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Settimo
[9 ottobre - 8 novembre] |
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Armatura di Acciaio
 Ancor
prima che il GranDucato di Extremelot che noi conosciamo
venisse edificato, l’esercito dell’Esimio
GranDuca sfoggiava armature assai speciali. La migliore
è ancora conservata dall’Augusto Conte
THORM, quale reminiscenza di ciò che lo legava
agli ideali di Onore e Luce. Forgiate alla luce del
sole, le armature creano un particolare effetto che
le rende argentee e a tratti riflettenti, grazie ad
un’ attenta levigatura ottenuta tramite mole a
grana fine. Queste armature complete, dall’aspetto
maestoso e austero, proteggono l’intero corpo
dalla testa ai piedi offrendo una difesa sicura e completa.
La Guardia del GranDuca era formata da trecento Picchieri;
l’ala destra, comandata dal Capitano THORM,
era composta di duecento Soldati; quella sinistra, comandata
dal Capitano PETRUS, da cento Lancieri;
davanti a queste forze era schierata una leggera linea
di Frombolieri, mentre alle loro spalle vi erano settanta
Balestrieri e centoventi Arcieri, comandati dal Brigadiere
GRONKO.
Addetta alla difesa della città di Telthartown,
tale milizia riuscì, dopo lunghe esplorazioni,
a trovare un luogo adatto ove fondare un nuovo centro
abitato e dove porre le basi su cui è edificata
la Vecchia Cittadella, ora nelle mani delle forze dello
Sciamano Oscuro Honorius.
Gloriosa è dunque la storia dell’Armatura
che ancora oggi protegge il corpo del Conte THORM.
Fedele compagna di battaglie per il Conte, il
cui stemma è rappresentato dal Giglio,
questo cimelio di una storia che forse in pochi ancora
rammentano, presenta una superficie che reca tuttora
i segni di epocali scontri tra il Bene ed il Male.
Ogni cicatrice che ne incrina la perfetta lavorazione
è ancora lì, presente dopo oramai anni,
poiché alcun fabbro, neanche tra i migliori Mastri
del GranDucato, è degno di ripararne la superficie.
Forgiata tra le fiamme delle fucine degli Hobbit dei
Monti delle Nebbie, lavorata con la miglior accuratezza
delle tecniche, come da desio del GranDuca stesso, essa
è stata data in dono all’odierno Conte
per i meriti riportati sul Campo di Battaglia.
La richiesta era complessa e molto i fabbri lavorarono
per giorni e giorni affinché l’Armatura
risultasse perfetta e conforme alle richieste dell’illustre
acquirente: alcuna lama conosciuta è in grado
di trafiggere e rompere il metallo con cui la stessa
è stata forgiata; leggera, tuttavia, come la
più pregiata delle sete risulta a colui che si
fregia di tale cimelio.
Tanti i controlli che ha dovuto affrontare ed infine
superare per diventare la difesa inespugnabile che,
come da volere del GranDuca, ha protetto colui che fu
suo Capitano contro gli attacchi dell’orda di
Orchi alle dipendenze di Honorius,
nemico giurato della Città di Lot.
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Ser Darck
~ Adepto dell'Arcana Saggezza |
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