Effetti imprevisti 
Effetti imprevisti
Le Segrete di Minas Erik
| Prologo: | Erik è costretto, per rimanere in vita, a bere la stessa pozione che in vita l'ha riportato ma dopo qualche tempo sembra che tale pozione inizi a dare degli effetti inaspettati al Conte ... |
DunE 
RosaeLux .. e Luna Conte [china il capo .. portando la dritta al petto nel saluto dei cavalieri] .. 
burmilla *.*
Il Conte ERIK si appoggia lentamente su uno degli antichi tavoli, un tempo strumento di tortura... DunE rimane a pochi passi dal conte .. ancora la dritta al petto .. accenna un sorriso .. verso la figura del maestro Il Conte ERIK pare assorto altrove... la fronte e le labbra imperlate di sudore, le mani leggermente tremule... gli occhi roteano a mostrarne la sclera..
Flidays [Corridoio] cammina quasi barcollando lungo il corridoio, si ferma e aspetta prima di scendere le scale che conducono alle Segrete, sbadigliando, afferra le lunghe vesti con entrambe le mani, e discende le scale, i lunghi capelli biondo platino sono sciolti lungo la schiena, che una volta scesa e giunta nelle segrete li và a legare con un nastro di seta verde smeraldo, lo stesso colore dei suoi occhi, che un tempo gli fù donato da Slata, per lei dono prezioso. subito scorge la figura di DunE e del amato Maestro ERIK e piano incede verso di loro. Il Conte ERIK stordito, pone le mani in cerchio intorno alla propria testa... una immagine mentale viene indi proiettata nella testa degli astanti...
AiweElen esce dal laboratorio in cui stava preparando le ultime pozioni, appoggia la destra allo stipite mentre barcolla nel momento in cui l'immagine appare nella sua mente
Ailinen scende lentamente le scale. Il volto tirato mentre si guarda attorno. Si ferma all'ingresso ove osserva i vari presenti. Nulla proferisce mentre un'immagine appare nella sua mente. AiweElen nella mano sinistra due fiale di pozioni del sangue di ERIK DunE chiude gli occhi .. un immagine che si era gia insinuata nella mente una volta .. poco prima del ritorno del Conte .. cerca di comprendere il significato di quell'immagine .. DunE RosaeLux e Luna .. Mia Signora [china il capo richiamato dai passi di AiweElen] Ailinen 
RosaeLux <mormora appena verso gli astanti> AiweElen scuote il capo cercando di riprendersi mentre entra nelle segrete, le due pozioni sempre nella sinistra mentre mormora *che accade?* Flidays 
RosaeLux e Aglar sia su di V.. < non riesce a finire la frase, portando le mani alla testa, scuotendola, vede giungere AiweElen e anche Ailinen, e cerca di sorridere, mentre si siede un pò stordita da quella immagine > Elennath avando visto Ailinen imboccare la strada delle segrete, la segue lungo i poco amati gradini. All'improvviso un'immagine si staglia nella sua mente, solo pochi istanti. Si blocca, ricordando le grida udite il giorno prima. Solleva quindi la lunga gonna blu, e scende con maggiore rapidità gli scomodi gradini. Ailinen si avvicina a Flidays. Il volto dell'Angiola tirato e pensieroso DunE Ancora .. ancora quel teschio .. e la rosa ..[assottigliando lo sguardo come per riportare alla memoria l'immagine] .. qualcosa .. legato .. a ...[poi una fitta .. rabbia .. forse per i canini pronunciati dell immagine nella sua mente ] .. Flidays < solleva il volto verso la cugina, e poi verso DUNE> Lo avete veduto anche voi? < domanda quasi terrorizzata, per poi guardare AIWEELEN > Mia Signora, ho visto quel immagine molto chiara nella mia mente.. < mormora, prendendo la mano di Ailinen > AiweElen 
<ripone le ampolle nella tasca del grembiule che utilizza nel laboratorio> si mia cara <rispondendo a Flidays> ancora quell'immagine.... ancora... <poi abbassa il tono di voce> repetita iuvant Ailinen silente stringe la mano di Flidays. Nulla più proferisce dopo aver salutato. Lo sguardo preoccupato si posa sui vari presenti. DunE e non e la prima volta .. [serio .. entrambe le mani si serrano e si riaprono ritmicamente .. ] Elennath si ferma alla base delle scale e nota i presenti. Ancora non vista, passa una mano sulla fronte come a voler scacciare l'orrida immagine, quindi avanza di alcuni passi nelle segrete. Elennath 
RosaeLux a voi. Vostra Grazia.. mia Signora <rivolge al Conte e ad AiweElen una riverenza> Fratelli miei.. <salutando anche tutti i presenti> Flidays Si mia Signora.. < verso AIWEELEN > Non l'ho mai vista prima, solo sentita nei vostri racconti.. < sussurra, restando seduta, serio il volto dell'elda e pallido, non capisce, e stringe forse troppo forte la mano di AILINEN > Ailinen volge lo sguardo verso Elennath. Solo un cenno del capo verso lei. Sposta lo sguardo su Flidays sorridendo appena. Par non reagire alla stretta della Cugina Elennath ascolta i discorsi e si rende conto che tutti han visto l'immagine e che non è la prima volta. Si avvicina quindi con espressione preoccupata. AiweElen e devo ancora capire <mentre lo sguardo cerca ERIK> c'è qualcosa che mi sfugge Flidays sente la voce di Elennath e volge lo sguardo verso di lei e china pensieroso il capo verso di lei, non riuscendo a dire niente. DunE Non siete sola a dover capire Mia signora .. molte cose ultimamente non sono come prima ..[inarca un sopracciglio .. cercando di portare i pensieri altrove] Elennath seppure sforzandosi, mantiene il volto sereno e disteso mentre sorride a Flidays e Ailinen. Ailinen volge lo sguardo su DunE. Annuisce appena mentre una smofria appare sul suo volto. Flidays < guarda DunE e poi AiweElen > Cos'altro c'è da capire..? < mentre il capo è chino, scuotendolo lievemente > Il nostro amato Maestro è tornato..forse non è quello di un tempo.. si..ma è tornato da noi.. < parole forse confuse le sue, ma ben scandite > AiweElen scuote mestamente il capo mentre si volta e rientra nel laboratorio Elennath Mia Signora, se permettete un pensiero.. sono tornata da poco e tutto questo <lo sguardo si posa fugace sul Conte> è ancora nuovo per me. Ma forse per capire, abbiamo bisogno di aiuto.. di qualcuno esperto.. <lascia la frase in sospeso> Ailinen osserva silente i presenti. La smorfia permane sul di lei volto. DunE e vi pare poco ? [borbotta] .. non solo quello ..[una fitta al capo .. ricordi annebbiati che tornano alla mente] .. non solo questo devo comprendere AiweElen <si ferma un attimo voltandosi verso Elennath> non so mia cara... ho la sensazione che ci sia qualcosa di più grande di noi...... AiweElen entra nel laboratorio sparendo alla vista dei presenti Flidays solleva il delicato viso, pallido appare, ma poco si vede, mentre segue con lo sguardo le movenza di AiweElen e ascolta il suo loquire, non sciogliendo la sua mano da quella della cugina Ailinen .. Ailinen non siete l'unico<mormora Elennath <sorride alla Signora delle RosaeSpinae> Forse più grande di ciascuno di noi individualmente, mia Signora.. ma forse qualcosa che tutti insieme potremmo.. potremo comprendere e risolvere.. <le si avvicina, desiderando portare conforto alle sue preoccupazioni> Elennath Nei lunghi anni al servizio della Dea <prosegue nel suo ragionamento> ho appreso che l'Amore è una forza sconosciuta e temibile.. <solleva appena le spalle> e tutta la Corte farà quel che serve, qualunque cosa, per Voi e il nostro Maestro.. Flidays Si Mia Signora.. < esclama ancora confusa appare la sua voce, guardando prima AiweElen e poi Elennath > Tutti insieme potremmo.. risolvere e capire.. < sospira affannosa adesso, piano si riprende > Elennath mantiene lo sguardo sereno e sorridente, seppure ogni volta che chiude le palpebre l'immagine del teschio insanguinato le riempie la testa.. DunE Sereno proseguo dunque a chi rimane .. [piega il capo prima a destra poi a sinistra in un sonoro scricchiolio] ... Korlann ce la mandi buona .. Il Conte ERIK esce dal suo stato catatonico e si volge verso gli astanti Elennath <volta il capoverso DunE> RosaeLux a voi caro DunE, che il giorno sia lieto.. comunque.. Ailinen china semplicemente il capo verso DunE per poi portare lo sguardo sul Conte ERIK. Nulla proferisce ancora. Sul suo volto ancora la smorfia. Flidays RosaeLux e Aglar sia su di Voi che andate Cugino.. < si alza e sospirando china il capo nella di lui direzione, per poi guardare Elennath e accennargli un dolce sorriso, scorgendo poi la figura di ERIK, restando a mirarlo con le verdi iridi > Elennath trattiene a stento un sospiro, mentre torna a guardare AiweElen e il Conte. Il Conte ERIK , la mano tremolante, preleva con fare incerto una delle fiale di SANGUE DI ERIK e la porta voracemente alle labbra, indietreggia il capo e la sorseggia di un fiato... Ailinen fruga nella borsa per cercare le fiale del Sangue. Un lieve sorriso sul suo volto <mio Conte> insicura la voce mentre si rivolge a lui. Elennath osserva il Conte Erik bere il sangue che lo ha riportato in vita, gli occhi si allargano, mentre dalla bocca le sfugge un flebile sussulto. Poi, velocemente, si ricompone nel suo solito sorriso. Flidays annuisce cercando di respirare profondamente, china in fine il capo verso ERIK il volto dell'elda è serio, un dolce sorriso gli viene donato al suo Maestro.. prendendo ancora tre ampolle dalla sua borsa, aspettando che lui le prenda da solo.. ERIK Il sangue... il SANGUE... Flidays... Ellen... mia corte... ERIK Io ho BISOGNO di questo sangue, ma... pare col tempo che sia più lui ad avere BISOGNO di ME! ...qualcosa di oscuro, di torbido accade... Flidays < si avvicina piano a ERIK > Mio Maestro, ecco a Voi.. < gli porge le ampolle.. restando a guardarlo > Ailinen ecco a Voi <mormora porgendo il Sangue al Conte ERIK ed osservandolo> cosa... intendete? Keynes scende le scale del camino per raggiungere le segrete al piano di sotto Il Conte ERIK asciuga il sudore della fronte con una manica, indi si avvicina ad Ailinen e le chiude la mano respingendola... ERIK No, Ailinen... basta con questo SANGUE che mi renbde vivo ma insavio... esso stravolge la mia natura... io, io... non sono cosi'... non vedete? Elennath osserva i Conte, restando però in silenzio. Un velo di preoccupazione le oscura per alcuni istanti lo sguardo, senza che lei possa evitarlo. Keynes arrivato alle segrete dopo essersi strizzato l'orlo in fondo del mantello bagnato dalla pioggia esterna saluta i presenti Ailinen Mio Conte <osserva il Conte ERIK> lo vedo Maestro e vorrei poter fare qualcosa per Voi <stringe le ampolle con forza> Il Conte ERIK con gli occhi lucidi osserva le maniche della camicia macchiate di purpurelo, porta una mano alla bocca,, passa un dito sulle labbra osservandone poi il purpureo colorito... Keynes 
<ai presenti> rosaelux e luna a voi .. <poi rivolgendosi verso Erik portando la destra al petto> Conte Erik rosaelux a voi .. ERIK Questo... tutto questo non deve accadere... non è questo il modo, non è questo... Il Conte ERIK squote la testa turbato... Elennath Mio Signore.. <fa un passo verso di lui> ma senza il Sangue cosa accadrà? <scuote il capo egoisticamente al pensiero che possa andarsene nuovamente> Ailinen RosaeLux su chi giunge <momora mentre osserva il Conte ERIK> Flidays <sospira e guarda ERIK e condivide in pieno quanto egli stia dicendo > Non potete farne ammeno, non adesso mio Maestro.. < sussurra > AiweElen in silenzio si riaffaccia dalla porta del laboratorio, nulla proferisce guardando il Maestro Il Conte ERIK alza lo sguardo, fiero, verso gli astanti, un sorriso dolce e benevolo si dipinge sul suo volto, indi escalma con profonda serietà e benevolenza: ERIK ANDATE VIA! Andate via, miei amati... Elennath ferma i suoi passi, quindi, comprendendo bene il pensiero del Maestro. China il capo, mentre una certa tristezza le riempie gli occhi. Keynes <Elennath> <intuendo il discorso> credo che il conte voglia dire che non vuole vivere come se fosse un vampiro .. tutto qua .. Keynes rimane un po preplesso al dire del conte .. e guarda gli altri confratelli negli occhi Ailinen ma Maestro... se ce andiamo... come possiamo aitarVi? <volge lo sguardo su AiweElen verso la quale china il capo. Nessun sorriso sul di lei volto> AiweElen un brivido lungo la schiena alle parole di Keynes mentre un ricordo le si affaccia alla mente Keynes <erik> ehm forse sono io di troppo..??...<con voce un po dubbiosa> Il Conte ERIK si ferma come in stato catatonico... la fornte si imperla nuovamente di sudore, el mani iniziano nuovamente a tremare, il dolce sorriso si trasforma in un ghigno mentre osserva Aiweelen... Flidays non si muove ma indietreggia di pochi passi, e si mette nell'ombra restando silente senza nulla più dire, il capo chino, mentre di tanto in tanto lo solleva e mira la figura di ERIK con i verdi occhi, non capendo perche lui non possa tornare tra loro com'era un tempo. Elennath <rialza lo sguardo verso Keynes> Egli non è un vampiro! Non osate nemmeno pensarlo.. egli non si nutre del sangue palpitante di un essere vivo.. ma del prodotto della scienza.. v'è una notevole differenza.. <poi sospira> Perdonate Keynes.. la preoccupazione non mi fa ragionare.. capisco anche io come egli debba sentirsi.. AiweElen lo sguardo si posa su quello di ERIK, non un cenno fa se non alzare la sinistra porgendogliela Keynes <ellenath> lo so che non lo è .. ma capisco come si debba sentire .. io sinceramente non ne avrei la forza e lo ammiro per questo
Foedus [Guardia/Segrete] giunge dopo il lungo cammino e scorgendo i Confratelli nella penombra delle segrete, cerca di carpir dalle loro voci cosa stia accadendo. Nulla di buono sembra, Cerca con sguardo attonito il conforto di una spiegazione di qualche Confratello vicino, ma tutto sembra concentrato sulla scena che si sta consumando poco dinanzi. Il Conte ERIK con uno scatto felino, si volge verso Aiwelen e ne preleva una fiala di SANGUE, indi lo beve di un fiato, lasciando che esso coli in rivoli rossi giù per le gote ed il collo... Ailinen osserva in silenzio il Conte ERIK e la Signora AiweElen AiweElen di scatto si butta addosso ad ERIK cercando di togliergli la fialetta di sangue Elennath Miei cari, il Conte ci ha chiesto di andare. Obbediamo alla sua richiesta.. <detto questo rivolge ad AiweElen e al COnte una riverenza, seppure nessuno dei due la possa notare e si volta imboccando le scale che la riporteranno alla sala del camino> AiweElen BASTA... <urla cercando di impedirgli di bere> smettetela Ailinen annuisce a Elennath chinando appena il capo. Lentamente la segue mentre si volge nuovamente verso il Conte ERIK e la Signora AiweElen Flidays silente guarda AiweElen e il suoo gesto, e muove di nuovo alcuni passi verso loro, ma ogni tanto quell'immagine gli appare e non riesce a mettere a fuoco bene le figure che ha davanti a se.. Keynes <ellenath> avete ragione andiamo .. <incamminandosi verso l'uscita e rivolgendosi ad Aiwe e al conte con voce un po preoccupata osservando la scena> se serve siamo qua fuori ... Il Conte ERIK roeta gli occhi mostrando la bianca sclera, indi li sgrana osservando Flidays... Elennath sentendo l'urlo di AiweElen, si ferma di botto. Incerta sul da farsi. Obbedire al Conte o aiutare la Signora delle RosaeSpinae? POi lo sguardo si posa sugli occhi spiritati del Conte e senza ulteriori esitazioni si avvicina ad AiweElen, pronta ad aiutarla come le sarà possibile. ERIK Fli... venite a me, dolce Fli... avete qualcosa che MI APPARTIENE! (urla l'ultima parola) AiweElen solleva la destra verso Flidays intimandole di rimanere ferma Ailinen osserva Flidays in silenzio mentre scrolla appena le ali. <Fli no...> si avvicina a lei per cercare di afferrarla per un braccio Keynes osserva il fare del conte poi si rivolge verso Aiweelen dicendo .. Mia signora ??? con tono interogativo cercando ordini sul da fare Elennath resta dietro alla sua Signora, allerta. Il Conte ERIK si avvinghia su Fliday prelevando QUATTRO fiale del SANGUE DI ERIK, indi si gira, avvolgendosi nel mantello e chinandosi su se stesso... Flidays non riesce a vedere bene quanto gli accade davanti agli occhi, poi sente la voce di ERIK e si sente attratta da lui.. quasi ipnotica cammina verso di lui.. non riuscendo a sentire niente solo la voce di ERIK.. AiweElen si avvicina ancora ad ERIK cercando di strappargli il mantello di dosso ERIK Il sangue.... il SANGUE! IL SANGUEEEE!!! Ahahahahahaha!! Foedus [Guardia/Segrete] intraprende la via delle scale per risalire al di fuori di Minas. Riprenderò il cammino per la Villa..."Qui non sono d'aiuto..." mormora con tono fioco. Elennath restia a mettere la mani addosso al Conte, attende ordini dalla Signora AiweElen. Ailinen nasconde le fiale nella borse. Nulla proferisce osservando il Conte ERIK Il Conte ERIK viene distolto da Aiweelen che sotrrae il mantello. Sotto di esso si scorge ERIK, inginocchiato, intento a bere con OSSESSIONE le quattro fiale del prezioso liquido... Keynes vede il fare di Ailinen avvicinandosi a lei caso mai per evitare che il conte prenda anche queste ..facendo un cenno con l'occhio di intesa Keynes si avvicina all'orecchio di ailinen Ailinen osserva Keynes annuendo appena <non gliele donerò> mormora appena udibile al Mannaro AiweElen si inginocchia dinanzi ad ERIK portando le mani sulle sue braccia cercando di impedirgli di bere il sangue Elennath porta una mano davanti alla bocca, guardando inorridita il fare del conte Erik. Un lamento le sfugge dalle labra "Cosa bbiamo fatto.. cosa GLI abbiamo fatto..." Flidays scuote il capo stordita adesso, e adesso il suo respiro torna ad essere regolare, si guarda in giro non rendosi conto che sta accadendo, e guarda adesso AiweElen e la cugina Ailinen ..poi guarda nelle sue mani, e non vede più le pozioni.. solleva di scatto lo sguardo verso ERIK.. Il Conte ERIK si volge verso Maniakesh, che gli passa DUE ampolline di SANGUE DI ERIK AiweElen aiutatemi <grida ai confratelli> dobbiamo farlo smettere di bere
Maniakesh [mimetizzato nell'Ombra] sielnte come una piuma che plana nell'aria scende le scale che conducono al laboratorio delle segrete. Gli occhi vagano sotto di lui mentre delle voci raggiungono nitide e chiare le sue orecchie Flidays Si, Mia Signora, fatelo smettere.. < mormora, mentre indietreggia > ERIK kay, non prendetela come una offesa personale, mi piacete e so di poter contare sulla vostra bravura. all'epoca avevo bisogno di un governatore, oggi ne ho fin troppi. lo proposi a voi perchè vi stimo e vi proporrò altro per la medesiam ragione Keynes al dire di aiwe si avvicina di corsa cercando di afferrargli i polsi per impedirgli di bere ubbidendo al dire di aiwe Elennath richiamata dal grido della sua Signora, si inginocchia accanto a lei cercando di prendere la mano destra del Conte per trattenerla. ERIK SANGUE!! Ancora SANGUE!! ANCORA ANCORA; SIII AHAHAHAHAHAHH )beve avidamente le due ampolline che in segreto sono state testé passate da Maniakesh) Maniakesh [mimetizzato nell'Ombra] approfittando dell'Ombra che lo cela a sguardi indiscreti focalizza la sua attenzione su Scarmuri. La mano sinistra si porta sul dito anulare della destra, cominciando a giocare con un grosso anello che porta in quel dito, finchè lo sfila Elennath cerca con tutte le sue forze di prendere il suo graccio destro e di tenerlo fermo. AiweElen rimane in ginocchio dinanzi ad ERIK impotente, scuote il capo non sapendo più cosa fare Keynes vedendo ellenath bloccare il braccio destro cerca di fermare il sinistro tentando di portarlo dietro la schiena del conte Il Conte ERIK rimane di botto fermo in stato CATATONICO! Keynes smette di fare forza notando ora il suo stato improvvisamente bloccato... Flidays porta adesso entrambe le mani a coprirsi le orecchie, sperando che smetta di urlare e di chiedere altro Sangue, guarda ERIK dispiacita.. Elennath sentendo il corpo del Conte Erik irrigidirsi, migliora la presa sul suo braccio destro, seppur consapevole che la sua forza fisica poco può fare contro quella del Conte. Poi porta lo sguardo interrogativo sulla Signora AiweElen. Maniakesh [mimetizzato nell'Ombra] muovendosi con la rapidità e la silenziosità di un felino si porta alle spalle di scarmuri, mentre fa scattare un meccanismo che fa sollevare la pietra dell'anello e che ne rivela il suo contenuto, una polverina bianca chiamata "Trama di Anubi" e che da morte apparente per settantadue ore a chi lo ingerisce AiweElen chiamate qualcuno che lo riporti nella sua stanza <mormora verso le Dame e le Ancelle> Keynes <erik> conte .. siete di nuovo tra noi??... <con tono interrogativo> Ailinen si riprende da un mancamento Keynes <aiwe> se serve posso farlo io mi serve solo qualcuno che mi apra le porte .. AiweElen si rialza stancamente annuendo a Keynes e facendo poi segno a Flidays di aiutarlo Elennath MIa Signora, Keynes può farcela con i nostro aiuto. <lasciando andare il braccio del suo Sire per asciugare una rara lacrima> Cosa gil abbiamo fatto <mormora nuovamente a se stessa> Ailinen posso aiutarVi anche io <osserva Keynes> Foedus [Guardia/Segrete] si affaccia dalle scale e sente appena la voce della Signora..."State tranquilla ci pensiamo io e lo scudiero..." esclama in di lei direzione correndo per i gradini, rischiando di cadere AiweElen non lo so mia adorata <verso Elennath> non lo so.... ma mi chiedo se per lui sia stato un bene tornare Maniakesh [mimetizzato nell'Ombra]ormai alle spalle di scamuri lo cinge con il braccio sinistro, portando la mano in direzione dell'articolazione della mandibola per lussarla e aprirgli la bocca, la mano destra ora si muove cercando di rovesciare il ocntenuto dell'anello all'interno della bocca dell'elfo che, se ingoierà il veleno, stramazzerà al suolo e dormirà per tre giorni AiweElen un dolce sorriso verso Foedus ringraziandolo
LiSeNtRaIl entra in ricerca dell'amico LiSeNtRaIl vede il conte erik però e ne rimane sbigottito Flidays si avvicina a ERIK, e cerca di aiutarlo, facendo cenno si assenso a AiweElen, che adesso sta bene.. << Su Maestro, venire con noi..>> Dolcemente gli sussurra e lo prende per un braccio..cercando di trascinarlo via.. Ailinen segue Flidays <mio Conte, lasciate che VI aiutiamo> mormora appena per poi osservare Fli Keynes cerca di sollevare da terra erik tenendolo in braccio e indicando a fodeus di precederlo per aprirgli le porte Elennath <annuisce alle parole della Signora AiweElen> Temo di no.. temo che lo abbiamo condannato ad essere quel che non vuole essere.. <riporta per alcuni istanti lo sguardo sul Conte> .. e ora possiamo solo liberarlo da questa maledizione che lo opprime! A qualunque costo! <scuote il capo> Così egli non vuole vivere.. AiweElen un ultimo sguardo al Maestro, un'espressione indecifrabile nel pallido viso mentre si avvia ancora verso il laboratorio sparendo così alla vista dei presenti Elennath si rialza quindi, passando nuovamente una mano stanca sul volto. Keynes <aiwe > bene porto su il conte poi torno a sistemare il trambusto qua sotto .. rosaelux su chi rimane <mentre si dirige verso l'uscita a lenti passi tenendo il conte in braccio Foedus 
[Guardia/Segrete] Scudiero...si dovrebbe prendere una lettiga, ma non mi sembra ce ne siano da queste parti...a questo punto voi prendetelo per un braccio...io lo prenderò dall'altro...<poi verso Aiwe> Riesce almeno a muovere qualche passo? Flidays china il capo verso la cugina Ailinen <<Presto Ailinen, cerchiamo di fargli salire le scale.. >>sussurra a Ailinen <<Maestro vedrete che tutto si risolverà, e tornerà tutto come prima.. >> cerca di essere convincente, anche se in cuor suo ha dei seri dubbi.. Elennath RosaeLux a voi.. <la voce è flebile e piena di pensieri> Flidays, assicuratevi che il Conte sia sistemato nel miglior modo possibile.. che trovi almeno un po' di riposo.. LiSeNtRaIl 
Nae saian luume, v-voi siete il conte Erik, il famoso conte erik ? Foedus [Guardia/Segrete] Chi fa da sè fa per tre... <mormora con un ghigno ironico> Venite vi apro io... LiSeNtRaIl Colui che proteggeva la pace? Flidays Si Maestra.. < volgendosi verso Elennath > Mi assicurerò personalmente che il Maestro si riposi.. < allontanandosi dalle segrete con Ailinen e ERIK > RosaeLux e Aglar su chi resta.. < mormora > LiSeNtRaIl Io credevo foste morto! Elennath <sorride a Foedus> No Armigero, il Conte non è più in sé.. vi prego aiutate lo Scudiero a portarlo nelle sue stanze, lì lady Flidays provvederà a che egli sia sistemato comodamente. <accenna un sorriso quindi voltandosi verso il soldato Lisentrail>