In questo numero:

Editoriale

01. Racconto del Mese

02. Gesta di Lot

03. Nuovi Racconti

04. Gilde e Mestieri

05. Clan del Mese

06. La vita di ...

07. De Mundi

10. Calendario di Lot

11. Miti e Leggende

12. A teatro

13. Concorso del Mese

14. Canto dei Bardi

15. Sapori e Colori

16. Armaguardia

18. La Clessidra Magica

19. Storie dell'Altro Mondo

20. Delle Razze e dei Clan

21. Vox Populi

22. Luoghi di Lot

 

 

 

 
Anno XVIII Mese 4° Giorno 18°
 

 

[Detentori dell`Arcana Saggezza – Clan Hobbit della Collina] Gli hobbit alla taverna del viandante

XVIII – 4° - 5°

Versap

Un pomeriggio caldo ed afoso quello di un paio di giorni fa, dove l`aria era quasi palpabile. Assetata mi sono quindi recata in taverna e lì ho avuto modo di conoscere e parlare con due membri del Clan Hobbit della Collina: Conad ed un certo signor Sinnaco DestraSinistraSopraSottoColle. Due tipi molto simpatici ed allegri che subito mi hanno accolta al loro tavolo ed in assenza di birra e cibarie varie abbiamo parlato della razza hobbit e del clan della collina.

Devo ammettere che la mia curiosità verso il mondo Hobbit è moltissima: usi e costumi sono noti in verità, ma alcuni particolari invece restano nell`ombra. Forse per il caldo o la sete non so, ho fatto delle domande a quei due così tanto simpatici. La mia prima domanda è stata sui piedi pelosi: gli hobbit usano le scarpe? A questa domanda ebbi la risposta dal Signor Sinnaco Sottocolle: “alcuni hobbit si piegano al volere della modernità”.

Ad un certo punto mentre stavamo discorrendo su cose monelle e sulla realizzazione di cotal monellità, ecco che venne a mancare il nostro caro Sinnaco a causa di un potente colpo di sonno. Rimasti Conad ed io abbiamo continuato il nostro discorso non sui piedi, ma sull`arte di corteggiamento degli hobbit. Ebbene sì, gli hobbit sono dei grandi corteggiatori, ma pensano più a questioni più concrete della vita piuttosto che argomenti di alto spessore sentimentale. Per un hobbit importante avere una hobbit che sappia cucinare, stirare, pensare alla casa e soprattutto (a quanto sembra) non sia brava nel lancio di piatti, coltelli ed oggetti casalinghi nei confronti del proprio coniuge.

Ripresosi dal colpo di sonno, il nostro Sinnaco ha subito preteso il suo boccale di birra ma...ahimè asciutti eravamo all`inizio, asciutti eravamo ancora… E così abbiamo iniziato a parlare della storia degli Hobbit della Collina, di PadreBrown che fu un grande detentore dell`arcana saggezza, di Petunia, famosissima cuoca di pietanze a base di cipolla.

Visto che alcuni hobbit hanno preso lidi lontani, obiettivo del clan hobbit della collina è quello di una bella rimpatriata hobbit con relativa festa, tanto mangiare, birra che scorre a fiumi ed erbapipa per tutti. Il Clan Hibbit della Collina ritornerà presto a farsi sentire, su quella collina tanto amata, luogo di pace e serenità. Lì dove l`aria dello spirito lottiano più vive e respira.

Una piccola richiesta faccio ai due simpatici compari hobbit: non aspetto altro di partecipare ad una delle loro magnifiche feste.

Clerine
Studiosa di Historia