Numero 16

Anno VI - Mese 9° di Lot

~~~ Le Gesta di Lot ~~~

 

CAPITOLO 3

Incantesimo di Protezione

    Era il giorno 29° del 12° mese, anno IV dalla fondazione di Lot, quando fui partecipe di uno spettacolo incredibile. Mi trovavo nel Salone della Corte e lì fecero il loro ingresso l’Evoker Bianco Dama Laerenlee, il Sommo Detentore Althair ed altri Maghi e Saggi, tra i quali la Maga Precettrice Chrystal ed il Consigliere dell’Arcana Saggezza Seryn.

    Lady Laerenlee si portò vicino al Sommo Detentore.

    L’attenzione dei presenti si concentrò immediatamente su un oggetto estratto da Lord Althair e sull’Evoker Bianco che, come rispondendo a quest’atto, invitò la Precettrice Chrystal a sorreggerla alla fine di un incantesimo che si apprestava a compiere. L’aria era pervasa di mistero e di curiosità, l’attenzione concentrata su Lord Althair e sul manoscritto che teneva saldamente tra le mani.

    Il Sommo Detentore posò il manoscritto su uno dei tavoli della Corte e l’Evoker si avvicinò al tavolo estraendo dalla borsa alcuni sacchetti e delle gemme.

    Laerenlee chiese al Sommo Detentore se desiderasse che altri potessero toccare il manoscritto, Althair scelse di poter essere l’unico a toccarlo senza conseguenze.

    Alla fine di un complesso rituale, per il quale furono utilizzate tre polveri, una argentea, una quasi nera ed una ambrata, l’Evoker Bianco pronunciò le seguenti parole: «Che solo la mano di Althair possa toccarlo senza danno» ed ancora: «Sigillo di protezione».

    Il breve rito terminò ma non le sorprese.

    Infatti, al tocco delle mani del Sommo Detentore il manoscritto cominciò ad emanare un leggero bagliore, le sue pagine cominciarono a sfogliarsi da sole sempre più velocemente, dopo qualche minuto le pagine si fermarono e in quei pochi attimi apparve ai presenti l’immagine dei Monti delle Nebbie.


    Tra lo stupore di tutti, le pagine ricominciarono a scorrere velocemente fino a mostrare un Castello avvolto dalla nebbia.


    Ancora una volta, come mosse da un soffio di vento, ripresero a scorrere e si fermarono di nuovo, l’immagine che apparve tra di esse sembrava inizialmente un altare, ma, in seguito, tutti convennero che si trattasse di un sarcofago.

    Mentre questo accadeva, spossata dall’incantesimo la Maga si lasciò cadere sulla sedia più vicina. Il Sommo Detentore, dapprima silenzioso e concentrato su quello che era appena accaduto davanti ai loro occhi, manifestò il suo pensiero, affermando che quelle immagini non erano altro che la meta delle loro ricerche, oltre i Monti delle Nebbie. Detto questo, ripose con cautela il manoscritto dentro una custodia di pelle.

    Lady Chrystal si adoperò per riporre gli oggetti utilizzati durante l’incantesimo ed accompagnò l’Evoker Bianco Laerenlee alla Torre dei Maghi. Il Sommo Detentore intanto rivelava ai presenti rimasti che il mercoledì seguente i Detentori, con l’appoggio di Maghi e Paladini, sarebbero partiti alla ricerca del luogo dov’era custodito il sarcofago che il libro aveva loro indicato. Nel tempo che seguì quegli eventi, tutti lasciarono la Corte tornando ai propri impegni ed il Sommo Detentore andò a mettere al sicuro il manoscritto nella Biblioteca dei Saggi Detentori.

Morwenyl, ex-Adepto dell'Arcana Saggezza

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