I Nemici di Lot

Demone
 

Questo è forse il nemico del Granducato di Lot, nonché alleato di Honorius più misterioso: molte sue apparizioni sembrano essere solo delle leggende, come quelle che lo vedono autore d’uccisioni di nostri concittadini sui Monti delle Nebbie.

Poche apparizioni tra le vie del Granducato lo hanno visto partecipe di scorribande nella Piazza del Mercato, dove per lo più ha solo causato grandi disordini, e nella Taverna del Viandante, dove è riuscito solo a devastare il locale più volte.

Difficile stilarne un profilo a causa della sua lingua incomprensibile per qualsiasi lottiano, mai decifrata da nessuno nonostante i numerosi tentativi.

Indubbiamente freddo in ogni sua azione, privo d’ogni forma di pietà, certamente tra i più crudeli delle Forze di Honorius e colui che sembrava minacciare di più l'integrità dello spirito di molti lottiani.

Signore dei mille tradimenti, fu tradito (da quanto risulta in alcuni fogli bruciacchiati di una cronaca) dal suo generale prediletto, suo nipote. Egli, che aveva assassinato senza batter ciglio il proprio fratello ed educato il nipote alla battaglia ed al tradimento, soccombette sotto il pugnale avvelenato del giovane. Durante una cerimonia, il ragazzo, di cui nessuno ricorda il nome, mentre porgeva la propria spada allo zio, fingendo di deporla ai suoi piedi in ossequio, la rivolgeva contro di lui, piantandogliela nella gola.

Malgrado fosse riuscito ad ucciderlo, non visse tanto da vantarsi del suo gesto. Con un ultimo sussulto di vita Demone incenerì il suo assassino ai suoi piedi.

Da allora non si ebbero più sue notizie, ma questo non ci assicura che sia realmente morto.

 

SilgmarisIV

Adepto dell’Arcana Saggezza