La Nuova Lot
I Lavori e le Gilde a Lot
Horren assediava Lot, ma ora era seriamente impegnato dalle forze combattenti della città che, pur non riuscendo a fare cessare l'assedio, riuscivano ad aprire vie di comunicazione abbastanza sicure con l'esterno.
In città rifiorivano i mestieri, i Corpi delle Guardie Ducali e delle Guide svolgevano al meglio il loro compito ed ai loro vertici si alternavano comandanti di grandi capacità come, per citare gli ultimi in ordine di tempo Diamond e MacGyver per le guardie e Merol per le Guide.
Si riformava il gruppo dei Consiglieri della Corte del Giglio, operavano le tre Rosaspinae.
Nasceva la Compagnia dell'Anello del Fato e si riavviavano molti altri lavori come l'Oste, l'Astrologa, le Guardie del Tempio…
Sempre più grande era lo sviluppo delle Gilde che, composte inizialmente di pochi cittadini che si riunivano per aiutarsi a vicenda a svolgere una determinata attività, diventavano ogni giorno più numerose ed organizzate.
Quattro sono ora le Gilde combattenti e se operassero compatte sarebbero una formidabile forza bellica in quanto sono le più numerose di Lot.
Esse però, pur combattendo tutte contro Honorius, si differenziano nei fini e nei modi.
I cavalieri del Leone Rampante ed i Paladini incarnano, ognuna a modo suo, l'ideale della cavalleria volta al bene, del Cavaliere che combatte per l’onore e per la Patria.
I Mercenari, temibili combattenti, combattono soprattutto per il denaro, più che per un fine che vada oltre la materialità delle cose.
Infine i Cavalieri Neri sono l'alter ego dei Paladini e dei Leoni Rampanti. Ma la loro malvagità e pari al loro senso dell’onore.
Da queste differenze sorgono a volte scontri anche violenti tre le Gilde e una aperta diffidenza divide le loro forze.
Uno dei primi scontri si è svolto pochi mesi dopo la nascita dei queste Gilde, in un pomeriggio di inizio estate, ai giardini delle delizie, un diverbio tra il Cavaliere Nero BlackDeath e il Leone Rampante Odin, faceva accorrere molti componenti delle due Gilde tra cui Lady Sofronia e il Rettore Althair.
In breve i giardini erano pieni di combattenti e solo l'intervento deciso del Comandante delle Guardie Diamond e dei suoi uomini riuscì a dividere i contendenti.
Lo sviluppo della Magia a Lot è seguito da tre Gilde: Le streghe di Corte, Le streghe dell’Ordine del Cobra Argenteo e i Maghi dell’Ordine del Crepuscolo.
I maghi derivano la loro potenza da antiche tradizioni che, anche dopo la distruzione della Torre Nera, sono state portate avanti nella cittadella.
Le streghe operano con grande impegno per proteggere la città ed i Nobili.
Anche tra queste Gilde sono capitati a volte degli scontri, ultimo quello tra le Streghe dell’Ordine del Cobra Argenteo, ed i Maghi dell’Ordine del Crepuscolo, scontro che ha portato alla cattura, per sacrificio, di un membro di ogni Gilda, da parte dell’altra.
Le continue battaglie hanno spinto all’estremo gli studi medici e si è formata una Gilda di validi Cerusici, sempre impegnati su vari fronti ad alleviare le sofferenze dei malati e soprattutto a curare i molti feriti negli scontri con le forze di Honorius. Ormai i Cerusici sono elementi essenziali all’interno della Città, in quanto la loro esperienza risolve spesso situazioni che, senza il loro apporto, potrebbero esser estremamente dannose.
Un gruppo di cittadini ha sentito il bisogno di formare L'Alleanza delle Ombre. La loro Gilda è nata da un sogno di un elfo oscuro che voleva trovare la luce senza tradire sé stesso e la sua stirpe.
Altri hanno fondato la Gilda dei seguaci di Harsgalt con l'intento di equilibrare le forze tra il Bene e il Male. Al servizio del drago d'oro Harsgalt infatti vi sono 8 draghi serventi che racchiudono tutti gli orientamenti caratteriali principali. I membri della Gilda sono quindi sì cavalcatori di draghi ma ognuno di loro ha uno scopo ben preciso all'interno della stessa.
A causa della continua pressione dell'esercito assediante molte volte il morale dei cittadini era cupo.
Un giorno le fate hanno deciso di unirsi con lo scopo di portare ad Lot gioia e Speranza.
Tra i compiti degli appartenenti all’Ordine spiccano quelli di consolare gli afflitti, portare la Pace cercando di stemperare i litigi,
rallegrare i Lottiani con canti, balli e piccole magie. La carica più alta è occupata dalla Principessa delle Fate, che coordina la Gilda.
Il continuo crescere della città, con sempre nuovi stranieri che giungevano e decidevano di porsi al servizio del Nobili e poi entravano a fare parte delle Gilde, lentamente la gestione di tutti gli aspetti della vita cittadina divenne sempre più complessa ed anche con il massimo impegno dei Tre Governatori, divenne evidente che occorreva un organismo di appoggio.
Fu fondato il Consiglio dei Decani.
Lo scopo primario del Consiglio è quello di amministrare le Gilde: esso ha il compito di valutare le proposte dei cittadini,
approvando quelle più interessanti e consone allo spirito lottiano. Recentemente i Decani hanno avuto anche l'incarico di "studiare" nuove
Gilde per Lot.
Inoltre essi fungono da riferimento per le Gilde già attive, che possono rivolgersi a loro sia per consigli di ordine pratico, sia per
problemi "logistici" (per esempio un cambio di simbolo), sia per far ratificare ufficialmente gli eventuali cambi di Master o altre
sostanziali modifiche interne alla Gilda stessa.
Ormai Lot era tornata al suo antico splendore e veniva richiesta l'approvazione di sempre nuove Gilde, ma il pericolo era sempre in agguato fuori dalle mura.