STELLE DI LOT
Costellazione di Ouroboros (Alchimisti)

…dalla leggenda
«Seduto su un ampio telo di stoffa grezza e scura, il giovane Ermete Trismegisto disegnava assorto strane forme geometriche su un papiro, affondando di tanto in tanto, i piedi nella sottile ed ancora calda sabbia egizia.
Il crepitìo del fuoco da campo e la fresca brezza notturna erano le uniche fonti di rumore …nulla pareva distrarre il padre dell'alchimia, intento a creare e calcolare ogni minimo particolare per il Tempio di Iside "La Nera".
Tra i giunchi poco distanti dall'uomo però sbucava una piccola serpe dalla colorazione alquanto bizzarra: giallo e argento, infatti, ne ricoprivano la pelle lucida e ne dividevano il corpo in tutta la sua lunghezza. Lesto ed infido, il serpente strisciava silenzioso sulla sabbia avvicinandosi pericolosamente ad una brocca d’acqua prossima ai piedi del Trismegisto che, almeno apparentemente, sembrava non essersi accorto di nulla. Egli attendeva, così, che la serpe gli fosse poco distante, per alzarsi repentinamente ed afferrare con la mano un lungo bastone ligneo, posto accanto al telo dove sedeva.
Improvvise e forti folate di vento colpivano il campo egizio ove Ermete si adoperava per far salire il serpente sul bastone, sollevandolo, in questo modo, dal suolo sabbioso ed osservando, così, incuriosito la forma circolare che il rettile avevo assunto nell’aggrovigliarsi al pezzo di legno.
Dopo qualche attimo di esitazione, il Trismegisto lanciava il serpente nel fuoco poco distante e, sbalordito, osservava le scintille, accompagnate dal vento, alzarsi alte nel cielo …sollevarsi sempre di più senza mai arrestare la loro corsa verso la volta celeste, dove, dopo qualche istante, nel numero di 17 stelle, le scintille avevano formato una nuova costellazione dalla forma di un serpente avvolto su se stesso, intento a mordersi la coda: l’Ouroboros.» (Hwesta)


- Stelle -

rho aria: AER
pi fuoco: PYROS
delta acqua: YUDOR
gamma terra: GEA/GAIA
eta etere: AITHER
alfa uno: EN
lambda distillazione: DISTILLA
kappa fissazione: FIXA
iota sublimazione: SUBLIMIS
mu mercurio: SPIRITUS
beta sale: HALOS
zeta zolfo: THEION
xi calcinazione: CALCINA
theta putrefazione: PUTREDO
epsilon soluzione: SOLUTIO
nu unione: CONIUCTIO
omicron tutto: PAN

Dal capo del Drago comincia la Via Alchemica che si snoda lungo le sue spire, vi sono 5 stelle, una per ogni elemento più la quinta essenza sottilissima che tutto pervade:

Aer (rho), la stella dell’aria posta in corrispondenza del naso del drago, ne simboleggia l’olfatto, che insieme agli altri sensi è alla base di ogni conoscenza;
Pyros (pi), la stella del fuoco anche detta `oculus draconis` perché come la vista, il fuoco, nella sua purezza, tende perennemente al cielo;
Yudor (delta), chiamata `os draconis` perché è l’emblema dell’Acqua, matrice di tutte le semenze, e del senso del gusto;
Gaia (gamma), la stella della terra e del tatto, che porta con sé lo spessore del suo elemento e dà corpo e solidità ad ogni cosa;
Aither (eta), sovrana del senso dell’udito perché come l’etere il suono si sparge in ogni luogo, senza corpo.

Ma l’inizio di ogni cosa è una certa natura, essa è perpetua e pone equilibrio tra tutte le cose:

En (alfa), l’uno, per comprendere sulla via alchemica che il fuoco non è poi così distante dalla terra, né l’aria dall’acqua ...perché essi si uniscono e formano un’unica cosa.
Questo è il segreto della natura dei metalli. Conoscendo le sette operazioni dei filosofi, si potranno separare gli elementi che compongono le cose. Si potrà percorrere a ritroso la scala che dal cielo scende a terra per formare il mondo, seguendone con cura i gradini che segnano le spire del drago i metalli si espanderanno e si riscalderanno affinché li si possa plasmare nella loro purezza.
Distilla (lambda), Fixa (kappa) e Sublimis (iota) sono le prime tre stelle sul corpo del drago …in mezzo a questo corpo le tre essenze: Theion (zeta), detta Anima, è il sole che partecipa della natura del fuoco e dell`aria; Spiritus (mu) e Halos (beta) che è come una pietra e da spessore agli altri due.
Seguitando sulla via indicata altre quattro fasi s’incontreranno: Calcina (xi), Putredo (theta), Solutio (epsilon) e Coniuctio (nu).
Poi ancora l’ultima stella discendendo nuovamente dal cielo alla terra: PAN (omicron), il Tutto perché in questo modo tutto è stato creato da un’unica cosa.