La notte s'avvolgeva su se stessa, buia di nubi, senza lune od altro. Lord Anacreonte, seduto alla sua scrivania, meditava, l'ampia fronte attraversata da una ruga profonda: guardava le pergamene con la Storia, le storie di Lot, e pensava al futuro del Granducato, che appena si stava risollevando dal massiccio attacco delle forze maligne di Honorius.

Quelle pergamene, una serie infinita di fogli fitti di scritture, simboli e segni, erano state donate a lui e a Lord Tiresia da uno strano personaggio: un Umano solitario, dal volto scavato e dal passato enigmatico. Il saggio Foggy, questo il suo nome, aveva raccolto per una vita intera tomi e pergamene, salvandoli dagli attacchi di Honorius che, in quei tempi cupi avari di stelle, stringevano alla gola il giovane Granducato.

Ora quei libri, quella distesa immensa di Verità e Sapienza, erano lì, intorno ad Anacreonte.

Più oltre, la nera notte e l'ignoto.

Anacreonte pensava alla rinata Lot, alle forze da impiegare, al modo di servire la città in espansione. Improvvisamente, nell'ampio arco della finestra, proprio davanti ai suoi occhi, come una lacerazione nella tempesta, s'aprì uno squarcio nelle nuvole nere: brillò imperiosa, unica luce nel buio greve di quella notte su Lot e sul mondo, una costellazione di fulgida bellezza.

Una piuma, il cui stilo era una linea di stelle fulgenti e la cui chioma una nebulosa dalla morbida luce blu/azzurra, tremolava sul manto del cielo, come in procinto di scrivere su quel nero foglio le memorie della Storia.

Anacreonte sorrise: in quel momento stellato nella sua mente nacquero l'idea ed il nome della Gilda dei Detentori dell'Arcana Saggezza. Una piuma che raccogliesse, leggera, il peso dei tempi, e li trasformasse in scrittura, luce delle genti per i secoli a venire.

Oggi quella piuma che carezza, lieve, il cielo boreale, è chiamata costellazione dei Saggi.

Stella della Sapienza, o "Althair" dalla luce bianca, è la prima e la più luminosa, lì dove l'inchiostro si fa linguaggio e la Storia si fa luce.

Costellazione perenne, ben visibile soprattutto nelle notti invernali: culmina attorno all'equinozio d'Inverno, quando il tempo gira sui cardini dell'anno e le stelle sono diamanti la cui nettezza ferisce gli occhi di chi le guarda.

- Stelle -

Althair - luce bianca

Anacreonte - luce azzurra

Tiresia - luce azzurra

Shanty - luce bianco/azzurra

Sciame di stelle molto piccole, immerse nella chioma della nebulosa: Seryn - MonicaP - Anastasjia - ardesia - Lodegrance - Valuccia - Myriam - danyel - Dirah - Sixie - Verde - DONEZ - Aryan - Babbucchi - AlfaAlfa - StellaCadente - Tymba - Elison - Hashut - Jupyter - RobertoDiCraon - Dun - Brandano - AlmostAnAngel - Daemerzel - Petunia - Evangelis - Vampiriasexy - MerlinK