La costellazione della Quercia è visibile durante l'arco della Primavera e dell’Estate. Ha una forma molto ben riconoscibile, con una corona di quattro luminose stelle l’una di un colore diversa dall’altra, ed altre tre stelle alla base. Al centro una coppia di stelle, tra cui spicca Duir, Quercia - l’albero sacro per eccellenza secondo i Druidi, la porta, il varco tra i mondi - dalla quale prende nome tutta la costellazione.

E' una delle più belle e spettacolari di tutto l'emisfero boreale: grazie alla sua posizione, prossima all’equatore celeste, può essere vista da qualsiasi luogo, ad esclusione dei due poli. Vi sono contenute tre stelle che sono tra le più luminose del cielo: Duir, Quert e Huath. Queste tre stelle costruiscono un'asse che rappresenta la possibilità dell’albero di comunicare tra la terra ed il cielo.

Il "cuore" della Quercia è Duir, che secondo l'alfabeto Ogham significa appunto quercia. Tutte e nove le stelle della costellazione sono, infatti, collegate agli alberi che i Druidi ritengono sacri.

Accanto a Duir troviamo Idho, Tasso, l'albero della morte, quindi posto anch'esso al centro del passaggio, nel continuo fluire dell’esistenza. La Beta è Quert, Melo, l'albero della conoscenza i cui frutti sono il simbolo dell'immortalità.

Quert è una stella gigante rossa che domina la "chioma" della Quercia, composta da un arco di quattro stelle. La levata eliaca di Quert viene utilizzata dai Druidi per stabilire i giorni dell'avvento di Samhain, la festa che celebra l'inizio dell'anno nell'alternanza delle stagioni.

A completare la chioma troviamo a sinistra una stella arancione: Luis, Sorbo, albero magico così come il Nocciolo, l’albero della sapienza che dà il nome a Coll, la stella gialla che è all’estrema destra della chioma. Tra Coll e Quert, la quarta stella: Beith, una gigante bianco/azzurra. Quattro stelle di quattro colori diversi, simbolo dei quattro elementi della Natura: fuoco, aria, terra, acqua.

La costellazione della Quercia è completata da altre tre stelle: le radici dell’albero. Al centro c’è Huath, il Biancospino, simbolo di forza, speranza e protezione ed albero sacro alle creature magiche. Huath completa l’asse con Duir e Quert e ne compone un altro con Eadha e Niun, Pioppo e Frassino, rispettivamente a destra e sinistra.

A poca distanza da Duir è possibile ammirare un ammasso stellare, chiamato Sùgh an daraich, Linfa della Quercia. La tradizione lo identifica con il Vischio, pianta sacra per eccellenza, soprattutto se nata sulla Quercia. La leggenda sostiene che solo chi è predestinato al cammino druidico ne conosce l’esatto numero ad un primo sguardo. Sùgh an daraich veniva utilizzato anche per misurare le capacità visive: distinguere almeno sette stelle indica buoni occhi.

Proprio poco sotto Sùgh an daraich c'è una nebulosa che, per la sua caratteristica forma è sempre stata identificata con il Falcetto d’Oro: l’unico attrezzo con il quale il vischio può essere tagliato.

All'interno della "chioma" della Quercia si possono poi ammirare due galassie che da sempre sono gli "occhi" della Quercia.

Nei giorni immediatamente precedenti e successivi Beltaine, la costellazione della Quercia viene attraversata da uno sciame di asteroidi che dà vita ad uno spettacolare fenomeno meteoritico.

La nascita della costellazione della Quercia è legata ad una leggenda che la collega direttamente alla Confraternita dei Druidi: si narra che un tempo non troppo lontano, un giovane Elfo si sedette come era solito fare ai piedi di una quercia per poter ammirare, sotto la sua ombra protettrice, la bellezza della Natura: quel giorno la vita del giovane Elfo, e di molte creature dopo di lui, cambiò; egli, infatti, proprio sotto quella quercia venne illuminato dalla Grazia della Dea Themis ed abbracciato da Madre Natura. Il nome dell'Elfo era Palmer, il primo Gran Sacerdote della Confraternita dei Druidi.

La Natura, per volere divino, posizionò in cielo nove stelle, a formare un disegno che ricordasse sempre quel giorno ed il suo simbolo - la Quercia - e con esso la nascita di una Famiglia pronta a tutto pur di preservare il Suo equilibrio.

- Stelle -

Duir - stella bianca

Quert - gigante rossa

Huath - stella azzurra

Beith - gigante bianco/azzurra

Coll - stella gialla

Luis - stella arancione

Niun - stella bianca

Eadha - stella bianca

Idho - stella rossa

Elementi vicini: ammasso stellare Sùgh an daraich (Nebulosa del Falcetto)