Casa di Ferro

(Nani)

Fondatore: Lords Thrain, Darokin (def), Handel

Ufficializzazione:

Capoclan: Lord Thrain

 

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'

Casa di Ferro è il primo clan di Nani formatosi nel Granducato di Lot e nasce dall'unione di tre famiglie di Khazad – come i Nani si appellano nel proprio idioma – dette Fare, riunitesi insieme al fine di formare una comunità in cui tramandare le tradizioni del proprio popolo e vivere uniti da vincoli sacri.
Le tre Fare, i Belkeva, i DyaDain e gli StoneHammer, pur mantenendo vive le proprie tradizioni e peculiarità, hanno imparato a vivere armoniosamente, e Casa di Ferro è cresciuta per importanza e fama, sotto la guida saggia del Consiglio degli Anziani, formato dai tre Thane, guide e signori delle tre famiglie.
Il Patto degli Antenati, Vincolo Sacro che lega ogni khazad del clan, impone di non alzare mai la propria mano su un proprio fratello o cugino, ed ogni nano compie dunque le proprie scelte senza mai dimenticare questo precetto, che gli Antenati hanno impresso nella Roccia stessa di Casa di Ferro.
I nani del clan onorano i propri antenati e le tradizioni del proprio popolo, così come il lavoro manuale, l'artigianato e l'arte del combattimento.
Ciascuna fara agisce secondo l'indole che ha caratterizzato i propri antenati.
La fara DyaDain tende a socializzare maggiormente con altre razze di indole positiva, con intenti commerciali e di mutuo soccorso, cercando di apprendere dalle altre razze quanto potrebbe risultare utile al proprio popolo, e mostrando con orgoglio la propria cultura.
La fara StoneHammer tende all'isolazionismo e guarda con sospetto alle innovazioni, considerando come obiettivo primario per Casa di Ferro il mantenimento delle tradizioni e il cancellamento dal Maggak Kazlim dei torti subiti del popolo dei Nani.
La fara Belkeva tende ad assumere comportamenti mediani rispetto alle altre due Fare, non accettando troppo di buon grado certi atteggiamenti troppo aperti dei DyaDain, e senza approvare incondizionatamente l'isolazionismo conservatore degli StoneHammer.
Ogni differenza di vedute fra Fare si appiana di fronte a pericoli esterni.
I Nani di Casa di Ferro vivono le minacce alla propria roccaforte formando un fronte saldo e solido come la roccia, e non lasciano questioni in sospeso. Nelle faccende che non li riguardano direttamente decidono di intervenire ponderando con attenzione la situazione. Qualora decidano di schierarsi porteranno avanti i propri obiettivi e gli impegni presi con incrollabile determinazione.
Casa di Ferro custodisce al suo interno il Maggak Kazlim, il Libro dell'Ira, su cui vengono vergati tutti i torti subiti da ogni nano della Roccaforte. Ciascun nano avverte fortemente il peso di un torto subito, e il grande legame che unisce i Nani di Casa di Ferro comporta che il peso di un singolo sia condiviso da tutta la comunità.

STATUTO

ARTICOLO 1 - DESCRIZIONE SOCIO-POLITICA DEL CLAN

Casa di Ferro è un'oligarchia che si basa su di un sistema di aggregati gentilizi denominati “Fara”.
Casa di Ferro è formata da tre Fare: i BelKeva, i DyaDain e gli StoneHammer. Ogni Fara è guidata da un Thane, con pieni poteri sulla Fara stessa.
I Nani giunti a Lot da terre lontane, appartenenti a tre Fare differenti, hanno deciso di riunirsi in una roccaforte per potersi difendere dai nemici comuni e per non perdere la propria identità razziale, tramandare le tradizioni del proprio popolo e vivere uniti da vincoli sacri. Guidati ognuno dal proprio Thane hanno formulato giuramenti sacri di rispetto reciproco e si sono insediati presso la Rocca dei Venti costruendo la roccaforte a cui hanno dato il nome di Casa di Ferro.
Le tre Fare, pur mantenendo vive le proprie tradizioni e peculiarità, hanno imparato a vivere armoniosamente, e Casa di Ferro è cresciuta per importanza e fama, sotto la guida saggia del Consiglio degli Anziani, formato dai tre Thane. I Nani, per sottolineare i legami che li uniscono, usano appellarsi “fratelli” se appartenenti alla medesima fara o “cugini” se appartenenti a Fare differenti.
Casa di Ferro è oggi radicata all'interno del Granducato, di cui rispetta le Leggi e a cui ha giurato fedeltà.
All'interno di Lot i Nani di Casa di Ferro hanno intrecciato rapporti con le altre razze, con maggiore o minore diffidenza a seconda della fara di appartenenza. Sono conosciuti come combattenti valorosi, amici fidati e nemici incrollabili. I Nani di Casa di Ferro onorano i propri antenati e le tradizioni del proprio popolo, così come il lavoro manuale e l'artigianato.
Casa di Ferro custodisce al suo interno il Maggak Kazlim, il Libro dell'Ira, su cui vengono vergati tutti i torti subiti da ogni nano della Roccaforte. Ogni torto, per essere cancellato, deve essere vendicato dai Nani della roccaforte; ogni nano avverte fortemente il peso di un torto subito e il grande legame che unisce i Nani di Casa di Ferro comporta che il peso di un singolo sia condiviso da tutta la comunità. Il Clan Casa di Ferro, raggruppante le tre Fare, ha allineamento neutrale.

ARTICOLO 2 - Scopo e comportamento del Clan

I Nani di Casa di Ferro fondano i propri legami sulla volontà condivisa di tramandare le tradizioni del popolo dei Khazad e gli insegnamenti degli antenati, pur vivendo in una comunità multirazziale come il Granducato di Lot. Ogni fara persegue questo comune intento in modi differenti, sempre rispettando le leggi che regolano la roccaforte nonché quelle che regolano la vità del Granducato. Ciascuna fara ha i propri singoli scopi, che insieme, formano le varie finalità di Casa di Ferro. La fara dei DyaDain tende a socializzare maggiormente con altre razze, di allineamento positivo, con intenti commerciali e di mutuo soccorso, cercando di apprendere dalle altre razze quanto potrebbe risultare utile al proprio popolo e mostrando con orgoglio la propria cultura. La fara degli StoneHammer tende all'isolazionismo e guarda con sospetto alle innovazioni, considerando come obiettivo primario, per Casa di Ferro, il mantenimento delle tradizioni e la cancellazione dal Maggak Kazlim dei torti subiti dal clan. La fara dei Belkeva tende ad essere l`ago della bilancia delle altre due. I BelKeva spesso si trovano infatti a non accettare di buon grado relazioni con altre razze, al contrario dei DyaDain, ma allo stesso tempo disapprovano l`eccessivo isolazionismo degli StoneHammer. Ogni differenza di vedute fra le Fare si appiana di fronte a pericoli esterni. I Nani di Casa di Ferro vivono le minacce alla propria roccaforte formando un fronte saldo e solido come la roccia e non lasciano questioni in sospeso. Nelle questioni che non li riguardano direttamente possono decidere, comunque, di intervenire. Qualora prendano una decisione simile porteranno avanti i propri obiettivi e gli impegni presi con incrollabile determinazione. I Nani di Casa di Ferro, inoltre, sono rinomati artigiani ed esperti nella costruzione di opere pubbliche. A seconda delle circostanze potranno prestarsi e mettere al servizio del Granducato le proprie maestranze .

ARTICOLO 3 - Caratteristiche fisiche peculiari del Clan

I Nani di Casa di Ferro non presentano caratteristiche fisiche differenti da quelle definite nell'Anatomia ufficiale redatta a cura dall'Accademia delle Razze.

ARTICOLO 4 - Gerarchia del Clan

ARTICOLO 4.1 - Gerarchia delle cariche

Ecco l`ordine sintetico di gerarchia del Clan Casa di Ferro:

1. Thane (uno per ogni fara, riuniti nel Consiglio degli Anziani – CdA - );
2. Ministri (in numero di 7 scelti dal Consiglio degli Anziani, riuniti nel Consiglio delle Barbe - CdB - o Consiglio dei Sette -Tyronhal) e Thunginus (uno, scelto dal Consiglio degli Anziani);
3. Altri Nobili (Nani che hanno ricoperto cariche importanti, ex Thane);
4. Casta Superiore (Forgiarune);
5. Casta Maggiore (Burocrati, Sacerdoti, Genieri, Guerrieri);
6. Barbalunga;
7. Minatore;
8. Ultimo Venuto.

ARTICOLO 4.2 - I Thane

Sono uno per ogni Fara e si riuniscono nel Consiglio degli Anziani. Uno dei tre, il Danigriv, è insignito come CapoClan. La carica di Thane è trasmissibile solo per abdicazione nei confronti di qualunque Nano della propria fara (di Casta Maggiore o Sventratore)o, in caso di morte,viene direttamente presa dal Siniscalco. Un Thane ha potere legislativo, esecutivo e giudiziario per ogni faccenda interna alla propria Fara di appartenenza e può delegare ufficialmente, a rappresentarlo in caso di assenza, un membro della propria Fara come Reggente (o Siniscalco). I tre Thane si riuniscono in quello che è il Consiglio degli Anziani, organo sovrano di Casa di Ferro.

ARTICOLO 4.3 - MINISTRI: Consiglio delle Barbe o dei Sette (Tyronhal)

Il Consiglio delle Barbe è formato dagli esponenti di spicco di Casa di Ferro, in numero di sette, i membri detti Ministri vengono scelti dal Consiglio degli Anziani a votazione segreta.
Il Consiglio delle Barbe o dei Sette detiene il potere legislativo del Clan. Si occupa della politica interna del Clan di Casa di Ferro e si riunisce alla presenza dei tre Thane di Casa di Ferro.
Un Nano scelto per diventare Ministro, potrà accettare o rifiutare liberamente la richiesta ma nel caso rifiuti, non potrà essere più considerato adatto alla carica almeno fino al termine dell`incarico di chi, invece, accetterà.

I Nani che formano il Consiglio delle Barbe ricoprono anche le seguenti cariche:
CAPO DEI GENIERI
Si occupa dell`organizzazione e delle attività relative alla sua Casta e dei rapporti commerciali con il Granducato in accordo con lo Stolesaz, qualora si tratti di rapporti commerciali straordinari.
APOCRISARIO MASSIMO
Si occupa di ogni aspetto relativo al culto di Casa di Ferro e del coordinamento della casta sacerdotale. La religione ufficiale di Casa di Ferro venera Aule, il Mahal dei Khazad.
STOLESAZ
Si occupa dell`economia di Casa di Ferro. Deve coordinare la casta dei burocrati, occuparsi della tesoreria. Ricopre il ruolo di Gran Censore, ossia censisce periodicamente la popolazione di Casa di Ferro. In questa particolare operazione sarà aiutato dai Censori delle Fare, nominati direttamente dal Thane della Fara.
MASTRO FORGIARUNE Coordina la casta dei Forgiarune, scegliendo e coordinando missioni interne ed esterne (con altre razze, Clan, Gilde o Mestieri) è il Referente con la Compagnia dell'Anello del Fato. Tramanda inoltre i segreti del Clan.
CUSTODE DEL LIBRO DELL'IRA (Maggak Kazlim)
Custodisce, aggiorna e modifica il Maggak Kazlim (Libro dell'Ira) oltre ad essere l`unico a cui è permesso trasportarlo. La decisione di iscrivere un torto nel Libro può essere presa dal Custode stesso, che deve però informare entro due giorni il Consiglio degli Anziani. La decisione di cancellare un torto deve essere discussa davanti al Consiglio degli Anziani e approvata all`unanimità. Può presentare domanda qualunque nano di Casta Maggiore.
HERTOG DELL`ESERCITO
E' il Comandante Supremo dell'Esercito di Casa di Ferro, denominato Esercito dei Nani di Casa di Ferro e ha pieni poteri decisionali sulle azioni militari in stato di guerra. Lo stato di guerra è dichiarato solo dal Consiglio degli Anziani riunito con la presenza dell`Hertog. Coordina inoltre la casta dei Guerrieri.
CANCELLIERE DI CASA DI FERRO
Si occupa della formazione dei Nani più giovani del Clan. È il Rettore dell`Università dei Nani (Grungron Khazad), attiva i corsi di insegnamento per Caste Minori di cui si occupa direttamente. Decide quando un giovane Nano ha raggiunto l`esperienza necessaria per essere promosso nella casta successiva. Si avvale della collaborazione di tre Pro-Rettori, uno per Fara, da lui scelti direttamente previa autorizzazione del rispettivo Thane. I Pro-Rettori collaborano all'ammissione dei nuovi nani ed all'insegnamento per le tre Caste Minori. Nel caso eccezionale in cui una delle sette cariche sia vacante un Thane può essere anche Membro dei Sette. Tuttavia, questa situazione è sconsigliata ed è bene che si provveda a trovare un valido sostituto il prima possibile.

Ognuna delle sette cariche che compongono il Consiglio delle Barbe è unica, nessun nano potrà ricoprirne quindi più di una. Ognuno dei sette Ministri può dimettersi dal suo incarico avvisando privatamente il Consiglio degli Anziani e sarà sostituito con una nuova riunione a camere CHIUSE del Consiglio degli Anziani. Il Consiglio delle Barbe può esautorare un Ministro per cattiva condotta o gravi infrazioni al presente Statuto o a quello del Lot.

ARTICOLO 4.4 - Thunginus

Il Thunginus, nominato con voto unanime dal Consiglio degli Anziani, è il Giudice Supremo del Clan e detiene, il potere giudiziario . Può giudicare, in un regolare processo interno, ogni Nano del Clan compresi i Thane (questi ultimi possono però essere processati solamente previa approvazione del Consiglio delle Barbe nere, ossia la riunione straordinaria del Consiglio delle Barbe o dei Sette, senza la presenza dei Thane). Il giudizio del Thunginus è inappellabile. Un Nano accusato di un reato può scegliere come proprio difensore un qualsiasi Nano del Clan (quindi di tutte e tre le Fare e non obbligatoriamente della propria). Il compito del difensore è di reperire prove e testimoni e presentarli a giudizio. All`udienza sono ammessi tutti i Nani di Casa di Ferro. Ogni Nano che accusi un appartenente a Casa di Ferro ricopre, all`interno del processo, la carica di Accusatore. In accordo con il Thunginus può scegliere di far ricoprire la carica di Accusatore ad un suo Fratello di Clan. La giustizia interna del Clan non sostituisce in alcun modo quella del Granducato.

ARTICOLO 4.5 - LE CASTE

Il Clan di Casa di Ferro è strutturato in un sistema di caste. Ogni casta, salvo quella dei Nobili è presieduta da uno dei Sette Ministri del Consiglio delle Barbe o dei Sette.
Le caste sono:
Nobili
Casta Superiore (forgiarune)
Casta Maggiore (Guerrieri, Genieri, Sacerdoti e Burocrati)
Casta Minore (Barbalunghe, Minatori e Ultimi Venuti)

ARTICOLO 4.5.1 - Descrizione delle Caste

NOBILI (casta chiusa): è formata dai Sette Ministri (CDBarbe o dei Sette) e dal Thunginus.
Vi appartengono di diritto anche i Nani che hanno ricoperto queste cariche o quella di Thane in passato e le abbiano abbandonate non per colpa o dolo. CASTA SUPERIORE (casta chiusa): è formata dai Nani Forgiarune che sono incaricati di leggere e interpretare il Destino di Casa di Ferro.
Sono scelti dal Ministro Mastro Forgiarune, che li seleziona dopo lunga riflessione e dopo aver valutato la loro attitudine ad un incarico così importante.
CASTA MAGGIORE : Divisa in Casta dei Guerrieri, dei Genieri, dei Sacerdoti e dei Burocrati.
Vi si accede per scelta di vita (all`interno della Roccaforte), che ogni Nano fa in accordo con il proprio Thane e quindi con la Fara di appartenenza.
I guerrieri si occupano della difesa di Casa di Ferro e prendono parte ad ogni azione militare del clan.
I Sacerdoti si occupano di officiare i riti religiosi interni del clan
I genieri si occupano di opere architettoniche e ingenieristiche per conto del clan.
I burocrati si occupano delle faccendeeconomiche e finanziarie di Casa di Ferro.
CASTA MINORE : Divisa in Casta delle Barbelunghe, dei Minatori e degli Ultimi Venuti.
Sono i Nani più giovani, giunti da poco nella Roccaforte. Gli incarichi sono sequenziali (ovvero un Nano appena giunto rientra in quella di Ultimi Venuti, passa poi a Minatori e infine a Barbelunghe, solo da quest`ultima potrà poi avere accesso ad una delle Caste Maggiori).
Gli ultimi venuti sono i nani che fanno parte del clan da meno tempo. Sono tenuti ad apprendere i rudimenti di base della vita comunitaria di clan e, qualora necessario, le leggi del ducato.
I minatori sono nani che hanno dimostrato di aver compreso le leggi fondamentali che regolano Casa di Ferro ma che devono affinare le proprie conoscenze sulla cultura, le tradizioni e l`arte della forgia e dell`ascia.
I Barbelunghe sono nani che hanno ormai compiuto il loro percorso formativo sulle usanze e le tradizioni degli antenati e che devono definire quale sarà il futuro ruolo in casa di Ferro.

ARTICOLO 4.6 - ALTRE CARICHE SPECIALI O TEMPORANEE

ARTICOLO 4.6.1 - Trustis

La Trustis è un corpo specializzato nella difesa personale; i suoi membri sono scelti tra i migliori nel campo tra tutti i Nani di Casa di Ferro. E` composta da un coordinatore e sei guardie chiamate Gasindi. Loro primario compito è la difesa del Consiglio degli Anziani. I Gasindi sono a due a due membri delle Fare e quindi armati con le armi proprie della Fara di appartenenza e alle dipendenze, in questo caso del proprio Thane. Per essere scelti a far parte della Trustis l'aspirante Gasindo deve sostenere una particolare prova.

ARTICOLO 4.6.2 - Reggente o Siniscalco

Viene scelto dal Thane della Fara è può assumere i suoi stessi poteri ma rimane in carica per un tempo limitato. Ogni tre mesi il Thane deve rinnovare ufficialmente la delega (che può essere rinnovata una sola volta) o nominare un nuovo Reggente (Siniscalco). In casi eccezionali il Thane ha la facoltà di scegliere il Reggente(Siniscalco) anche tra i Nani di un'altra Fara, a patto che non si tratti di un Nano appartenente alla Casta Minore.
Assume i poteri del Thane qualora quest'ultimo sia assente o impossibilitato a comandare la Fara e venga delegato con annuncio ufficiale nella bacheca di Casa di Ferro.
Il Reggente o Siniscalco nei casi descritti, detiene tutti i poteri del Thane all`interno della Fara, partecipa al Consiglio degli Anziani come rappresentante della Fara ma non ha potere decisionale.

ARTICOLO 4.6.1 - Sventratori

Gli Sventratori sono dei Nani che hanno sposato una tradizione culturale Nanica particolare e che vivono all'insegna di proprie regole. In seguito ad un evento che ha segnato la propria vita, un Nano può decidere di uscire in parte dalla rigida struttura del Clan per sfidare il destino in cerca di una morte gloriosa e per raddrizzare i torti subiti dal suo popolo. Un Nano che fa questa scelta, automaticamente fuoriesce dalle Caste.
Gli viene richiesto di giurare fedeltà al Consiglio degli Anziani ma non risponde del proprio operato a nessun altro organo di Casa di Ferro. A capo degli Sventratori è posto il Capo degli Sventratori, ossia lo Sventratore più esperto, che risponde del suo operato direttamente al Consiglio degli Anziani.
Gli Sventratori, compreso il Capo degli Sventratori, possono eccezionalmente prendere ordini direttamente dal Custode del Libro dell'Ira; ciò in quanto essi rappresentano la milizia ideale, per determinazione incrollabile e sprezzo del pericolo, da utilizzare al fine di cancellare torti particolarmente gravi dal Maggak Kazlim. Nel caso in cui un Thane si dichiari Sventratore continuerà a godere di tutti i normali privilegi e a sottostare agli obblighi derivanti dalla Sua carica.

ARTICOLO 5 - Meccanismi decisionali

ARTICOLO 5.1 - Consiglio degli Anziani ( Herkhazadhal )

Formato dai tre Thane, detiene il potere esecutivo; si occupa delle relazioni diplomatiche che riguardano l`intera comunità di Casa di Ferro ed è depositario delle tradizioni della Roccaforte.
Ha il diritto di assegnare e rimuovere ogni carica di Casa di Ferro. E` l`unico organo che con accordo unanime può proporre all'Accademia delle Razze, unico organo deputato a farlo, modifiche allo Statuto di Casa di Ferro. Ha alle proprie dirette dipendenze il Comitato Diplomatico e gli Sventratori.
E` inoltre l`unico che può dichiarare lo stato di guerra di Casa di Ferro sempre all`unanimità.

ARTICOLO 5.2 - Il Consiglio delle Barbe (o dei Sette )

Ogni Ministro ha pieni poteri decisionali riguardo i membri della Casta che presiede.

ARTICOLO 6 - Requisiti di ammissione

ARTICOLO 6.1 - Razza

Requisito fondamentale per l'ammissione a Casa di Ferro è appartenere alla razza dei Nani.

ARTICOLO 6.2 - Cittadinanza

Requisito fondamentale per l'ammissione a Casa di Ferro è aver raggiunto l'araldica di cittadino di Lot.

ARTICOLO 6.3 - Colloquio

Ogni aspirante di Casa di Ferro dovrà sostenere un colloquio con il Cancelliere o con i suoi collaboratori. Il colloquio è teso a dimostrare le conoscenza delle meccaniche di base del GDL nonchè delle Leggi del Graducato. Il colloquio servirà a verificare l'idoneità del candidato allo stile di vita di Casa di Ferro ed a comprendere se sia possibile, se necessario, affinarne ulteriormente le capacità, affinché venga mantenuto l'alto livello che ha da sempre contraddistinto Casa di Ferro.

ARTICOLO 6.4 - Appartenenza a Casa di Ferro

Per rispecchiare ciò che è stato detto, ogni Nano della Roccaforte dovrà dichiarare chiaramente il ruolo che ricopre a Casa di Ferro.
A decorrere dall'obbligatorietà di tale procedura, é obbligatorio che i membri del Clan abbiano frequentato gli appositi corsi di Razza dell`Accademia.

ARTICOLO 7 - Capo Clan

ARTICOLO 7.1 - Nomina

Il Capoclan di Casa di Ferro è scelto tra uno dei Thane membri del Consiglio degli Anziani, e prende il nome di Danigriv. La nomina del Danigriv viene stabilita in una riunione straordinaria del Consiglio degli Anziani e del Consiglio delle Barbe, riuniti in un unico consiglio. Tale riunione viene detta Hal-ankor, durante essa nessuna attività ordinaria può essere svolta in Casa di Ferro. La nomina avviene a maggioranza assoluta (la metà più uno) dell' Hal-ankor. I voti dei Thane nel Hal-ankor valgono doppio.
A decorrere dall' attivazione di codesta procedura da parte dell`Accademia delle Razze é obbligatorio che un aspirante CapoClan abbia conseguito l`apposito "diploma" dall`Accademia delle Razze.

ARTICOLO 7.2 - Compiti del Capoclan

Il Danigriv ha il compito di gestire le relazioni di Casa di Ferro con i Nobili, tramite l`Accademia delle Razze, organo preposto, e con gli organi di Governo del Granducato, gli altri Capoclan nonchè i master di Gilda e di Mestiere. Il Danigriv si fa latore delle decisioni del Consiglio degli Anziani presso gli organi sopra riportati e viceversa.

ARTICOLO 7.3 - Rinuncia al titolo di Capoclan

Il Danigriv puo essere deposto solamente con una decisione a maggioranza assoluta dell' Hal-ankor.. Egli può anche decidere autonomamente di rinunciare al titolo di Danigriv.
Nelle eventualità sopra citate dovrà immediatamente riunirsi l' Hal-ankor che provvederà a nominare un nuovo Danigriv con le modalità descritte.
Nel periodo in cui il titolo sarà vacante, il ruolo di Danigriv sarà temporaneamente affidato al più anziano degli altri due Thane del Consiglio degli Anziani.

ARTICOLO 8 - Punizioni ed Espulsioni

ARTICOLO 8.1 - Punizioni

Le punizioni sono decise mediante processo interno, presieduto dal Thunginus, depositario del potere giudiziario nella Roccaforte. La punizione inflitta dal Thunginus è inappellabile e varia a seconda della natura del reato commesso. In ogni caso la punizione inflitta non sostituisce l'eventuale punizione che potrebbe essere inflitta dalla giustizia Lottiana.

ARTICOLO 8.2 - Espulsioni

Le espulsioni da Casa di Ferro sono decise attraverso un processo interno, sempre presieduto dal Thunginus.
L'espulsione è definitiva e comporta l'impossibilità di rientrare a Casa di Ferro nonchè l'iscrizione del nome del Nano espulso nella pagine del Maggak Kazlim che elencano i nomi dei Nani che hanno subito l'onta dell'esilio, e che mai più saranno fratelli o cugini. Per un Nano l'Esilio è una pena considerata di gran lunga peggiore alla morte. Un Nano espulso da Casa di Ferro è considerato dai Nani delle tre Fare al pari di un nemico della Roccaforte.
L'avviso dell'espulsione da Casa di Ferro viene dato a tutta la roccaforte ed anche alla cittadinanza lottiana mediante affissione, da parte del Thunginus, del verdetto di espulsione in bacheca pubblica. In casi eccezionali e particolarmente gravi il Consiglio degli Anziani può procede all'espulsione diretta di un Nano da Casa di Ferro. Le procedure che seguono l'espulsione rimangono immutate.

ARTICOLO 8.3 - Cause legali riguardanti membri del Clan

Nel caso in cui un membro del Clan dovesse essere perseguito o perseguibile per ragioni esterne al Clan, il Clan si sottopone interamente al giudizio delle Autorità del Granducato.

ARTICOLO 8.4 - Allontanamento volontario dal Clan

Qualora un membro di Casa di Ferro decida di allontanarsi dal clan (ritirando il proprio voto al capo clan) non sarà in alcun modo perseguibile dal clan stesso.

ARTICOLO 9 - Varie

ARTICOLO 9.1 - Saluto ufficiale

Il saluto ufficiale adottato dai Nani di Casa di Ferro è “ Aulerim ”, che è un'invocazione della protezione di Aule su colui o coloro che vengono salutati.

ARTICOLO 9.2 - Biblioteca del Clan

La Biblioteca Esterna è il luogo della Roccaforte in cui reperire ogni informazione circa Casa di Ferro. Essa è accessibile ai cittadini del Graducato, per favorire la conoscenza di Casa di Ferro stessa. La parola di ingresso, da dichiarare ai Guardiani della Biblioteca per potervi accedere, viene depositata dal Consiglio degli Anziani presso il Palazzo delle Gilde, e aggiornata in caso di cambiamenti.

ARTICOLO 9.3 - Recapito pergamene interne al Clan

Casa di Ferro utilizza come sistema di comunicazione interna la Bacheca della Roccaforte. Ogni nano di Casa di Ferro ha accesso alla Bacheca Interna, e ha l'obbligo di consultarla. Possono scrivere nella Bacheca Interna di Casa di Ferro tutti i Nani.

ETICHETTA NANICA

ovvero «Come rivolgersi agli altri Nani», di Hashut Belkeva delle Colline

«Aulerim.
Se avete letto con attenzione la storia delle origini dei Khazad, non Vi meraviglierà sapere che i Nani tra loro si chiamano con Fratello, o Sorella.
Essi sono tuttavia molto attenti alle cariche che ricoprono all'interno della Roccaforte e nella loro società; pertanto non é affatto strano sentire uno di Loro che si rivolge in modo differente ad un suo simile.
Le cariche più importanti, ossia quelle di Thane e quelle ricoperte dai Nobili, possono essere salutate con i titoli di "Lord" o "Lady", e il primo a salutare dovrà essere il Nano di rango inferiore.
Il saluto potrà essere quello di Gilda o Mestiere accompagnato alla forma "Aulerim", o "Aulerimal", se chi parla é un membro dell'ENL e saluta un altro Soldato, l'Hertog o un Thane.
Ovviamente va benissimo anche salutare con la carica specifica, come ad esempio Hertog, o Apocrisario.
Nel caso in cui un Nano ricopra più cariche, si usa quella più alta.
I Thane sono salutati con questo nome solamente dai membri del clan corrispondente, altrimenti verrà usato il più generico "Lord".
I Soldati devono essere salutati con il loro grado, gli Sventratori con questo titolo, anche se tra loro é uso specificare anche il grado raggiunto (Sventradraghi, Sventratroll e così via).
I Nani, infine, gradiscono molto essere chiamati con il loro titolo esatto anche da membri di altre razze; per Loro é segno di rispetto nei confronti della loro età e della loro storia, e in diplomazia ciò può rappresentare una buona partenza per un importante e delicato accordo, militare o commerciale che sia.
Si raccomanda però la pronuncia corretta!»