Editoriale
La Conoscenza, il Sapere e
la Saggezza.
Sapere Aude,
abbi il coraggio di conoscere. Questo è il significato del saluto
dell’Accademia; la via della conoscenza necessita coraggio per
essere percorsa; essa implica l’umiltà di comprendere quanto essa
sia infinita e quante siano le strade percorribili.
Tutti gli esseri aspirano alla conoscenza, indipendentemente dalla
razza; Saggio è colui che che ha compreso che la conoscenza stessa
non è un punto di arrivo, ma una scelta di vita: un percorso che si
intraprende con la consapevolezza che essa non ha fine.
Gli Accademici, noi che fregiamo di chiamarci Dotti in seno a
diversi campi, non siamo onniscienti, ma stiamo semplicemente
percorrendo la via della Conoscenza, con la adeguata sete di Sapere;
è grazie alla Saggezza che abbiamo l’umiltà di tenere aperta la
nostra mente all’ascolto ed alla ricerca.
La Sapienza è l’arte di vivere di un Maestro, e il Maestro è colui
che dona agli altri la sua conoscenza, con la consapevolezza che da
altri può arricchire la propria. Il Saggio, più che un sapiente, è
colui che compie, per l`appunto, azioni sagge, ponderate, mai
avventate, e che possiede per sua natura, studio od esperienza, una
capacità di giudizio profonda ed equilibrata, permettendogli di
agire conseguentemente in maniera intelligente, avveduta ed
assennata.
Ecco ciò che ci auguriamo: di “essere Saggi”, traendo le nostre
radici nella Sapienza degli Antichi Saggi i Detentori dell’Arcana
Saggezza e nella pragmatica conoscenza delle Guide del Granducato.
Zefirya di Lendeliel
Primo Saggio dell’Accademia del Sapere
STORIA DEL CORPO DELLE GUIDE DUCALI
" Ci son storie che suscitano stupore nell`ascoltarle...
Storie che sembrano fatte apposta per arrivare diritto al cuore.
Volete sentirne qualcuna?

Avvicinatevi ad una GUIDA ed osservatene la magia.
Non hanno armi, nè incantesimi per difendersi, solo un unico potere,
quello della parola.
Quotidianamente, incessantemente donano il loro aiuto a tutti.
Non importa se piove, non importa se c`è il sole...
non importa l`offesa e nemmeno la beffa...
che Voi siate Lord o straniero, vecchio o bambino, ladro o cavalier,
a lor non importa.
Sono un flauto che nel cuore della gente volge in musica il mormorio
delle ore.
In molti proferiscono a loro, che il lavoro è una maledizione e la
fatica una sventura.
Ma io vi dico che quando le guide lavorano, realizzano una parte del
sogno più remoto della terra a loro assegnata quando quel sogno
nacque.
Ed è nel mantenersi con fatica che esse in verità amano la vita.
E amare la vita attraverso la fatica significa essere molto prossimi
al suo segreto più profondo.
Le GUIDE lavorano con amore.
E cosa significa questo?
Significa tessere un abito con i fili tratti dal vostro cuore, come
se dovesse indossarlo la persona amata.
Significa costruire una casa con dedizione, come se dovesse abitarla
la Vostra famiglia.
Significa impregnare tutte le cose con un respiro vestito di
allegria, fiducia e cortesia.
E se non riuscite a lavorare con amore, ma solo con avversione,
meglio è che lasciate il vostro lavoro e che vi sediate alla porta
del tempio per ricevere elemosine da chi lavora con gioia.
Poiché se cuocete il pane con indifferenza, cuocerete un pane amaro
che nutre l’uomo solo a metà.
Se pigiate l’uva di malavoglia, il vostro malanimo distillerà veleno
nel vino.
E se non amate il canto, sebbene cantiate come angeli, smorzerete
alle orecchie dell’uomo le voci del giorno e le voci della notte.
Questa è l`essenza del lavoro di una Guida. "

Il Corpo delle Guide nacque praticamente insieme al Ducato: fu la
Sacerdotessa Urania a crearlo con il nome di “Sacro Corpo delle
Guide Ducali” il cui saluto era “Atthemis e Informazioni a tutti” e
il preciso scopo di aiutare i lottiani fornendo ospitalità, giusta
accoglienza e informazioni.
Fin da subito, quindi, le Guide si sono distinte come portatrici di
conoscenze ma anche come esempi da seguire per il loro comportamento
retto, attitudine benevola e generosa verso il prossimo, spirito di
fratellanza e cooperazione con i propri colleghi e le altre
corporazioni di Lot.
Dopo la distruzione totale della vecchia Lot, e il passaggio di
gestione da Primax a Weps prima e a Samael poi, l’Ordine visse
momenti di grande splendore e sviluppo, mentre a Fehrazin si deve
l’introduzione dell’apprezzata iniziativa “Guida per un giorno”, più
avanti arricchita da Merol con l’iniziativa “Guida per una
settimana”, in cui cittadini di Lot potevano affiancare per un breve
periodo (un giorno o una settimana, appunto) le Guide nello
svolgimento delle loro attività.
Con l’avvento del Governatore Astarte a Capo del Mestiere si
iniziarono a raccogliere tutte le informazioni e le curiosità più
importanti di Gilde e Mestieri, organizzate poi dal Consigliere
Relatore Silver nel “Giornale delle Guide”, che divenne tanto
apprezzato da entrare a far parte de “Il Bardo”, di modo da
diffondere le notizie a tutta la popolazione.
Dopo un periodo di vivido splendore sotto la gestione dei Capi
Ayanami e Cizo, è sotto la guida di Merol che si assistette a
importanti cambiamenti: nacque il saluto ufficiale “Atthemis, Onore
et Informazioni” ad opera di Superfly, che accumunò il saluto delle
Guide “Atthemis e Informazioni a tutti” a quello dei Leoni “Onore et
Forza”, nonché la prima
bozza di quella che diventerà poi la Guida di Lot (e che all’epoca
si chiamò “bacheca di aiuto delle guide”); mentre al suo successore
Serin va il merito di aver creato le pergamene informative usate dal
Mestiere fino alla sua fusione.
La successiva gestione di Gilgamesh fu fondamentale per la storia
del Mestiere grazie alle numerose innovazioni introdotte, tra cui il
nuovo nome da “Sacro Ordine delle Guide Ducali”a “Corpo delle Guide
di Lot”, in cui volutamente si perde l’aggettivo “sacro” per far
emergere la Neutralità e l’Imparzialità che ogni Guida deve avere
nell’aiutare chiunque ne abbia bisogno senza pregiudizi di razza, di
religione o di opinioni personali (primaria direttiva di
comportamento diligentemente espressa nell’Editto di Neutralità che
ogni Guida era tenuta a conoscere alla perfezione) e che comporta
anche un cambiamento nel saluto di Mestiere da “Atthemis onore e
informazioni a tutti” a “Onore et Informazioni” in cui ancora una
volta si preferisce lasciar fuori qualunque aspetto che possa dar
adito a dubbi sulla neutralità delle guide.
Fu sempre Gilgamesh a focalizzare l’attenzione sulle qualità
fondanti di una guida: essere guida non è tanto un lavoro quanto una
vocazione, bisogna essere pazienti, generosi, aver voglia di aiutare
il prossimo, essere disponibile e bendisposto verso chiunque abbia
bisogno, essere umili perché solo in questo modo si mette a proprio
agio chi è appena arrivato e si sente disperso in un mondo che non
conosce. Fu ancora Gilgamesh a stilare l’ordinamento ancora in
vigore per la copertura dei luoghi, che prevedeva la priorità dei
luoghi in cui prestare servizio e il numero di guide che dovevano
presenti in ogni luogo; sempre sotto la sua gestione l’attuale Covo
delle Guide venne inaugurato come sede ufficiale del Corpo.
L’Accademia delle Guide nacque poco tempo dopo, sotto il
co-mastierato di Gilgamesh e Bluedwarf, con la conseguente
obbligatorietà delle lezioni da parte degli Apprendisti, in quanto
la rapida crescita che stava avvenendo nel Ducato richiedeva Guide
adeguatamente preparate.
Mentre Gilgamesh e BlueDwarf avevano focalizzato l’attenzione sulla
preparazione delle guide, il successivo Capo Iceba si concentrò sul
comportamento delle Guide, che doveva essere impeccabile e ligio
alle regole in quanto la Guida non era solo colei che dava
informazioni ma doveva porsi come un buon esempio da seguire. Sotto
le successive guide di
Silver, Stregalilith, UltimoAngelo e Reginella il mestiere continuò
a prosperare; al Capo Reginella va il merito di aver rinominato il
Mestiere da “Corpo delle Guide di Lot” a “Corpo delle Guide Ducali”
per uniformarlo con il nome delle guardie.
Dopo un periodo particolarmente buio che vide le dimissioni di
Reginella e di molti altri appartenenti al Mestiere, le Guide
sembrarono trovare nuovo vigore sotto la guida di Creola, che
riportò il Corpo allo splendore e che rese il Corpo protagonista di
diversi episodi tra cui l’avvento del famigerato “CreolO”
(Morpheux), convinto di portare “DisOnore et Informazioni” nel
Ducato e il furto del Tomo della Storia delle Guide.
Il 6 Maggio 2006 Morpheux ruba la Spilla di Creola e diventa CreolO,
Capo delle Guide.
Un Nuovo Capo, andava ad affiancare Creola nella guida del Mestiere,
Creolo, questo l’appellativo con il quale si presentava.
Sin dai primi momenti fu chiaro a tutti che le sue intenzioni erano
decisamente rivoluzionarie e che la neutralità delle guide
percorreva il filo del rasoio.
Con il suo fascino da oratore, e le sue capacità di inganno riusci’
ad aggirare un discreto numero di Guide trascinandole nel suo
schieramento , al contrario le altre rimasero fedeli a Creola,
questi ultimi mantennero il tradizionale saluto “ Onore et
Informazioni.” Mentre gli altri mutarono il loro in “ DisOnore et
Informazioni.”
Passarono poche settimane, Creolo venne ucciso dai Cavalieri della
Dea, mentre la Capa Creola venne liberata e, anche se provata e
stanca, torno alla Guida del Corpo, continuando, come sempre, il
proprio lavoro affiancata dalle Guide tutte.
In seguito al Masterato di Creola una vecchia conoscenza andò a
riprendere le redini del Corpo, la Signora Stregalilith che continuò
con solerzia et attenzione il lavoro iniziato dalla precedente Capa,
fin quando, anche la fata cedette il posto, ancora una volta, a Lord
Silver, fino al 2013, anno in cui, per volere dei Nobili, il Corpo
delle Guide venne accorpato ai Detentori dell`Arcana Saggezza dando
vita all`Accademia del Sapere.

Cronologia del Corpo delle Guide Ducali
La Somma Sacerdotessa Urania fonda il Mestiere
Lord Primax guida l`Ordine dal 15 aprile 1998 al 27 gennaio
2000
Lord Weps guida l`Ordine dal 27 gennaio 2000
Lord Samael
Lady Fehrazin et il Governatore Suremo Astarte fino all`anno
2001
Lady Ayanami e Lord Ciz0 anno 2001
Lady Merol guida l`Ordine dal 2001 al 22 giugno 2001
Lady Marge16 guida l`Ordine dal 22 giugno 2001 al 9 ottobre
2001
Lady Seryn guida l`Ordine dal 9 ottobre 2001 al 22 novembre
2001
Lord Gilgamesh guida l`Ordine dal 22 novembre 2001 al 27
novembre 2002
Lord Bluedwarf e Lord Gilgamesh guidano l`Ordine dal
27 novembre 2002 al 12 dicembre 2003
Lord Bluedwarf, Lord Gilgamesh e Lady Iceba
guidano l`Ordine dal 12 dicembre 2003 all` 11 gennaio 2004
Lord Bluedwarf e Lady Iceba guidano l`Ordine dall` 11
gennaio 2004 al 6 novembre 2004
Lord Silver e Lady Stregalilith guidano l`Ordine dal
28 novembre 2004 al 13 marzo 2005
Lord Silver guida l`Ordine dal 13 marzo 2004 al 5 maggio 2005
Lord Silver e Lord Ultimoangelo guidano l`Ordine dal 5
maggio 2005 all` 11 agosto 2005
Lord Silver guida l`ordine dall` 11 agosto 2005 al 6 ottobre
2005
Lady Reginella guida l`Ordine dal 6 ottobre 2005 al 13
dicembre 2005
Lady Creola guida l`Ordine dal 13 dicembre 2005 al 31 luglio
2007
Lady Stregalilith guida l`Ordine dal 31 luglio 2007 al 19
ottobre 2009
Lord Silver guida l`Ordine dal 19 ottobre 2009 al 15 giugno
2013
Il giorno 15 giugno 2013 il Corpo delle Guide Ducali viene chiuso
STORIA DEI DETENTORI DELL’ARCANA SAGGEZZA.
Introduciamo la storia dei detentori con una parte degli scritti di
una saggia dei tempi che furono: Reine Margot, è un articolo scritto
per una passata Pergamena s’intitola: Di Veritas et Sapientia:
Dal Primo Tomo della Storia dei detentori:
“Era una notte di lampi e di tuoni, latrati di lupi e magici
suoni

chiuso e serrato nel grande castello un vecchio studiava, canuto
il capello”

L’alba dei Detentori inizia così, per mano del vento. Di argentea
carezza o di impetuosa veemenza, le sue lingue sposa alla pietra
antica ch’ora snuda la stessa immota natura e si lascia plasmare
dalla luce.
Così è tramandato: d’una notte in cui l’ordine è sovvertito e la
quiete sublima in Kaos fecondo.
L’oscura calma del tempio sacro in cui regna incontrastata
Conoscenza, violato da immateriali mani e il dardo del mezzo grafico
centrato su intonsa pagina.
"Prescelto è colui che or su me qua scrive, io Sacro Tomo che mai
sarà d’alcun mortale letto”

D’impossibile lemma vergato, il candido cartaceo suolo si estendeva
sotto gli occhi di colui che per primo fu Saggio. Nessun inchiostro,
nessun colore ad abbellire i capilettera, immacolato lenzuolo issato
a stendardo d’ogni Verità futura.
Di luce scolpite nell’aspra e rude pietra, dieci pergamene,due di
queste recanti una spada …da allora tutto ebbe inizio..."
Il Sacro Ordine dei Detentori aveva il compito di custodire la
Storia Universale di LOT. I Nobili avevano investito i saggi
dell`Alto compito di custodire la storia passata, presente e Futura.
Ogni saggio con calma e dedizione raccoglieva tutte le informazioni
utili per ricostruire la storia della nostra amata città,
successivamente un consiglio di saggi valutava la rilevanza e la
fondatezza della notizia ed eventualmente provvedeva a pubblicarla
negli annali della Grande Biblioteca di Lot. I componenti
dell’Ordine ricoprivano tutti un ruolo importante, tuttavia a
seconda del grado avevano compiti e poteri diversi.

“…Detentori dell’Arcana Saggezza: scelti da Historia per servire
Historia, la sete inestinguibile e una gerarchia di valori condivisi
che muove i nostri passi ogni giorno e con spirito di abnegazione
conduce attraverso i sentieri sconosciuti della Conoscenza…”
Questa in pochissime parole il principio costituente dei Detentori
dell’Arcana Saggezza.
“..Historia il prezioso cristallo che , secondo l’etica dell’Ordine,
va custodita non per
se stessi ma perché a tutti venga tramandata.
La Saggezza e il suo fascino immutabile: il fine ultimo e il suo
principio.
Veritas et Sapientia: la Via, l’unica.”
I Saggi
Dal gradino d’adeptorato agli alti scranni del Gran Consiglio
esercitano da sempre la capacità d’ascolto e di parola, devotamente
consacrando ogni respiro allo studio d’Historia e al raggiungimento
di quella luce che è di tutti, troppo spesso ottenebrata, celata
alla vista, dalle inquietudini dell’animo.
I saggi erano quindi coloro che tutto conoscono di Lot e si
mettevano al servizio di tutti i cittadini che volevano informazioni
sugli eventi della città, erano i Custodi dello Scibile.
“L’albero della conoscenza ha radici più profonde di quanto voi
possiate immaginare.
I saggi parlano bene, spiegando ogni significato con chiarezza, e
ascoltano con attenzione per cogliere i significati più sottili del
discorso altrui.
I saggi cercano l`amicizia dei saggi e in essa si mantengono
costanti, evitando di aprirsi e chiudersi come i petali di un fior
di loto.”
( Tirukkural )

L’Ordine aveva una sua gerarchia, attuata per ottenere più chiarezza
ed aiutare i nuovi adepti.
Il Supremo Capo dell`Ordine era il Sommo Detentore dell’Arcana
Saggezza.
A lui spettava il compito di emanare editti inerenti l’Ordine,
accettare o rifiutare le richieste dei cittadini che chiedevano di
far parte di quella grande famiglia, premiare o castigare i membri
della Gilda; la sua autorità era sovrana e incontestabile. Nello
svolgimento di questo gravoso compito tutti i membri dovevano essere
un valido aiuto per l’Ordine.
Il Depositario dei Segreti della Storia ed i Consiglieri aiutavano
il Sommo Detentore in modo speciale, a loro spettava il compito di
presentare al Sommo Detentore dell’Arcana Saggezza le questioni più
delicate e importanti.
La genesi dei Detentori ha luogo dalla mente e dalle azioni di tutti
coloro che nel bene e nel male ne hanno fatto la storia, da quel
giorno lontano in cui il vento d’Historia istruì
Foggy - il primo Saggio –
L’Ordine dei Detentori è fondato da Sir Anacreonte

sotto il patronato dell’augusto Conte Erik e da Lord Tiresia che ne
è stato il Primo "Depositario del Mistero".
L’Ordine lascia orma del suo operato attraverso altre importanti
figure che si sono
succedute nel corso degli anni alla guida dei saggi.
Nomi come:Althair, Shanty e Myriam, Valuccia, Lodegrance, Sianna e
molti altri fino agli ultimi due: Floraluna e Lew che guidarono
l’ordine alla sua fusione con le Guide di Lot per volere dei Nobili.

In principio i Sommi erano in numero di due e l’Ordine tutto era
allocato in un edificio
più piccolo rispetto alla Fabbrica, attuale sede dei Detentori.
I Detentori sono sempre stati una Gilda al servizio dei cittadini e
degli stessi Nobili;
dal tempo di Lord Lodegrance fu avanzata richiesta perché da Gilda
divenisse Mestiere,
traguardo raggiunto attraverso innumerevoli peripezie diplomatiche.
Al suo interno i Detentori si dividono in Saggi, Guardiani, Custodi
delle Scienze e Osservatori Celesti.
Custodi e Osservatori, per vicende alterne, si sono ritrovati ad
essere dipendenti di Corte e Detentori, formando un gruppo di
studiosi completamente dedito all’osservazione degli astri e dei
fenomeni legati alle scienze, e per questo assolutamente unico
all’interno dei Detentori tutti.
Guardiani dell’Arcana Saggezza
I Guardiani, nati come Difensori dell’Arcana Saggezza ,
costituiscono da sempre gli esperti ’arme dell’Ordine.
Da sempre sono posti a difesa dei confratelli Saggi, perché i valori
di Historia, Veritas et Sapientia, fondamenta su cui edificare un
futuro migliore, possano essere tramandati nel tempo.
Perché Historia non muoia essi sono pronti a sacrificare la vita e a
difendere quella dei Saggi, imparando , a puro scopo difensivo,
l’uso delle armi.
“..C`è chi venera un Dio credendo di servire il Bene, c`è chi ne
venera un altro perché ci vede una migliore equità. C`è chi si mette
al servizio della Giustizia, chi di un Nobile più o meno equo, chi
della Natura. Chi cerca il dominio sugli elementi, chi sulle arti
magiche.
C`è anche chi venera la Morte e la serve.
Noi non facciamo nulla di tutto questo. Ciò che teniamo come
riferimento è molto più forte perfino degli Dei e della Morte. E` il
Tempo.
Il Tempo non si può dominare, non si può servire, né interpretare
come un indovino. Non è un`entità, non ha materia, non dona gioia o
dolore.
Un Dio può cadere nell`oblio, con il tempo.
Un Nobile mutare.La Morte ha potere sui vivi, ma nulla può contro
una roccia.Noi preserviamo la Storia, che si dipana nel Tempo. La
cosa più importante è che, di fronte ad una serie di eventi passati,
si possa scegliere sapendo.
La scelta è un dettaglio di poca importanza, se non in funzione di
una nuova registrazione temporale.”
I Detentori visti dai Detentori
Storia e Cronologia dei Detentori dell’Arcana Saggezza
Lord Anacreonte fonda e guida l`Ordine dal 9 settembre
2000 al 26 febbraio 2002
Lord Althair guida l`Ordine dal 27 febbraio 2002
all`11 ottobre 2003
Lady Shanty e Lady Myriam guidano
l`Ordine dal 12 ottobre 2003 al 16 settembre 2004
Lady Myriam guida l`Ordine dal 16 settembre 2004 al 27
aprile 2005
Lady Valuccia guida l`Ordine dal 28 aprile 2005 al 9
dicembre 2005
Lord Lodegrance guida l`Ordine dal 10 dicembre 2005 al
29 agosto 2006
Lady Sianna guida l`Ordine dal 15 settembre 2006
Lord Glennyler dal 2009 fino al 3 dicembre 2009
Lady Floraluna guida l’Ordine dal 4 dicembre 2009 al 5
febbraio 2013
Lady Floraluna e Lord Lew guidano
l’Ordine dal 16 agosto 2012 al 5 febbraio 2013
Lord Lew guida l`Ordine dal 5 febbraio 2013 al 14
marzo 2013
I Vostri Accademici
Accademia del Sapere
Zefirya di Lendeliel an_Amarth
Primo Saggio dell’Accademia del Sapere
Lo staff della Redazione
Caporedattore EWAN
Vice Caporedattore KAAN
Referenti collaborazioni esterne ZEFIRYA
Referente scritti, articoli interni KOBE
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Pubblicazione pergamena: LEW
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Supervisione pre-pubblicazione: SENARA
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