sorge dal nulla una torre, talmente grande da deformare la percezione che si ha della piazza che sembra essersi espansa
Poco si comprende della torre mentre figure strane sembrano apparire , scomparire, uscirne e nuovamente rientrare , sono anime di altri mondi o fruitori di antiche scienze, la stessa dama velata di nuovo si rivela a noi.
Alla fine si dichiarano come l`Ordini degli Archivisti ed invitano la popolazione ad entrare nella Torre a mettersi alla prova.
In molti entriamo ... non tutti ne usciamo, un marchio sulla pelle un tatuaggio a forma di clessidra la cui sabbia sembra scorrere come un conto alla rovescia, forse il tempo che Caos ci lascia prima di dilagare e travolgersi.
Ma quello che non ci aspettavamo è accaduto, fummo chiamati alla Piazza, promesse alettanti a cui non sapemmo resistere ma non doni ma Morte, Caos e distruzione fu ciò che trovammo:
uno squarcio nel cielo ed "un urlo "avrete il caos"
E tante orrende creature che scendevano da quel buco come una terribile cascata.
Calore, Fumo, Morte
La conta dei morti è lunga
La Torre non esiste più… Sbriciolata dalle stesse esalazioni di Caos. Le urla degli Archivisti rimarranno un terribile ricordo.
Così scrive la Studiosa Sianna scampata grazie al coraggio del Major LancillottoDL.
Ma questo è solo un inizio ... dallo squarcio sembra sia arrivata una legione comandata dal Generale del Caos ... giorni bui si apprestano su queste terre.
Zefirya
Sommo Detentore dell`Arcana Saggezza