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Il catalizzatore: oggetto prezioso e fondamentale
Il catalizzatore è un oggetto sacro e molto importante per noi mistici. Esso infatti ci aiuta, una volta entrati in comunione con la Grande Madre Gaia, a concentrare l’energia d’Ella in un unico punto, il catalizzatore e ad usufruirne seguendo la nostra volontà.
Non essendo un oggetto magico, non ha bisogno di essere caricato con un rito particolare; ma la sua natura cambia a seconda del Druido che lo utilizzerà.
E’ difficile spiegare che cosa sia il catalizzatore o meglio, in cosa consista fisicamente, se non facendo degli esempi. Esso può essere qualsiasi cosa, come un bastone, una gemma particolare, un sasso e via dicendo. Il perché invece esso possa avere così tante forme è abbastanza facile da spiegare, in quanto è un oggetto personale. Noi Druidi scegliamo come catalizzatore, un oggetto che meglio ci possa aiutare nel far confluire verso di noi la Forza di Madre Gaia.
Forse, però, non è giusto dire “scegliamo” in quanto la scelta in realtà è reciproca. Infatti è come se una parte di noi che avessimo perso ci stesse cercando e così noi con lei; fino a che, una volta diventati novizi tale riunione avesse poi luogo.
Durante la cerca di questo mistico oggetto, il novizio è affiancato da un confratello più esperto affinché l’aiuti; ma sarà poi il giovane Druido a trovare il proprio catalizzatore che in un certo qual modo lo attirerà a sé facendosi notare tra tutto il resto. Ovviamente tutto ciò sarà percepito soprattutto dal novizio, in quanto, come ho già detto esso è esclusivo di un individuo. Proprio per questa sua caratteristica, non può essere ceduto a terzi, poiché perderebbe il suo potere in mano ad altri.
Come si può notare codesto oggetto che potrebbe sembrare privo di importanza, invece non lo è; in quanto senza di esso noi mistici non potremo far uso dell’energie che Madre Natura ci dona.
Lodrin Galaturiel
Saggio Rettore