Magisterum Noctis
(Vampiri)
Fondatore: Lady Ulietta e Lord BlackSun
Ufficializzazione: 5 ottobre 2003
Capoclan: Lord BlackSun
DESCRIZIONE E ATTIVITA'
Il Clan Magisterum Noctis è un Clan a forte componente democratica. Le 4 cariche più importanti, rispettivamente Minister dei 4 Ordini, infatti sono cariche temporali elettive decise da tutti i membri tramite elezioni semestrali. Il Clan ha come unica suddivisione interna quella dovuta agli interessi e campi d`azione dei propri membri, riassumibili in: combattimento e guerra, arte e galateo, diplomazia e sotterfugio, storia e magia. Il rispetto per ogni membro è dovuto indipendentemente dalla propria carica, propio perchè chi sta alla guida non è "capo" ma "voce" del gruppo che lo ha eletto. Il Clan ha come scopo il propagarsi del proprio credo democratico, poichè i membri ritengono che i migliori debbano emergere per far prosperare la razza al meglio delle proprie possibilità, come inseganto dal primo vampiro del Clan, Norn.
STORIA
Figli di Norn
Noi, Figli di Norn, raccogliamo in queste pagine
alcuni importanti frammenti, raccolti nel corso di faticose ricerche, atti a ricostruire
la storia delle nostre origini.
In questo modo, speriamo di non dover mai dimenticare il passato e di imprimere nelle
nostre Memorie del tempo che fu e lo scopo primo del nostro eterno vagare: eliminare i
Figli di Veddartha!
Che nostro Padre, Norn, ci guidi e ci dia la forza per organizzare la nostra vendetta!
Cenno storico
Poco o nulla è rimasto della storia di Norn, se non leggende che per certo non rispecchiano la realtà nella sua interezza. Alcuni frammenti, che però i Figli di Norn non amano citare, riportano solo alcuni cenni, che fanno figurare Norn in realtà come il primo umano vampirizzato da Veddartha, da questa allontanato, dopo vari tentativi di eliminarlo nel tempo. I motivi che spinsero Veddartha a questo atteggiamento sono oscuri; si ipotizza che ella vide in Lui un ipotetico avversario, o ipotizzando che Lui in futuro la avrebbe potuta eliminare. Si sa solo che Norn sopravvisse e che moltiplico la sua gente, insegnando loro a dare vita ad un Clan dove ogni vampiro non temesse la forza del proprio fratello, ma ad apprezzare la Forza dellUnione.
Quanto segue è il Primo Frammento, una delle LEGGENDE del Clan.
Primo Frammento (con valore leggendario e non
storico)
Nacqui dalla rabbia: mi ersi dal nulla e acquisii una natura la cui paradossale essenza fu
quella di opporsi allesserci umanamente inteso. Ero e non ero allo stesso tempo e la
mia esistenza diventò una sola cosa con lo scorrere del tempo, pur negandolo a chi non
godeva dellimmortalità.
Fui una delle quattro lacrime nere che bagnarono il volto della Grande Madre e da esse, i
miei fratelli ed io, ci mostrammo al mondo per compiere la nostra missione: ritrovare le
gemelle Veddartha e Ygharù, figlie traditrici di Themis. Queste si erano unite al
malvagio padre Simeht e al fratello Shierak e il potere dei Quattro così uniti era
penetrato nei cuori di molti tra gli Angeli trasformandoli in esseri crudeli al servizio
del male: i Demoni.
Vagammo per un lungo periodo di tempo e, al nostro passare, lumanità veniva pervasa
dalla più rovinosa tra le catastrofi. Lentamente, tutte le terre fino ad allora create,
non conobbero più luce e armonia.
In ultimo, i miei fratelli ed io fummo costretti ad affrontare i Demoni, le cui menti
offuscate dal male non furono in grado di rendere loro evidente la nostra superiorità.
Le terre si trasformarono in un cruento campo di battaglia: i Demoni cadevano come foglie
al nostro passare, ma continuavano ad attaccare senza sosta, tanto che la lotta sembrava
non dovesse avere più fine.
Era lApocalisse e noi ne eravamo i Quattro Cavalieri: Carestia, Pestilenza, Guerra e
Morte.
La Grande Madre si era fatta silenzio: sembrava non udire le suppliche dei suoi sudditi,
ridotti alla fame ed alla morte.
Quando ormai tutto sembrava essere perduto, un Demone superstite, spaventato dal clima di
distruzione, rivelò il luogo ove si erano nascoste le figlie della Madre ed ivi ci
guidò.
Fu così che noi, Cavalieri dellApocalisse, scendemmo nelle viscere della Terra e
trovammo Veddartha e Ygharù nella dimora di Simeht, in compagnia di Shierak. Simeht le
aveva attirate mediante un incantesimo, trasformando Shierak in un bellissimo giovane del
quale le due sorelle si erano innamorate. Lamore e lattrazione aveva scatenato
nei cuori delle gemelle sentimenti terreni e la gelosia le aveva trasformate in esseri
crudeli, allontanandole dalla luce sotto la quale erano cresciute: quella della Madre
Themis.
Una volta trovati i Quattro colpevoli, li conducemmo al cospetto della Grande Madre per
essere giudicati e puniti.
Simeht fu imprigionato nel centro della terra; Shierak, vista la sua apparenza deforme e
la sua incapacità di provare sentimenti, fu lasciato andare; Ygharù fu trasformata in
una lupa e da essa trasse origine la razza dei Mannari.
Veddartha
Veddartha mi conobbe nel profondo. Arrivò sino a un passo da me, senza
potersi addentrare oltre, vista la sua natura divina che le conferiva immortalità. Fu
trapassata dalla spada di mio fratello Carestia e, dopo aver bevuto il mio sangue, fu
costretta a tornare sulle terra, raminga e sola, e da lei si generò la razza maledetta
dei Vampiri.
Quello fu un giorno da ricordare. Quello fu il giorno in cui vita e morte si fusero in un
unico essere, congiungendosi mediante una tale perfezione che solo una natura divina
poteva conferire loro.
Tuttavia, in pochi conobbero il segreto che, da allora, la Grande Madre ci chiese di
celare nella speranza che la catastrofe generata dal tradimento delle figlie potesse
spegnersi con la loro punizione e venire dimenticata.
Themis sapeva in cuor suo che la verità sarebbe affiorata. La sua divina veggenza era
consapevole che il tentativo di dimenticare avrebbe dato vita ad un futuro incerto e,
probabilmente, ad una ulteriore rottura dellequilibrio faticosamente riacquistato.
Ma nulla di diverso poteva essere fatto. Ripensando a quei momenti, così lontani eppure
sempre vivi nella mia mente volta alleternità, so con certezza che la Grande Madre
fece ciò che doveva e che ciò che accadde in seguito fu opera del Fato. Questi si ergeva
inesorabile su di noi, superando in forza e incisività ogni tentativo divino di imporre
la propria impronta sugli eventi.
Mi rivedo ancora, al fianco dei miei fratelli, attraversare gli antri oscuri del
sottosuolo e volteggiarmi tra gli odori che mi colpivano i sensi, accarezzando leggermente
il terreno con il lungo mantello dal quale ero cinto. Loscurità a me familiare
accompagnava i nostri passi, fino a divenire silenzio e a perdersi negli abissi.
Noi entrammo nelle profondità della terra e il nostro spirito divenne un tuttuno
con i suoi elementi sino a fondersi con essi: eravamo leggeri come nebbia e apparentemente
inconsistenti come laria in un giorno di sole.
In pochi istanti giungemmo nella caverna e qui trovammo i Quattro Colpevoli che, con
estrema facilità, unite le forze, catturammo.
Fu allora che udii quel suono a me sconosciuto.
Mi voltai. In un istante sfiorai con la mente ogni angolo di quel luogo, fino a quando non
trovai quellessere. La sapienza, concessami da Themis, non fu in grado di concepire
la natura della strana forma che si agitava a pochi passi da me e la osservai da lontano,
incapace, per la prima volta di prendere una qualsiasi decisione.
Per anni avevo seminato ogni sorta di distruzione, portando ovunque la mia verità,
implacabilmente. Ma non avevo mai osservato la vita così da vicino e, anche ora che
potevo toccarla con mano, ne avvertivo la completa distanza dalla mia natura e dal mio
essere.
Dopo alcuni istanti di lieve indecisione, presi la creatura e la portai al cospetto della
Grande Madre. Appena Themis la vide chiuse gli occhi e serrò le labbra quasi stesse
cercando di reprimere un incontenibile dolore: quellessere a me sconosciuto era un
neonato, figlio di Veddartha e Shierak, semidio nipote di Themis. La sua stessa esistenza
era unoffesa alla Natura stessa e, agli occhi della Nostra Signora, rappresentava un
pericolo da non trascurare.
Stette a lungo ad osservare il neonato senza dire una parola, senza che dal suo volto
trasparisse alcuna emozione: sapeva che avrebbe dovuto eliminarlo, ma si rendeva anche
conto che, così facendo, avrebbe ucciso il suo stesso sangue e la sua divina essenza le
vietava di compiere un tale atto.
Finalmente arrivò ad una decisione.
Impose la mani sullessere e lo sollevò lentamente, osservandolo con occhi fermi e
distanti: Tu, Figlio del Tradimento, derivi da un atto contro natura e, per questo
meriteresti lannientamento. Tuttavia
.
La Grande Madre restò alcuni istanti in silenzio e il suo sguardo sembrò raddolcirsi
lievemente: Tuttavia appartieni sempre alla mia stirpe e non posso eliminare ciò
che deriva da sangue divino. Quindi, ho deciso che vivrai!
Poi Themis si voltò verso noi Quattro Cavalieri e pronunciò la sua decisione: Voi
prenderete questo neonato e lo porterete sulla Terra, al cospetto del Drago Shurakai. Gli
direte che il suo nome è Norn e gli ordinerete a nome mio di condurlo in una grotta
remota, ove lo custodirà e alleverà, nascondendogli la verità sulla sua natura.
Poi, rivolta ancora la neonato: Vivrai nellignoranza e nella più desolante
delle solitudini. Questo è ciò che concedo al figlio dellabominio e della
vergogna.
Fu così che conducemmo Norn presso Shurakai ed ora il figlio di Veddartha sembra essere
solo un lontano ricordo.
Io, tuttavia, so che un giorno, in un modo nellaltro, tornerà dal nulla nel quale sembra essersi dissolto. Se scrivo queste parole è perché il tempo non cancelli la memoria di quanti hanno sete di verità.
La Morte
Cavaliere dell Apocalisse
STATUTO
ARTICOLO 1 - DESCRIZIONE SOCIO-POLITICA DEL CLAN
Il Capostipite del Clan è considerato Norn,
figlio di Veddartha. Norn ha dato la non vita a Menmosyne, Raur,
Thyamak e Zerim (i creatori dei 4 Ordini di interesse).
Norn non ha mai accettato la propria condanna, da cui lodio per Veddartha e per il
resto della sua stirpe.
Norn, conscio della propria condanna eterna, ha sempre considerato coloro a cui ha donato
la non vita come propri figli, membri a lui pari, creando così un Clan a
forte base democratica.
ARTICOLO 2 - SCOPO E COMPORTAMENTO DEL CLAN
I membri del Clan si riuniscono per rendere giustizia a Norn. Lo spirito democratico del Clan fa si che i vampiri che prediligano tale status ne siano attratti, così da ampliare le file dei Figli di Norn.
ARTICOLO 3 - CARATTERISTICHE FISICHE PECULIARI DEL CLAN
Nessuna peculiarità anatomica differenzia i membri del Clan dal modello di anatomia del vampiro presentato dallAccademia delle Razze.
ARTICOLO 4 - GERARCHIA DEL CLAN
Dominus (carica decisionale)
È il Capoclan (vedere articolo 7). Presiede le riunioni del Consilium Tenebrarum. I
quattro Ordini sono diretti da lui. Sceglie i membri che ricoprono le cariche del
Consilium Tenebrarum (eccetto i 4 Minister che sono eletti), ha facoltà di revocare tali
incarichi quando ciò sia indispensabile per il bene del Clan, visiona le richieste di
ingresso nel Clan. In caso di sua assenza tale compito viene affidato ad un membro del
Consilium Tenebrarum da lui scelto. Presiede tutte le cerimonie e feste della Famiglia.
Consilium Tenebrarum (organismo formato da cariche decisionali)
Organo Consultivo e Decisionale, si riunisce periodicamente una volta al
mese. Ne fanno parte il Dominus, che lo presiede, i 4 Minister degli Ordini, il Legatus
Tenebrarum, il
Suasor More Militiae, il Primus Diaconus Tenebrarum. Il Consilium si può riunire in
versione ridotta in casi eccezionali, con i soli membri interessati al caso. E' chiamato a
riunirsi in via straordinaria per giudicare fatti gravi di cui si sono macchiati i membri
per deciderne l'allontanamento o meno dal Clan.
Legatus Tenebrarum (carica decisionale)
E' la più alta rappresentanza diplomatica che il Clan mantiene nel Granducato per
trattare i propri affari con le altre razze, Clan, Gilde. Prudente ed accorto nel trattare
con gli altri riferisce periodicamente al Dominus e al Consilium Tenebrarum (quando si
riunisce) degli accordi sanciti per il bene del proprio Clan. Vista la sua posizione e
l'impegno costante che questa gli richiede non può far parte di nessuno degli Ordini. Nel
caso sorgano situazioni in cui la sua sola presenza non basti, o sia costretto
allassenza, può richiedere al Dominus uno o più aiutanti, che però non
acquisiscono nessuna carica specifica.
Suasor More Militiae (carica decisionale)
Custode delle Arti Militari, è il Primo Consigliere Militare. In caso di grave situazione
che interessi la totalità o parte significativa del Clan si occupa di informare
tempestivamente il Dominus, onde assieme a Lui, organizzare una tempestiva difesa e un
significativo contrattacco. A lui è affidata la sicurezza del Dominus, di cui è la
Guardia d'Onore. Vista la sua posizione e l'impegno costante che questa gli richiede non
può far parte di nessuno degli Ordini, pur collaborando attivamente con il Minister
Militiae. Nel caso sorgano situazioni in cui la sua sola presenza non basti, o sia
costretto allassenza, può richiedere al Dominus uno o più aiutanti, che però non
acquisiscono nessuna carica specifica.
Primus Diaconus Tenebrarum (carica decisionale)
E' colui che organizza ed officia tutte le cerimonie Ufficiali del Clan. Custode delle
Tradizioni ha il compito di accogliere ed affiancare i giovani membri per inserirli al
meglio nel Clan. Vista la sua posizione e l'impegno costante che questa richiede non può
far parte di nessuno degli Ordini. Durante le cerimonie è affiancato da membri scelti di
volta in volta da lui stesso (o dal Dominus). Nel caso sorgano situazioni in cui la sua
sola presenza non basti, o sia costretto allassenza, può richiedere al Dominus uno
o più aiutanti, che però non acquisiscono nessuna carica specifica.
Decurius Tenebrarum (carica NON decisionale)esterna sia al Consilium
Tenebrarum che agli Ordini.
Portavoce delle decisioni del Consilium Tenebrarum sia internamente che esternamente al
Clan. Ha il compito di controllare l'operato dei singoli Ordini e di riferire
periodicamente al Dominus il lavoro da essi svolto, assicurandosi che l'ambiente sia
sempre sereno. In caso di problemi deve riferire tempestivamente i fatti al Dominus. Vista
la sua posizione e l'impegno costante che questa gli richiede non può far parte di
nessuno degli Ordini. Nel caso sorgano situazioni in cui la sua sola presenza non basti, o
sia costretto allassenza, può richiedere al Dominus uno o più aiutanti, che però
non acquisiscono nessuna carica specifica.
Il Clan si suddivide in 4 Ordini; tale divisione ha valore esclusivo per ciò che concerne gli interessi specifici dei membri, NON dando vita quindi a sottoclan:
Ordine Militiae (creato da Raur) (carica decisionale)
Minister Militiae (1 elemento). Maestro indiscusso
dell'Ordine, ubbidisce ciecamente al Dominus ed è Membro del Consilium Noctis. Guida
l'Ordine e ne è direttamente responsabile dinnanzi al Dominus e al Consilium del suo
operato. Profondo conoscitore dell'Arte della Guerra, tiene lezioni periodiche ai nuovi
membri, avvalendosi in tale mansione di collaboratori a sua scelta detti
tutor. Carica Elettiva tra gli appartenenti all'Ordine.
Senator Militiae (2 elementi). Sono il Braccio Destro ed il Braccio sinistro del Minister.
Esempio e guida per i fratelli con minore esperienza seguono le direttive del Minister
consigliandolo nella guida dell' Ordine. Organizzano gdr interni ed esterni al Clan. Hanno
il delicato compito di redigere i resoconti dei vari gdr organizzati dall'Ordine. Carica
affidata dal Minister dietro consulto con il Dominus.
Delphis .Precettori dei fratelli (solitamente a loro viene affidato il compito di tutor)
con minor esperienza sono l'elite dell'Ordine, coloro che più spesso intervengono a
terrorizzare i nemici del Clan. Ottimi guerrieri, affidabili e riflessivi sono l'orgoglio
dell'Ordine. Carica affidata dal Minister dietro consulto con il Dominus.
Shiraga . Sono gli elementi che si distinguono nella lotta e che il Minister ritiene degni
di poter far parte dell'Ordine. Ambiziosi e sanguigni rappresentano lo spirito giovane del
Clan. Carica affidata dal Minister dietro consulto con il Dominus.
Imperituro Militiae. Membro appena entrato a far parte dellOrdine, in fase di
addestramento.
Ordine Consulati (creato da Thyamak) (carica decisionale)
Minister Consulati (1elemento). Maestro indiscusso
dell'Ordine, ubbidisce ciecamente al Dominus ed è Membro del Consilium Noctis. Guida
l'Ordine e ne è direttamente responsabile dinnanzi alla Dominus e al Consilium. Profondo
conoscitore della diplomazia e delloratoria e dellinganno, tiene lezioni
periodiche ai nuovi membri, avvalendosi in tale mansione di collaboratori a sua scelta
detti tutor. Carica Elettiva tra gli appartenenti all'Ordine.
Senator Consulati (2 elementi). Sono il Braccio Destro ed il Braccio sinistro del
Minister. Esempio e guida per i fratelli con minore esperienza seguono le direttive del
Minister consigliandolo nella guida dell' Ordine e coadiuvandolo nel suo lavoro.
Organizzano gdr interni ed esterni al Clan. Hanno il delicato compito di redigere i
resoconti dei vari gdr organizzati dall'Ordine. Carica affidata dal Minister dietro
consulto con il Dominus.
Jagher .Precettori dei fratelli con minor esperienza sono gli ambasciatori e le spie
dell'Ordine, coloro che agiscono nell'ombra per la gloria dei Figli di Norn. Ottimi
oratori, usano l'intelligenza e al furbizia come armi per la Gloria dell'Ordine
(solitamente a loro viene affidato il compito di tutor). Carica affidata dal Minister
dietro consulto con il Dominus.
Ingens .Sono gli elementi che si distinguono nella diplomazia e che il Minister ritiene
degni di poter far parte dell'Ordine. Freddi e calcolatori quando agiscono, rappresentano
il potere occulto del Clan. Carica affidata dal Minister dietro consulto con il Dominus.
Imperituro Consulati . Membro appena entrato a far parte dellOrdine, in fase di
addestramento.
Ordine Sapientiae (creato da Menmosyne) (carica decisionale)
Minister Sapientiae (1 elemento). Maestro indiscusso
dell'Ordine, ubbidisce ciecamente al Dominus ed è Membro del Consilium. Guida l'Ordine e
ne è direttamente responsabile dinnanzi alla Dominus e al Consilium. Profondo conoscitore
della Memoria della Famiglia, tiene lezioni periodiche ai nuovi membri. Carica Elettiva
tra gli appartenenti all'Ordine.
Senator Sapientiae (2 elementi). Sono il Braccio Destro ed il Braccio sinistro del
Minister. Esempio e guida per i fratelli con minore esperienza seguono le direttive del
Minister consigliandolo nella guida dell' Ordine e coadiuvandone nel suo lavoro.
Organizzano gdr interni ed esterni al Clan. Hanno il delicato compito di redigere i
resoconti dei vari gdr organizzati dall'Ordine. Carica affidata dal Minister dietro
consulto con il Dominus.
Escriptor ( nella gerarchia alla pari degli Escriptor) Precettori dei fratelli con minor
esperienza (solitamente a loro viene affidato il compito di tutor) sono gli storici ed i
bibliotecari dell'Ordine. Sono gli elementi che si distinguono sia nella conoscenza, che
nella storiografia, e che il Minister ritiene degni di poter far parte dell'Ordine. Saggi
ed istruiti, rappresentano lo spirito arcaico del Clan. Carica affidata dal Minister
dietro consulto con il Dominus.
Inshent ( nella gerarchia alla pari degli Inshent) Precettori dei fratelli con minor
esperienza (solitamente a loro viene affidato il compito di tutor) sono i maghi ed i
sacerdoti dell'Ordine, coloro che hanno a che fare con le forze soprannaturali in nome dei
Figli Norn. Sono alla continua ricerca della sapienza tramite la magia e la conoscenza del
passato che contraddistingue la Nostra storia. Misteriosi ed spirituali, rappresentano lo
spirito esoterico del Clan. Carica affidata dal Minister dietro consulto con il Dominus.
(* carica affidata solo a membri di Gilde Magiche)
Imperituro Sapientiae. Membro appena entrato a far parte dellOrdine, in fase di
addestramento.
Ordine Invitae (creato da Zerim) (carica decisionale)
Minister Invitae (1 elemento). Maestro indiscusso dell'Ordine, ubbidisce ciecamente al
Dominus ed è Membro del Consilium Noctis. Guida l'Ordine e ne è direttamente
responsabile dinnanzi alla Dominus e al Consilium. Profondo conoscitore dell'Arte in tutte
le sue espressioni e forme, tiene lezioni periodiche ai nuovi membri. Carica Elettiva tra
gli appartenenti all'Ordine.
Senator Invitae (2 elementi). Sono il Braccio Destro ed il Braccio sinistro del Minister.
Esempio e guida per i fratelli con minore esperienza seguono le direttive del Minister
consigliandolo nella guida dell' Ordine e coadiuvandone nel suo lavoro. Organizzano gdr
interni ed esterni al Clan. Hanno il delicato compito di redigere i resoconti dei vari gdr
organizzati dall'Ordine. Carica affidata dal Minister dietro consulto con il Dominus.
Stelux. Precettori dei fratelli con minor esperienza (solitamente a loro viene affidato il
compito di tutor) sono i più profondi conoscitori dell'arte e della natura nel Clan.
Ottimi artisti, affabili ed affascinanti, talvolta pazzi, con uno spiccato senso del gusto
sono lo spirito dell'Ordine. Carica affidata dal Minister dietro consulto con il Dominus.
Venis Sono gli elementi che si distinguono nell'arte in ogni sua forma e che il Minister
ritiene degni di poter far parte dell'Ordine. Veraci e poetici, rappresentano lo spirito
"romantico" del Clan che diffondono per tutti il Granducato. Carica affidata dal
Minister dietro consulto con il Dominus.
Imperituro Invitae. Membro appena entrato a far parte dellOrdine, in fase di
addestramento.
Imperituro Novo.
E' un nuovo membro del Clan, che ancora non ha
scelto qual campo seguire; gli Imperituri formano la base, coloro che ancora non hanno
abbracciato interamente gli scopi e il legame del Clan e che devono essere formati ed
avere coscienza della propria storia e dei propri poteri.
Riconosciuti e accettati dalla Dominus vengono iniziati ai misteri e scelgono di far parte
di uno dei quattro Ordini.
ARTICOLO 5 - MECCANISMI DECISIONALI
Il Clan ha una struttura gerarchica che fonda sulla
democrazia.
Allinterno del Clan ogni singolo vampiro ha eguale diritto di parola e di proposta
su qualsiasi argomentazione trattata.
Le proposte che riguardano uno solo dei 4 Ordini vengono valutate esclusivamente dai
membri dellOrdine in questione, e la decisione finale spetta al Minister di
quellOrdine e al Dominus.
Le decisioni che riguardano linterezza del Clan spettano al Consilium Tenebrarum.
Nel caso, per motivi di estrema urgenza, il Dominus prenda da solo una decisione che
riguarda tutto il Clan, uno qualsiasi dei Membri del Consilium Tenebrarum può indire una
riunione del Consilium stesso per porre tale decisione ai voti ed in caso invalidarla.
Allinterno di un singolo Ordine ogni membro deve obbedienza ai propri superiori e
rispetto ai propri pari e ai propri subalterni. Nel caso questo non accada ogni membro ha
la facoltà di informare il Dominus che valuterà i fatti e trarrà le dovute conclusioni.
Ogni membro del Clan allinterno del proprio Ordine viene promosso o degradato su
segnalazione del proprio Minister al Dominus, che avvalla o nega la scelta del Minister.
Il Dominus non può promuovere o degradare nessun membro del Clan ma ha solo il potere di
negare la scelta del Minister. Di contro il Minister non può promuovere o degradare
nessuno senza lapprovazione del Dominus.
N.B.: Le leggi Lottiane (statuto di Lot ed ogni editto della Nobiltà) hanno precedenza e
maggior valore rispetto a quelle del Clan.
ARTICOLO 6 - REQUISITI DI AMMISSIONE
I requisiti per la domanda di ammissione nel Clan sono la Cittadinanza (20 punti carisma) e lappartenenza alla razza dei vampiri; nel caso la domanda di ammissione venga accettata, il vampiro deve porre nel proprio avatar il nome del capoclan e fornire un indirizzo mail per far parte della mailing list interna, onde essere informato su ogni avvenimento del Clan stesso.
ARTICOLO 7 - CAPO CLAN
Il Consilium Tenebrarum , su proposta di uno
qualsiasi dei membri del Clan con grado superiore ad Imperituro, può destituire il
Capoclan ( Dominus ) con una votazione, in cui vince la maggioranza dei membri del
Consilium stesso. In questa situazione il Dominus non potrà votare, ma avrà
esclusivamente diritto di parola.
Il Capoclan può dimettersi nel caso sopraggiungano situazioni che lo costringano ad
abbandonare tale carica.
Il nuovo Capoclan verrà scelto con votazioni tra tutti i membri del Clan con grado
superiore ad Imperituro; sarà richiesta la maggioranza assoluta per lassegnazione
della carica; in caso al primo turno di votazione nessun candidato si aggiudichi la
maggioranza assoluta, vi sarà un turno di ballottaggio tra i due membri che hanno avuto
più voti.
ARTICOLO 8 - PUNIZIONI ED ESPULSIONI
Ogni provvedimento disciplinare ha valore
strettamente allinterno del Clan.
Qualora un membro si dimettesse (rimovendo il CapoClan dallavatar) non potrà essere
perseguito in alcun modo.
Ogni provvedimento disciplinare viene preso dal CapoClan (Dominus); il membro colpito dal
provvedimento può richiedere di essere ascoltato dal Consilium Tenebrarum nel caso
ritenga che il provvedimento sia errato o esagerato. In questa situazione il Dominus non
potrà votare, ma avrà esclusivamente diritto di parola.
Le punizioni consistono in semplici richiami allordine, oppure, in
accordo con il Minister dellOrdine del membro interessato, nel fa scendere di carica
linteressato al provvedimento.
Le espulsioni vengono decise dal Dominus, in accordo con la maggior parte del Consilium
Tenebrarum, nel caso in cui un membro tradisca il Clan, oppure persista in atteggiamenti
non consoni dopo un richiamo allordine.
ARTICOLO 9 - VARIE
9a La mailing list ha valore di documento ai fini
interni del Clan. Atti di esplicita maleducazione, insulti o quant'altro costituisca
chiara offesa o disturbo, è considerato reato, punibile con un semplice "richiamo
all'ordine", oppure con uno o più giorni di sospensione. Prima di ogni provvedimento
di sospensione il Capoclan ha il compito di capire cosa abbia portato a tale situazione,
onde decidere il provvedimento migliore.
Esiste più di un moderatore della mailing list ed anche il Capoclan è passibile di tale
trattamento da parte degli altri moderatori.
9b Le cariche di Minister hanno una durata che va da un minimo di 5 mesi ad un massimo di
6 mesi
9c Ogni questione non compresa nello statuto va vagliata dal Consilium Tenebrarum
Saluto Ufficiale: Aluka Noctis
Sito Ufficiale: http://noctis.altervista.org/