La Fiera dei Frutti Dimenticati - Ultimo Giorno |
Anno VI - Mese 7° - Giorno
19°
Nel primo pomeriggio i Mastri
Distillatori e d’Agraria chiusero la fiera, poi il
Mercante Marie ed il Carpentiere Auriendel fecero un’altra
asta, nella quale vendevano i prodotti alimentari confezionati
dagli Elfi Sidhe.
Il primo prodotto erano dei
bon bon al cioccolato che vennero aggiudicati dal Chierico
della Sacra Fiamma Hashea per 1000 monete, un prezzo gonfiato
rispetto alle altre offerte che quasi suscitò l’ilarità
dei presenti.
Il secondo lotto di cioccolatini
andarono, per 3000 monete, al Kendot PunkDannato, re delle
offerte strane, tipo: <<2100 monete più Maxcop>>
o <<1000 monete più i vestiti di Straus>>
ed altre cose del genere.
Prima della battitura del
terzo lotto arrivò Lorcann con il carro dei Mercanti.
Il terzo lotto comprendeva
degli ovetti al cioccolato che furono vinti da Sir Dimitrius
per 2000 monete.
La sera si svolse l’ultima
asta. Lorcann la aprì e Nuvola presentò il
primo lotto: un’anfora trovata negli scavi della città
Quinalth, fu vinta da Lady Siperpixie per 10000 monete.
Flik presentò il secondo
lotto: un’antica pergamena, rinvenuta da Konrad nelle
stanze private del Direttore Artistico, con sopra raffigurata
la pianta del Teatro del Giglio.
Essa finì nelle mani
di Lispad per 2500 monete, molto poco rispetto ad altri
lotti che potevano avere il medesimo valore.
Proprio nel momento in cui
batteva per la terza volta il martelletto Lorcann si sentì
poco bene; subito fu portato dietro il palco e non potendo
continuare l’asta venne rimpiazzato da Nuvola.
Il terzo lotto erano le pulci
ammaestrate Bibì e Bibò regalate dal Comandante
Supremo delle Guardie Ducali Bu.
Mentre le puntate salivano
le due pulci diedero prova delle loro abilità acrobatiche;
in quel mentre tuttavia arrivavano in piazza anche i Tallmud
Booby e Buuba. La seconda rimase piuttosto impressionata
dalla folla e non vi addentrò, mentre Booby si sporse
per vedere lo spettacolo delle due pulci facendo capire,
a gesti, la sua approvazione.
Bibì gli saltò
sulla spalla intuendo la sua indole mansueta. Allora anche
Bibò saltò sulla spalla di Booby mentre Buuba
si avvicinava vinta dalla curiosità. Le due pulci
saltarono nuovamente sul palco quando Nuvola batté
una puntata che poi non si rivelò definitiva, ed
allora Bibò tornò su Booby al contrario di
Bibì che decise di andare da Buuba che stavano già
piangendo per l’abbandono da parte delle pulci.
Bibì cercò
di consolare Buuba che, nel vederla, fece il caratteristico
sorriso sdentato dei Tallmud. Buuba si mise ad annusare
la pulce che venne risucchiata e finì dentro il suo
naso.
Buuba fu presa da un irrefrenabile
impulso e fece un grandissimo starnuto che scaraventò
Bibì lontano. Dopo che fu tornata Booby, che si era
avvicinato, e Buuba decisero di prendere le due pulci quindi
le cinsero delicatamente nelle loro mani cominciarono a
dirigersi verso l’esterno della piazza.
Però l’asta
stava volgendo al termine proprio in quel momento, dopo
che la Guardia Ducale Inquisitrice Diana ebbe puntato 5700
monete, e le pulci, ligie al loro dovere, si liberarono
dai pugni chiusi e tornarono al palco salutando i nuovi
amici.
L’ultimo lotto della
fiera era un tomo sulla vita della Baronessa Astante, scritto
e donato dal Signore Althair, ex Sommo Detentore dell’Arcana
Saggezza.
Durante l’asta successe
un fatto tragicamente divertente: un Picchiere dell’Esercito,
tale Cinghiale, che volle partecipare all’asta anche
non potendo avere le monete che puntava, dato che era solo
Cittadino e poteva avere al massimo 400 monete. Lo scambio
di battute molto acceso fu per via di alcune minacce che
il Picchiere proferì quando gli venne fatto notare
questo. Si parlò di Azzeccagarbugli, di razzismo,
di pregiudizi e di altre cose poco inerenti all’asta.
Alla fine intervenne una
Guardia che condusse il Picchiere alle Carceri.
Il lotto fu vinto dal Discepolo
Rosso degli Scorpioni sir Straus per 7000 monete, poco dopo
Lorcann si era ripreso dal malore ed era uscito nuovamente
per assistere Nuvola.
Arrivò allora il Maestro
degli Alchimisti Morgan, seguita dall’Alchimista Anziano
Arikel e dall’Apprendista Ulysse, tutti con dei grossi
sacchi sulle spalle.
Questi estraessero dai sacchi
dei bracieri e dei sacchetti colorati, forniti di miccia,
che srotolarono e alle quali diedero fuoco. Erano dei fuochi
artificiali che, non appena vennero accesi, partirono nel
cielo stellato ed esplosero in centinaia di frammenti luminosi
che stupefecero i presenti.
Così si concludeva
la Fiera dei Frutti Dimenticati che aveva rivalutato l’Autunno;
la sua asta aveva fruttato 181000 monete, mentre quella
degli Elfi Sidhe 15000.
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Anderwen - Custode
degli Annali della Storia |