L'inizio di un nuovo anno è
sempre periodo di bilanci e di ricordi dei dodici
mesi appena passati.
Il Granducato di Lot ha vissuto forse il più
brutto periodo dalla sua Fondazione, perché
mai prima d’ora ha dovuto combattere con le
eresie e la caduta dell’Ideale di chi Lot lo
aveva fondato.
Combattere un nemico armato, forse più forte
di noi, è pericoloso, ma combattere un’idea
che si insinua subdolamente nei meandri della mente
è praticamente impossibile. Specie se mai prima
d’ora un culto diverso da quello di Themis poteva
esser professato dentro le mura.
La morte del Conte Thorm, la sua resurgo in nome di
Simeht, il tentativo di rovesciare il governo finora
in auge, la rivolta dei fedeli a Lot e la tregua.
Non è questo il luogo per giudicare la fede
e i credi religiosi e, forse, noi siamo i meno adeguati
a farlo. Per noi il passato è laico e non abbiamo
neppure gli strumenti per giudicare studi su una o
un’altra divinità.
Resta il fatto, comunque, che in questi dodici mesi
Lot è passata dalla totale instabilità
ad un equilibrio squisitamente politico assai difficile
e delicato.
E’ molto arduo rimaner neutrali; gli esili,
il clima di terrore, lo sbandamento e le morti, sono
difficili da leggere senza fare in modo che le emozioni
e le paure riaffiorino nel cuore e negli occhi e,
insieme a loro, la speranza che non si verifichino
più. E' soprattutto difficile capire le arcane
strade dell'equilibrio che passa sempre per il caos
prima di affermarsi come suprema e assoluta condizione.
Cosa sarebbe stato dei ricordi se questi fossero stati
distrutti?
Cosa sarebbe stato di tutti noi?
L'Equilibrio fortemente voluto dai nuovi Nobili ci
dà una ennesima speranza.
L'Ideale che per un periodo si era trasformato in
Utopia è ancora vivo ed è incarnato
nelle persone dei Baroni Sbarzo, VladDracul e Cratere
e della Baronessa Hahaiah.
Qualunque sia la nostra razza, qualunque sia il nostro
credo, qualunque sia il nostro pensiero, Lot potrà
ancora esser luogo di asilo.
Questo appena passato è stato anche a livello
sociale un anno di grandi cambiamenti. Quasi tutte
le gilde storiche si sono rinnovate con nuove Guide
e nuovi direttivi.
Molte nuove gilde sono nate e ciò è
solo un bene per la Cittadella che giorno dopo giorno
diviene sempre più importante e, se il cielo
vorrà, stabile.
Per questo dedichiamo il Calendario dell'anno VIII
dalla Fondazione alla Lot che è cambiata, alle
persone che hanno permesso questo cambiamento e a
chi le aiuterà a dare novità all'antico
Ideale, affinché siano d’esempio per
tutti.
Dedichiamo il Calendario anche ai Detentori che nell'anno
appena passato hanno lasciato la Gilda per seguire
altre strade; alla Signora Shanty innanzitutto e alla
Signora MonicaP. Che il destino ci dia ancora il privilegio
di poterle incontrare per le vie del Granducato.
Un pensiero carico di affetto va a Lady StellaCadente
e Lord Hashut che invece non vedremo più in
giro per Lot, ma che saranno sempre vivi nei nostri
ricordi.
Buon nuovo anno a tutti.