Un
alito di vita, e un altro ancora e ancora un altro…
Soffia ora come una leggera brezza ora come un vento
poderoso in grado di strappare alberi e far crollare
costruzioni. Nessuno può ritenersi escluso da tutto
questo. La si chiama in milioni di modi, ma in
effetti è Vita espressa negli sguardi, nei passi,
nei pensieri di tutti.
La Vita è un bivio continuo. Una folla di persone
ognuna dinanzi a quell’incrocio di due strade. Quale
scegliere? A volte così diverse, una in discesa e
larga e una in salita e stretta, altre volte così
simili, un po’ tortuose, ma che si equivalgono. E
l’animo sosta qui: gli occhi si guardano intorno...
Riescono a scorgere solo una minima parte del
cammino e non riescono a decidersi rimanendo lì
immobili ad aspettare che ci sia quel particolare
che colpisca e porti ad una scelta.
Historia è sempre lì. Anch’Ella ferma a quel bivio,
è null’altro che una pergamena su cui appaiono
appunti vergati lasciata poi per la via in modo che
qualcuno la trovi. Qualcuno che segua quelle orme,
che arrivi a quel bivio e che faccia muovere un
pennino su quella pergamena e aggiunga appunti a
quello che già c’è.
Appoggiati a quella pergamena ci sono anime che
volano e guardano il tutto dall’alto. Scendono fino
al bivio, si fermano lì, scrivono e poi ripartono in
alto. Ambo le strade sono a loro visibili, ogni
tortuosità, ogni discesa, ogni salita...ogni passo
di ognuno. Historia tuttavia fa in modo che tutto
quello che si guarda e si appunta su quella
pergamena sia scevro di influenze, senza risultare
irreale.
E’ per questo che il volo non è continuo. Ci sono
tappe in cui colui o colei che scrive cammina lungo
una delle strade, altre tappe in cui percorre
l’altra, altre ancora in cui si ferma a riflettere.
E la pergamena si arricchisce di particolari
destinati a rimanere per sempre: piccoli aliti di
vita carpiti in brevi parole. Poderosi venti
custoditi in pesanti tomi in cui la descrizione
diventa vivida e reale.
Eco di Historia
Sempre
Sianna del Lago
Sommo Detentore dell’Arcana Saggezza
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