RACCONTO DEL MESE
Il Calice e l'Anello dell'Oste

Abbagliato dallo splendore dei due oggetti, li afferrò fulmineo per poi risalire.
I suoi occhi luccicavano di una strana ed inquietante luce,anche il suo temperamento sembrava mutato.Si comprese immediatamente che era stato oggetto di oscuro sortilegio ed un attaccamento morboso gli impediva di staccarsi dai due cimeli nonostante gli sguardi bramosi degli astanti incuriositi..alcuni dei quali sembravano particolarmente desiderosi di tenere tra le mani i preziosi ritrovati..
Un frastuono angosciante poi sconvolse la taverna (a causa di una magia castata da alcuni Necromanti)così Wolfen,approfittando della confusione,riuscì a mettere al sicuro i due oggetti nascondendoli nella sua cassaforte.
Repentinamente alcuni uomini e dei gentili Cavalieri dello Spirito Lottiano ,tra cui Dardel e LarsDelVento,si premurarono di portare le mummie al Pronao del Tempio,accarezzando l'idea che quel luogo Sacro sarebbe stato il più indicato per accogliere le spoglie.
Le Sacre Vestali Auretta,Atmatattva,Antara e le altre presenti in quel momento,con amorevole prontezza si curarono di depositarle in una Teca posizionata vicino all'entrata..accesero molti ceri per portare luce alle povere anime e rimasero a lungo a vegliare e pregare.
Trascorso qualche tempo e restauratasi un'apparente calma,stava Wolfen(ancora posseduto)in taverna..quando garbata dama dalle subdole intenzioni gli si avvicinò ed usando lo stregante fascino che da sempre si riconosce al gentil sesso,convinse il Mannaro a brindare con lei..ma dolori cocenti e morte si celavano sui bordi di quel bicchiere..che con inganno era stato intriso con un letale veleno!
Infatti mentre l'ignaro conversava con l'ingannatrice,la Custode Oiffos -come mandataria dell'esiziale disegno-si apprestava a cospargere il veleno commissionatole sul bicchiere..Un veleno potentissimo(Odio della Serpe Nera)..letale per gli esseri viventi..che agisce in assai breve tempo.
Dopo il brindisi l'oste Wolfen fu colpito da dolori lancinanti ma indomabile raccolse tutte le forze che la sua Razza gli concede e sprezzante delle sofferenze che arrovellavano il suo corpo,continuò a difendere con unghie e denti(è il caso di dirlo!)il suo calice..scaraventando contro i presenti tavolini ed altri oggetti..
Il povero Satre fu colpito alla testa riportando una profonda ferita..lottando tra la vita e la morte riuscì a riprendere le minime forze grazie alle dolci preghiere del Chierico Silmir che lo avvolsero di una flebile luce blu..l'energia necessaria per poter essere curato dai Cerusici.
L'Oscuro Stregone DarkLoren,con un incantesimo,diede il colpo di grazia al Lupo che esanime stramazzò al suolo.Prontamente la Necromante Bluwhitch riuscì ad esorcizzare il corpo dell'oste e lo spirito oscuro che lo pervadeva si librò in aria sottoforma di corvo..-volatile della notte-..
Il prezioso calice ,nel frattempo, rimasto incustodito cominciò a rotolare sul pavimento..quando d'improvviso uscirono strisciando da esso due giganteschi serpenti che cominciarono ad insinuarsi ostili per la taverna..Uno di essi avvolse tra le sue spire lo Stregone DarkLoren che riuscì a liberarsi trasformandolo in pietra..sorte eguale toccò al secondo,per mano stavolta di MacPhisto.
Fu una baraonda..una nuova Babilonia si scatenò in quel luogo di cordiali incontri..
I due serpentoni pietrificati si dissolsero presto in una densa nube di polvere che oscurò per alcuni istanti la vista,mentre ..inaspettatamente al posto del calice comparve un medaglione..tesoro residuo del caro Wolfen!
Questo l'epilogo della storia carica di mistero..ringraziando Themis di aver custodito con la sua Luce i malcapitati rimane solo una domanda a cui non si trova risposta..che fine avrà fatto il prezioso anello...??..

Entil - Custode degli Annali della Storia