FRAMMENTO DI LOT
La fase preparatoria all’introduzione del Nuovo Sistema Economico. Le tasse.

Verso la fine dell’Agosto 2000 si annunciavano molte rivoluzioni a Lot.. si vagheggiavano grandi cambiamenti, addirittura radicali nell’impostazione della città.

La prima seria conferma di queste avvisaglie fu il dibattito sorto in occasione dell’introduzione del Nuovo Sistema Economico.

I Nobili chiedevano, cercando di promuovere un dibattito costruttivo, il parere della cittadinanza, circa l’introduzione di un sistema economico che finalmente desse un “senso” al valore delle monete.

In cambio dell’introduzione degli oggetti, i Nobili annunciavano l’idea, per certi versi rivoluzionaria, di introdurre la tassazione a Lot.

Le tasse sarebbero state introdotte in questo modo: la possibilità di detenere monete d’oro, sia tramite Conto corrente bancario, che in contante, veniva limitata a 5 monete per ogni punto carisma posseduto.

Il dibattito avvampò subito, coloro che venivano maggiormente penalizzati erano quei personaggi registrati da vario tempo a Lot che però non la frequentavano assiduamente.

Siccome il guadagno medio di una giornata di lavoro è 14 monete, ne consegue che tutti i personaggi che avevano meno di 2,8 ore di connessione quotidiana con il rapporto fissato ad 1/5 ci avrebbero rimesso.

Furono molte le proteste e poche le voci favorevoli (tra cui colui che scrive, con l’unica osservazione che sarebbe stato meglio un rapporti di 1/10, come poi fu approvato).

Quello che disturbava i lottiani era vedersi sottratte le monete d’oro con tanta fatica guadagnate. In realtà la logica della tassazione era eliminare le disuguaglianze economiche, veramente eccessive fra vecchi e nuovi lottiani.

Esisteva chi aveva guadagnato patrimoni di migliaia di monete d’oro, e chi invece possedeva pochi spiccioli. In quest’ottica l’avvento della tassazione livellò le ricchezze adeguandole secondo l’effettiva frequentazione del Granducato.

Vi fu un brevissimo periodo, di circa una settimana, in cui i lavori svolti tramite la Casa dei Lavori comportarono perdite di carisma.

Solo tre lavori, scaricatore, sguattero e falegname (8, 6, 4 monete d’oro) non comportavano perdite di carisma.

Per tutti gli altri la diminuzione andava da 3 (traduttore) a 1 punti carisma in meno.

Questo fatto venne giustificano in base all’asserto che il lavoro impegnava tempo, e quindi il tempo veniva valutato in carisma.

Ci furono vivaci proteste e si visse un momento d’incertezza, ma presto, con l’avvento definitivo del Nuovo Sistema Economico, questo sistema (evidentemente di transizione) fu cancellato.

Le tasse furono introdotte a Lot nei primi giorni del Settembre 2000. Il cambiamento del Sistema Economico fu grande, tale da indurmi a proporre una classificazione storiografica che usi questo avvenimento come discrimine per creare un “prima” e un “dopo”.

Il provvedimento fu approvato in questi termini: la quantità di monete d’oro astrattamente ottenibili è dieci volte la quantità di punti carisma. A questi fini vengono sommate sia le monete possedute in banca, che quelle in contanti.

Tutte le eccedenze vengono prelevate per contribuire al poderoso sforzo economico di costituzione delle Botteghe di Lot.