| 
      
 [ Compagnia dei Teatranti ] Le mille vie dell`Amore
  
¤°.¸¸.•¤°.¸¸.•¤°.¸¸.•¤°.¸¸.•
Hamlot!
Quante                   volte abbiamo sentito dire che le vie dell`Amore sono infinite? E                    quante volte ci siamo destreggiati in situazioni curiose, avventurose                    per conquistare la donzella o il cavaliere amato?
Tra sottili                    incanti, fuoco e Draghi, il Teatro è lieto d`invitare la popolazione                    TUTTA a prendere parte al nostro prossimo spettacolo.
Riscoprirete le                   mille sfumature d`un avventuroso viaggio presso il sentiero che porta                    al Vero Amore, che talvolta si presenta meno zuccherato e più                    sorprendente di quanto ci si possa aspettare.
Vi Aspettiamo presso il Teatro del Giglio.
Anno XVII - Mese 11° - Giorno 21°, nove ore dopo l`apice del Sole. 
¤°.¸¸.•¤°.¸¸.•¤°.¸¸.•¤°.¸¸.•
Sìa.
Maschera teatrale 
 Le Mille Vie dell`Amore (di Victoir)
  
Victoir                   [CAVALIERE] «Entra in scena dalla destra del Palco, muovendosi a passi                    piuttosto veloci che ne provocano anche un certo rumore metallico,                    causato dalla cotta in maglia che cozza ripetutamente con una spada                    lunga al fianco destro, mentre le gambe son avvolte da semplici                    pantaloni neri, presentando lo stesso colore per i calzari; quella                    sfumatura scura si presenta anche nei capelli, una parrucca dalle                    ciocche corte che son portate all`indietro, ben composte.» Eccomi Mago!                    «Esclama austero, alzando il tono della voce prima di piegarsi,                    lasciando che il ginocchio destro trovi le sacre assi, la gamba opposta                    invece si limita a piegarsi, e sul ginocchio sinistro s`abbandona il                    medesimo braccio.» Mio Re! «Torna lentamente eretto dopo quell`omaggio,                    alzando il volto reso rosato dal trucco alla volta del Re.» Salverò la                    Principessa! «Chiude la mano destra in un pugno, battendola al petto                    alto.»
Logan [RE] «Sgrana gli occhi quasi lucidi, scendendo dal                    trono ed avvicinandosi ai due velocemente, incredulo.» Quale incantevole                   notizia mi date! «le mani allunga quasi a toccare la figura del                    CAVALIERE-Victoir» Presto allora, se siete tanto sicuro, non esitate ad                    andare! «E detto ciò già fa per uscire di scena.»
Victoir                    [CAVALIERE] «Schiude la mano destra, andando a posizionare l`arto contro                   l`elsa della spada, in una placida morsa che non trova alcuna forza, ed                   annuisce con estrema decisione alle parole del Re, chinando ancora una                    volta il capo verso Lui nel rendergli onore, ma non impiega molto                    nell`alzare gli occhi d`ambra sul Mago.» Andiamo Mago, siamo l`unica                    speranza della Principessa! «Esclama, rendendo salda la presa contro                    l`elsa della spada, sguainandola e distendendo il braccio nel far                    risplendere la finta lama sotto le luci del Palco, prima di riprendere                    passo proprio in compagnia del Mago, da destra verso sinistra, per                    guadagnarsi così l`uscita di scena con passo piuttosto affrettato.»
***                   Si chiude il sipario, riaprendosi poco dopo per mostrare un nuovo                    pannello scenografico sullo sfondo del palco, raffigurante l`entrata di                    una caverna, un grande varco oscuro circondato da pietra grigia, mentre                    le torce accese disegnano le ombre dell`arrivo del Mago e del Cavaliere                    ***
Anaisse [DRAGO] «Emerge dal suo nascondiglio a passi pesanti,                   sbucando dalla bocca della caverna, stringendo la Principessa fra le                    braccia.» ROAAAAR! CHI OSA?! CHIII?!«Sbuffa dalle narici, cacciando una                    polvere che simula la cenere. E` una figura possente, che fa                    riecheggiare la sua voce ruvida all`interno di tutta la sala.                    Inizialmente si trascina nella penombra, lasciando che la propria sagoma                   nera si slunghi sul palco, deformandosi, poi, è la zampa la prima a                    mostrarsi: Lunghi artigli nerissimi ed affilati, decorano le zampe di                    una tonalità verde chiara, che si mescola a quella più scura su tutto il                   corpo coperto di squame brillanti. La testa ha la tipica forma                    allungata, è sormontata da un paio di corna scure, che si rigirano                    all`indietro, come quelle di un ariete. La mascella è larga e serrata,                    lo sguardo d`ambra e le pupille nere strette ad osserva MAGO e                    CAVALIERE. Guadagna così la scena»
Allycia [PRINCIPESSA] «la                    principessa se ne sta fra le braccia del Drago. Indossa il suo vestito                    rosa che le stringe il busto e poi si allarga dal ventre in giù,                    scendendo a campana. I lunghi capelli biondi sono calati dritti lungo la                   schiena, gli occhi azzurri fissi sul volto del Drago. Appena si accorge                   del mago e del cavaliere si gira verso di loro» Aiuto, aiutatemi.                    «comincia a muoversi convulsamente, sbatte braccia e piedi» E voi,                    lasciatemi andare. «strilletta in tono acuto, probabilmente persino                    fastidioso per il Drago che continua a tenerla stretta fra le braccia»
Malja                   Commediante [MAGO] « E` sparita solo un momento, per tornare di nuovo                    in scena. Piuttosto imponente con quel costume, seppur la sua altezza in                   altri casi non lo permetterebbe. E` a qualche passo di distanza dalla                    principessa e dal drago, ed osserva con aria corrucciata la scena. La                    fronte corrugata, ed il bastone, l`evidente forma del suo potere, ben                    stretta in mano, non più poggiata a terra, ma inclinata, puntata verso                    il drago. Alterna lo sguardo su quest`ultimo e la principessa. Col                    bastone ben impugnato, si scaglia infine contro il drago, con uno scatto                   deciso e violento » Presto Cavaliere, ora: prendete la Principessa,                    datele il bacio del vero amore ed il drago perirà! « Grida con voce                    maschile, camuffata, in direzione del cavaliere-Victoir » 
 Anaisse [DRAGO] «Lascia andare la Principessa,                   alzando le mani per coprirsi il volto dalle bastonate del Mago.» GRRR                   COME OSATEEEE! «Rantola a gran voce, indietreggiando di pochi passi. Il                   muso allungato e squamoso che punta il terreno, le grosse zampe che lo                   proteggono dai colpi del Bastone del mago e dalla gola un gorgoglio di                   rabbia si fa strada e dalle narici non si risparmia di spingere fuori                   del fiato. la coda che gli fa da strascico si agita a destra e sinistra,                  in movimenti dettati per lo più dal tronco che s`incurva in avanti e                   dai passi abbozzati sul limitare della caverna.» ROOOOAARRR! «si lascia                   andare all`ennesimo rantolo grottesco, agitandosi pesantemente da un                   lato all`altro, vista la mole di roba che deve trascinarsi addosso.»
  
Victoir                  [CAVALIERE] «Rientra ben presto in scena, e sgrana le palpebre alla                   visione del Drago che tiene stretto a sé la Principessa che viene                   rilasciata quando il Mago attacca quell`orribile creatura, e ne                   approfitta quindi per avvicinarsi alla Donna con passo svelto.»                   Principessa, so che sembrerà strano, ma fidateVi, siamo qui per                   salvarVi! «Esclama, senza esitare nel porsi davanti alla Principessa,                   oscurandola così alla vista del Pubblico nel coprirla con la propria                   figura, ben alta rispetto alla Donna, e va a chinare il capo verso Lei, e                  per quanto finga di baciarla sulle labbra, abbassando semplicemente il                   capo verso il suo, gli spettatori avranno proprio l`impressione che si                   stiano scambiando un bacio sulle labbra, risultando comunque piuttosto                   casto ed innocente.»
Allycia [PRINCIPESSA] «gli occhi seguono                   ogni movimento del mago e del cavaliere. E` su quest`ultimo che si                   sofferma maggiormente. Allunga il piede destro in avanti, nel chiaro                   tentativo di volersi liberare da quella presa piuttosto fastidiosa. Ma, a                  quanto pare, non ha nemmeno bisogno di ulteriori sforzi poichè è il                   drago stesso che la lascia andare. Precita quindi al suolo, cadendo                   sulle ginocchia» Che modi, mi sarò anche rotta un piede. «comincia a                   lamentarsi. La voce del drago la fa sussultare, si affretta a mettersi                   in piedi e si da lo slancio necessario con entrambe le mani. Una                   sistemata veloce al vestito e ai capelli. Le parole del Mago sembrano                   confonderla, si ritrova il capo del Cavaliere dritto sul suo volto senza                  capire nemmeno come» S-se lo dite Voi... «solo questo riesce a dire,                   quindi riceve quel bacio standosene immobile, non muovendosi nemmeno di                   una cannella»
*** Un cono di luce viene puntato sul Cavaliere e                   la Principessa che si baciano, ma il bacio non pare sortire alcun                   effetto, dunque i due si guardano perplessi ed increduli ***
Malja                  [MAGO] « Continua a darsi da fare, per distrarre il drago, in ogni                   modo, dando così il tempo al principe di fare ciò che gli ha detto.                   Colpisce Anaisse con un paio di bastonate, e si agita davanti a lei, per                  attirare la sua attenzione. I gesti accurati e decisi. Quando però i                   due si scambiano il bacio, e si accorge che esso non sembra sortire                   effetti, solleva entrambe le sopracciglia, spalancando gli occhi in                   un`espressione incredula » no.. « Afferma, scuotendo il capo più volte »                  No, no! « Esclama ancora, aspettando ancora qualche attimo per veder se                  succede qualcosa » Il vero amore funziona sempre! « Esclama ancora, con                  tono concitato » Sempre, vi dico « Agita le braccia in aria, come per                   maledire il cielo. «La sua attenzione, però, è stata sempre rivolta in                   parte anche al drago, ed è costretta ad indietreggiare per evitare una                   zampata »
Anaisse [DRAGO] AMORE NON ESISTERE, ESISTERE SOLO                   FUOCOOO! «Ed inspira questa volta, reclinando la schiena.Le zampe che si                  tendono davanti al busto, il dorso squamoso offerto al cospetto degli                   altri presenti. E` sul punto di emulare il soffio distruttivo dei Draghi                  veri, che torna con i piedi per terra e si limita a ringhiare                   minacciosamente contro il CAVALIERE, IL MAGO E LA PRINCIPESSA. «Spinge                   gli arti in avanti, a voler abbozzare una serie di tentate zampate a                   sfavore di MAGO E CAVALIERE, azioni del tutto innocue, perchè prive di                   una reale potenza muscolare.» AAAAARRRRRRGH! «Ringhia con una vena di                   minaccia, che in realtà è una bestemmia celata, visto che in quel                   costume fa un caldo insostenibile.»
Victoir [CAVALIERE] «Torna                   eretto, scivolando verso la propria sinistra e rendendo nuovamente                   visibile la Principessa al pubblico, alzando il capo nel puntare lo                   sguardo verso il Drago che se ne sta ancora lì: cade la mandibola,                   aprendo così la bocca in quella maschera di stupore sul volto truccato,                   rimanendo bloccato in quell`incredulità per buoni attimi.» Ma cosa..                   «Mormora quindi, alternando l`attenzione dalla Principessa al Drago e                   più volte, scanzando quest`ultimo, facendosi pensieroso con la fronte                   che si corruga appena, le labbra che sporgono qualche istante.» Ma sì..                   Proviamo! «Aggiunge, riprendendo a muoversi proprio in direzione della                   bestia feroce, allungando la mano destra con cui cerca in uno scatto di                   afferrare una zampa squamosa e verdognola per chinare ancora una volta                   il capo, con le labbra che sporgono per abbandonare un bacio sulla pelle                  apparentemente viscida della belva.»
Allycia [PRINCIPESSA]                   «sposta il capo indietro dopo il bacio ricevuto dal Cavaliere. Si gira                   nell`immediato a guardare il Drago che, ancora, è vivo e possente. Nel                   movimento i suoi lunghi capelli ondeggiano e, probabilmente, sfioreranno                  anche il corpo del Cavaliere» Ma che... «sgrana gli occhi. Continua ad                   alternare l`attenzione fra il Drago ed il Cavaliere, allarga leggermente                  le braccia» Potevate dirlo che volevate solo baciarmi. «esprime così il                  suo disappunto, sbuffa sonoramente e s`affretta ad indietreggiare e                   mettere le giuste distanze fra lei e quella grossa e spaventosa                   creatura. Le mani afferrano la gonna enorme e larga del vestito, la alza                  leggermente da terra per facilitare così i movimenti. Non stacca le                   iridi dal Drago, sembra volerne calcolare ogni movimento»
Anaisse                  [DRAGO] «Continua a muoversi, ma lo fa più piano, per consentire a                   VICTOIR d`afferrarle una zampotta e stampargli un bacio secco sopra.                   Tutto ciò scatena l`ira del drago, che spinge aria calda fuori dalle                   nari, ritraendo l`arto subito dopo, in un gesto veloce e violento»                   WRAAAAAA! «Indietreggia traballante, fino alla caverna, entrandoVi                   continuando ad urlare versi cupi e profondi.» IAAAAAAAAH! «Maschera la                   contentezza attraverso l`ultimo ringhio stridulo che offre alla platea,                   rintanandosi nel buio della caverna, per sparire momentaneamente dalla                   scena.»
*** Subito dopo che il Drago vi entra, dalla caverna                   fuoriesce un nuvolone di fumo che avvolge il Mago, la Principessa ed il                   Cavaliere fino a costringerli a coprirsi il volto ***
 Anaisse [RAGAZZA] Uah! «S`è infilata nelle                    Quinte alla velocità della luce, rischiando di capitombolare per terra. I                   movimenti delle braccia sono velocissimi, mirano a slacciare la                    chiusura semplice sulla schiena, e dopo poco ci riesce, cacciandosi via                    il costume da Drago. E` accaldata, le gote avvampate e gli occhi                    lucidissimi, enfatizzati dal trucco di scena, nero e brillantini ad                    allungarne il taglio sottile, le labbra rosse e lucide.» Bel Cavaliere                    .. «Esce dalla Caverna una splendida ragazza, che indossa una veste                    bianco crema e calca la scena a piedi nudi, lievemente imbarazzata.                    Capelli lunghi e scuri e fra questi un tripudio di fiori.» Voi.. Avete                    rotto l`incantesimo! «Esclama, avvicinandosi al Cavaliere; allunga la                    mano destra, tentando di afferrare quella di Lui e portarselo                    all`interno della caverna.» Non vorrete perdere tempo..! «Ammicca,                    schiacciando l`occhio destro.»
  
Victoir [CAVALIERE] «Getta una                    veloce occhiata alla Principessa, arricciando le labbra.» E non è stato                    neanche questo potente bacio..! «Si sgranano nuovamente le palpebre, ma                    stavolta all`apparizione della Ragazza anziché quel Drago, le guance si                    colorano irrimediabilmente di rosso, per quanto i lineamenti del volto                    si contraggono in una palpabile consuone.» M.. M-ma! «Esclama, con una                    nota più acuta in quel tono baritonale, talmente imbambolato che si                    lascia afferrare una mano dalla Ragazza, quella libera viene alzata per                    grattarsi il capo, fra le ciocche scure della parrucca, con quell`aria                    ancora stralunata.» Ma, quindi.. L`incantesimo.. «Squadra però la                    ragazza, passandosi velocemente la lingua sulle labbra, annuendo con                    vivida soddisfazione.» ..Evvai! «Esclama, distendendo il braccio per                    consentire alla mano di chiudersi in un pugno, ed in uno scatto piega il                   gomito nel riavvicinare l`arto al rispettivo fianco, accompagnando il                    tutto con un deciso movimento del bacino in avanti; non esita quindi,                    fin troppo contento, a seguire la Ragazza/Drago all`interno della falsa                    caverna, ridendosela come un matto.» Stasera si tro.. «Viene interrotto                    quel commento, perdendosi nelle rocce dell`imboccatura di quell`oggetto                    di scena, così come le risate del cavaliere che sembra ben intenzionato a                   spassarsela con quella conquista.»
Malja [MAGO] « Si copre il                    volto con la mano libera, allontanando il fumo. Quando riesce a vedere                    la scena, spalanca bocca e occhi, assumendo un`aria incredula ed                    interrogativa. Sbatte le palpebre e si gratta il capo. Dopo aver                    osservato i due, andare via, felici, ruota il busto di mezzo giro, in                    favore del PUBBLICO e si stringe nelle spalle e allargando le braccia                    verso la PLATEA » L`incanto e la forza più forte, l`amore, in tutte le                    sue forme, trionfa sempre! Questo sentimento così profondo non conosce                    vincoli .. « Fa una piccola pausa, lasciando vagare lo sguardo tra il                    pubblico » Ricordatelo! « Esclama, prima di concedersi un`altra pausa.                    Solleva il bastone a mezz`aria, ed un sorriso furbo le si disegna sul                    volto. Improvvisamente gira su se stessa ed agita il bastone ligneo in                    aria » Lunga vita all`amore « Il tono è sempre alto, ma più carezzevole.                   E detto questo esce, danzando »
Allycia [PRINCIPESSA] «la                    comparsa della ragazza le fa sgranare gli occhi. Muove il capo prima in                    direzione del Cavaliere, poi del Mago ed infine ritorna proprio sulla                    ragazza e nota che si porta via il cavaliere» Non ci credo. «scuote la                    testa a destra e a sinistra, alza la mano destra e la batte                    delicatamente sulla sua stessa fronte. Si volta poi verso il Mago,                    corruga la fronte e apre la bocca per parlare. E` però costretta a                    richiuderla nuovamente quando si accorge che il mago si allontana.                    Appare sconvolta e altro non può fare che voltarsi a destra, subito dopo                   ancora a sinistra. Pare aver perso le parole, si stringe nelle spalle e                   porta entrambe le mani sul suo stesso volto, rammaricata. Li riabbassa                    solo per allargarle e rivolgersi, adesso, al PUBBLICO» MA... «sembra                    stia sul punto di piangere tanto è triste» Sono così brutta? «il tono di                   voce è molto più alto di prima»
Phoebe [Quinte] Schiarisce la                    voce ed emette un colpetto di tosse, sebbene divertita dalle ultime                    parole di VICTOIR che cerca di coprire in ritardo, quindi all`ultima                    battuta pronunciata da Allycia scuote il capo «Macchè siete bellissima, è                   il cavaliere che ha gusti strani» Commenta mentre tira ancora il                    cordone del sipario per chiuderlo definitivamente
*** Si chiude                    il sipario e non viene più riaperto, sancendo la fine della                    rappresentazione, mentre vengono riaccese le torce per far luce in                    platea *** 
  


