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Numero 17 |
Anno VI - Mese 10° di Lot |
~~~ Le Gesta di Lot ~~~
CAPITOLO 6
I Prigionieri
Dopo
alcuni giorni dagli eventi che avevano portato alla scoperta del sarcofago una
nuova spedizione, composta da Detentori dell’Arcana Saggezza, Maghi, Cavalieri
Neri e Custodi dell’Ade, partì dalla Rocca di Lot alla volta della Piana
Ghiacciata oltre i Monti delle Nebbie, attraverso un portale creato dall’Evoker
Faelyn.
Nella
spedizione precedente, di cui altre pagine hanno narrato, era stato avvistato un
campo nemico, probabilmente sorvegliato da una guardia scelta di Honorius,
composta da alcuni Goblin molto ben addestrati.
L’obiettivo
della missione era di catturare almeno due ufficiali ed un fruitore di magia
nemici, allo scopo di interrogarli e carpire loro preziose informazioni.
Guidava
la spedizione il Sommo Detentore Althair. Per i Saggi partecipavano il Custode
Metaltrack, il Conservatore PiccolaStella ed i Difensori Skira, Promo e Febo47,
per i Neri i Cavalieri Skylandius e Misteria e gli Adepti Rando, WEXTEL e
Valkirius. I Custodi dell’Ade presenti erano il Frate Anija ed il Guardiano
LibellulaNera, mentre per i Maghi partecipavano l’Evoker Nero Faelyn e la
Neofita Basteth. Presero parte alla spedizione, inoltre, il Cerusico Azema, il
Lanciere Anderwen, e due coraggiosi Cittadini, Ser Luckystrike e Lady Polinnia.
Il gruppo,
avvicinatosi al campo nemico col favore dell’oscurità che cominciava a
calare, sostava a distanza strategica dall’obiettivo e studiava la tattica da
adottare per catturare i prigionieri correndo il minor pericolo possibile. Ad un
certo punto fu avvistata, poco lontano, una squadra di due sentinelle di ronda.
Tempestivamente
i due Adepti Valkirius e Rando riuscirono, con un astuto attacco alle spalle, a
mettere fuori combattimento i due Goblin prima che avessero il tempo di rendersi
conto dell’accaduto, scongiurando così il pericolo che dessero l’allarme.
Elusa
in parte la sorveglianza, gli incursori adottarono la seguente strategia:
avvicinarsi alla spicciolata alla grossa tenda che ospitava gli ufficiali, e
sorprendere i presenti prima che avessero il tempo di lanciare l’allarme
generale.
E
così fecero, dopo aver ucciso le due restanti sentinelle, i Cavalieri Neri si
avvicinarono per primi alla tenda, e vi sorpresero cinque ufficiali ed una
strega. I sei, però, riuscirono a lanciare l’allarme, facendo sopraggiungere
una squadra di Goblin e costringendo tutti i presenti ad intervenire e, quindi,
a scoprirsi.
I
Saggi, i Difensori ed i Custodi dell’Ade coprirono l’ingresso della tenda, i
Maghi lanciarono da lontano incantesimi di offesa sui Goblin ed i Cavalieri
Neri, fedeli al loro naturale agire, riuscirono a legare ed imbavagliare la
strega, mettendo fuori combattimento gli ufficiali, e allontanandosi diedero
alle fiamme un paio di tende dell’accampamento.
Un
Goblin riuscì però a sfuggire alla guardia, avvicinandosi pericolosamente ai
Maghi. Subito i Saggi ed i Custodi si precipitarono in loro difesa, e la
battaglia si fece via via più cruenta, con il sopraggiungere di rinforzi
dall’una e dall’altra parte.
La
maggior parte delle truppe nemiche, disorientata dall’attacco silenzioso ed a
sorpresa degli incursori, rimaneva comunque nell’accampamento e i nostri
riuscirono a fermare in tempo l’assalto dei Goblin, pur dovendo contare tra i
feriti della breve battaglia il Nero Wextel, l’Evoker Faelyn ed il Sommo
Althair.
Uccisi
o messi in fuga gli ultimi Goblin sopraggiunti, la spedizione si affrettò ad
attraversare il nuovo portale creato dall’Evoker Faelyn, mentre il grosso
della legione di Goblin si riversava invano al di fuori del campo, messo
definitivamente in allarme dalla battaglia e dall’incendio.
La
missione era stata compiuta con successo e con l’aggiunta di tre prigionieri
di cui occuparsi, la strega ed i primi due Goblin incontrati. Costoro furono
rimessi nelle mani più adatte a carpirne preziose informazioni: la strega fu
consegnata ai Maghi, mentre i due Goblin furono affidati rispettivamente ai Neri
e ai Custodi dell’Ade.
Febo47, Ex - Difensore dell'Arcana Saggezza
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