Sidhe Shee

(Gnomi)

Fondatori: Lord Gilgamesh e Lady Pingi

Ufficializzazione: 16 marzo 2004

Capoclan: Ser Trikyse

 

DESCRIZIONE

Il clan degli Gnomi Sidhe Shee, clan di allineamento neutrale di indole positiva, raccoglie sotto la guida del Capoclan tutti i discendenti di quelle leggendarie ed eroiche famiglie che liberarono il bosco Sidhe dall`assedio dei goblin.
Nel clan spiccano i valori del reciproco rispetto, senza discriminazione alcuna nei confronti di altre razze e clan. Come successe nella storia degli gnomi, i Sidhe si propongono di aiutare il prossimo sfruttando la spiccata abilità nei lavori che necessitano particolari doti d’ingegno e d’intelletto.
Baluardo di tale intendimento è il motto "Nihil tam arduum quod non ingenio vincas" (Non c`è nulla di così difficile che l`ingegno non possa sconfiggere) che contraddistingue i Sidhe Shee presso il Granducato di Lot.

STORIA

L'arrivo a Lot

(Tratto da La Storia del Clan - Tomo Secondo - v. Sito Ufficiale)

Quivi entrano in gioco le testimonianze dei primi gnomi che sono giunti a Lot. Il primo, la testa di ponte dei Sidhe Shee Bruthund, è Lord Gilgamesh, attualmente capo delle guide di Lot. Egli fu il primo di quel ceppo di gnomi a giungere nell’antica Lot, essendo seguito ancora oggi dai suoi altri appartenenti, e si dice che conservi lui Odrorir: tuttavia per la sicurezza del nostro popolo nessuno lo sa con precisione. Avvenne poi che sola e raminga giunse Lady Pingi, proveniente da Boltzr, ma cacciata dal suo clan, i Boltzmanni, a causa delle sue origini mezze umane e mezze gnomiche. Bisogna dire infatti che nell’ultimo periodo a Boltzr vi furono alcune contaminazioni di altre razze: venne quel ceppo di umani che è detto nella loro lingua Ah-qaaq, ovvero “Vento delle steppe”, e alcuni folletti di Naili si trasferirono a Nithafioll per estrarne metalli preziosi per la fabbricazione di navi. Subito tra i Boltzmanni si crearono due partiti: quello detto “Mund anth heim”, ovvero “Mondo e patria”, il più tradizionalista, e quello detto “Freyarim”, ovvero “Fratellanza”, che vedeva di buon occhio la mescolanza delle razze. Il primo però fini per prevalere sul secondo, e la madre di Pingi, Rubidia, che aveva suggellato la sua unione con l’umano Al-muhun come segno di aperta contraddizione con l’altro partito, si trovò sola col suo compagno. Difatti anche nel clan Ah-Qaaq si verificò la stessa cosa, e così uno sparuto gruppo gnomo-umano si staccò dai rispettivi clan e visse isolato. Ma un brutto giorno, mentre Al-muhun era a caccia, fu sorpreso da una squadra di guastatori Goblin, le cui incursioni in quel periodo erano sempre più frequenti, e fu ucciso. Rubidia morì di dolore poiché grande era l’amore per il compagno, così la povera Pingi, privata di mezzi di sostentamento e esulcerata dall’ostilità del suo vecchio Clan, partì per Nailith e quivi ripartì per il Sud, dove approdò al granducato di Lot, e iniziò la sua vita lottiana conoscendo Lord Giglamesh. Ymir, che tutto sapeva, fu turbato dalle nequizie dei Boltzmanni e temeva che il germe di Sòn si stesse diffondendo tra gli gnomi. Per questo non li avvertì del pericolo imminente, e essi furono così sopraffatti dalla paura quando un nuovo esercito di Goblin si parò loro davanti.
Erano passati mille anni dalla morte di Ant e gli gnomi pensarono che era arrivato il momento di bere da Odrorir, che era in possesso di Sidhe Shee Bruthund. Così migrarono in gruppo verso Naili per ottenere una flotta da SkidBladnir alla ricerca di essi. Arrivarono a Lot dopo varie peripezie che racconterò in seguito in altra sede: basti sapere che tra le loro navi una fu affondata da Jort, il primo vascello di gnomi dopo due millenni ad essere attaccato dal WhaleSlaught. Giunti a Lot, incontrarono di nuovo Pingi, e si avvidero del loro errore, rendendosi conto che ella era molto saggia e inoltre esperta del luogo. Per questi motivi Pingi fu nominata capo dei Sidhe Shee Bruthund, ed i Boltzmanni si unirono con essi sotto l’egida della saggia Pingi.
Successe in quel travagliato periodo che il gruppo degli Ah-Qaaq fu irretito da Hàrr con promesse di potere, ed i folletti di Nithafioll si erano arroccati in cima a questa montagna a ridosso delle Arghing-Rock. I Goblin avevano così via libera per tormentare con scorribande Naili, e portarono molto lutto tra i Nailith. In particolare vi era fra essi un valente gnomo di nome Trikyse, figlio di Yvonn, della stirpe di Eph, e di Nostris, il reggente dei Nailith. Egli era particolarmente attratto dal mare e per questo amato da SkidBladnir. Successe però un infausto giorno che Nostris fu ucciso in una scorribanda dei nemici di Helheim, e che la madre di Trikyse poco tempo dopo morì di dolore. Grande fu il dispiacere del figlio e la sua voglia di rivalsa: così giurò a se stesso che Hàrr non avrebbe mai messo le mani su Odrorir, e partì alla cerca dei Sidhe Shee Bruthund con alcuni suoi valenti compagni. Giunse così a Lot dove si unì con il Clan di Pingi che gli lasciò le redini del controllo vedendolo valente ed il clan si chiamò Sidhe Shee e fu formato da tre casate,derivate dai tre clan originari,i cui nomi erano furono cambiati per rendere più difficoltoso al Nemico il riconoscimento ed esse erano:BEITHE la casata dell’ex Sidhe Shee Bruthund,avviata verso un orientamento artistico letterario,data la propensione degli aderenti alla storiografia ed alle arti in genere,AILIM la casata degli ex-Nailith di orientamento Ingegneristico matematico,data la propensione dei Nailith alla progettazione di navi e macchinari derivata dalla lunga permanenza nei cantieri di Naili,e HUATHE di orientamento naturalistico-commerciale derivato dai boltzmanni propensi alla vita della foresta ed al commercio.Tutti si prefissero di difendere Odrorir dai goblin di Hàrr che nel frattempo circumnavigando da nord Helheim erano giunti a gruppi tra quelli di Honorius stringendovi alleanza.E la storia del clan continua tutt’ora costruendosi piano piano nel tempo…

STATUTO

ARTICOLO 1 - Descrizione socio-politica del Clan -

Gli Gnomi del Clan Sidhe Shee hanno un allineamento neutrale di indole positiva. Sia all’interno sia all`esterno del Clan, i Sidhe Shee si adoperano a mantenere un atteggiamento pacifico ed imparziale. Gli gnomi Sidhe Shee hanno come scopo quello di trovare e riunire in questo glorioso clan sotto la guida del Capoclan tutti i discendenti di quelle leggendarie ed eroiche famiglie che, come narrato dalle lontane cronache degli gnomi, liberarono il bosco Sidhe dall`assedio dei goblin. I valori su cui si basa il clan sono quelli del reciproco rispetto, senza discriminazione alcuna nei confronti di altre razze e clan. Come accadde nella storia degli gnomi, i Sidhe Shee si propongono di aiutare il prossimo sfruttando la loro spiccata abilità nei lavori che necessitano di particolari doti d’ingegno e d’intelletto.

ARTICOLO 2 - Scopo e comportamento del Clan -

Date le molteplici peculiarità che contraddistinguono gli gnomi del clan nonché la spiccata abilità in quelle attività in cui è predominante l`intelletto applicato alla manualità, i Sidhe Shee eseguono lavori che spaziano dall`agricoltura all`ingegneria. La costruzione di un sofisticato sistema d`irrigazione delle nostre coltivazioni ne è un esempio. A conferma di tale intendimento è il motto "Nihil tam arduum quod non ingenio vincas» (Non c`è nulla di così difficile che l`ingegno non possa sconfiggere) che contraddistingue i Sidhe Shee del Granducato di Lot. Ogni attività belligerante è bandita se non necessaria alla difesa. L’uso delle armi è da intendersi come l’estrema risorsa in caso di attacco da parte di gruppi ostili nei confronti del clan. Il Clan rappresenta un gruppo omogeneo di gnomi il cui scopo è quello di lavorare in unità d’intenti per il miglioramento delle condizioni di vita nell’ambito del Granducato di Lot.

ARTICOLO 3 - Caratteristiche fisiche peculiari del Clan -

Gli Gnomi del clan sono vispi e hanno un corpo abbastanza robusto, la loro migliore dote è l’intelligenza con cui si divertono molto nell’escogitare e proporre indovinelli e giochi di ragionamento. Gli gnomi maschi hanno una folta barba solitamente bianca, un colore che indica la maturità dello gnomo che passa dalla fanciullezza all’età adulta; al contrario, i capelli delle gnome non prendono il colore bianco invecchiando, ma rimangono di un colore tra il biondo e il marrone chiaro. Gli occhi possono essere di qualsiasi colore in entrambi i sessi ma nella maggior parte dei casi essi sono blu o violetti come nei vecchi gnomi delle foreste. Le movenze degli gnomi del clan sono molto aggraziate per le loro piccole dimensioni, ma capita spesso che anche se cosi piccoli combinano qualche pasticcio. Nel clan, rispetto agli altri sensi, si è sviluppato di più quello dell’olfatto, che ha portato gli gnomi Sidhe Shee ad una maggiore sensibilità nel sentire odori e profumi: infatti, proprio grazie a questa capacità, essi riescono a percepire le variazioni atmosferiche prima di chiunque altro, per sapere in anticipo quando raccogliere i frutti del sottobosco e curare il loro orto.
Le caratteristiche del Clan corrispondono ai dettami dell`Anatomia Ufficiale stilata dall`Accademia delle Razze.

ARTICOLO 4 - Gerarchia del Clan -

CapoClan:
E’ il punto di riferimento del Clan. Una figura carismatica cui spetta la supervisione delle attività svolte da tutti gli gnomi appartenenti ai Sidhe Shee. Ratifica le decisioni circa la conduzione delle attività del Clan in pieno accordo con il Consiglio dei Cinque e con i Capo Casata. E’ colui che svolge un’intensa attività diplomatica e funge da collegamento con i Nobili del Granducato tramite l`Accademia delle Razze e la Bacheca preposta. E’ eletto a maggioranza semplice, ovvero il 50% piu’ 1 di tutti gli appartenenti al Clan presenti alla riunione di elezione, votazione annunciata tramite l’ordine del giorno della stessa riunione e tramite un messaggio nella bacheca del Granducato.
Conferisce cariche ed onorificenze agli gnomi più meritevoli e procede alla nomina diretta dei Capo Casata e degli Ambasciatori, unitamente al Vice Capo Clan ed al Consiglio dei Cinque. Il Capo Clan ha facoltà di promulgare editti e circolari inerenti l`autoregolamentazione interna che siano in linea con lo statuto dei Sidhe Shee e del Granducato di Lot.

ViceCapoclan:
E’ il membro che coadiuva attivamente il Capo Clan nell’attività di supervisione circa l’operato interno, ne fa le veci in caso di assenza. E’ nominato a maggioranza dal Consiglio dei Cinque. E’ il responsabile delle sanzioni disciplinari interne al Clan e può agire di sua iniziativa o su segnalazione dei Capo Casata. La carica di Vice Capo Clan non ha scadenza temporale, e può essere sostituito per i seguenti motivi:
- Per sua libera scelta di lasciare la carica o il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per revoca della carica direttamente e ad insindacabile giudizio del Capo Clan;
- Per voto di sfiducia da parte del Consiglio dei Cinque.

Consiglio dei Cinque:
E’ formato da cinque gnomi, che hanno il compito di elaborare strategie e recepire le proposte e le decisioni provenienti dai Capo Casata. Sono nominati elettivamente a maggioranza dal Capo Clan dal Vice e dai Capi Casata. Sono scelti tra coloro che per riscontrate capacità organizzative e propositive si sono contraddistinti tra gli appartenenti al Clan. Gli Appartenenti del Consiglio dei Cinque possono essere sostituiti in qualsiasi momento per i seguenti motivi:
- Per motivi di opportunità ed organizzative del Clan;
- Per libera scelta di lasciare il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per motivi disciplinari.
I Consiglieri rimangono in carica per la durata di quattro mesi allo scadere dei quali possono essere riconfermati se ricevono un voto di fiducia da parte dei Capo Casata (previo sondaggio interno a ciascuna Casata), viceversa vengono sostituiti tramite nuova nomina con le modalità spiegate qui sopra.
Se uno dei Consiglieri si dimette o viene destituito, diventerà Consigliere uno dei tre Capo Casata, scelto per nomina diretta dal Capo Clan.

Ambasciatore:
Responsabile dei rapporti con altre razze, clan , gilde, mestieri, rappresenta i voleri del clan nel migliore dei modi per le vie del Granducato deve riferire del proprio operato al Consiglio dei Cinque al Vice capo Clan ed al Capo Clan ed è nominato dal Capo Clan unitamente al Vice Capo Clan ed al Consiglio dei Cinque. La carica d’ Ambasciatore non ha scadenza temporale, e può essere sostituita in qualsiasi momento per i seguenti motivi:
- Per libera scelta di lasciare la carica o il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per motivi disciplinari;
- Per comprovata inefficienza e successivo voto di sfiducia del Consiglio dei Cinque, di concerto con il capo Clan ed il suo Vice.
Se l’Ambasciatore si dimette o è destituito, diventerà Ambasciatore colui che sarà eletto per assumere tale carica con le modalità spiegate qui sopra.

Vice Ambasciatore:
Ha gli stessi compiti dell’Ambasciatore, lo coadiuva nelle normali attività diplomatiche e ne fa le veci nei periodi in cui è assente. La carica di Vice Ambasciatore non ha scadenza temporale, e può essere sostituita in qualsiasi momento per i seguenti motivi:
- Per libera scelta di lasciare la carica o il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per motivi disciplinari;
- Per comprovata inefficienza e successivo voto di sfiducia del Consiglio dei Cinque, di concerto con il capo Clan ed il suo Vice.

Se il Vice Ambasciatore si dimette o è destituito, diventerà Vice Ambasciatore colui che sarà eletto per assumere tale carica con le modalità spiegate qui sopra.

Capi Casata:
Scelti dal Capoclan assieme al Consiglio dei cinque e al vice-capoclan. Sono responsabili dell’attività svolta all’interno della propria casata e ne raccolgono i pareri e le decisioni da far ratificare al Capo Clan. I Capi Casata possono essere sostituiti in qualsiasi momento per i seguenti motivi:
- Per motivi di opportunità ed organizzative del Clan;
- Per libera scelta di lasciare il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per motivi disciplinari.
I Capi Casata rimangono in carica per la durata di quattro mesi allo scadere dei quali possono essere riconfermati se ricevono un voto di fiducia da parte degli appartenenti alle rispettive casate.
Le casate all’interno del clan sono tre:
- La Casata BEITHE ha orientamento Artistico e Letterario. E` quindi la casata della cultura e gli gnomi che ne fanno parte possiedono spiccate doti artistiche di qualsiasi genere. La Casata si occupa di raccogliere testi, documenti, studi, saggi, dipinti relativi al clan e alla vita quotidiana di Lot. Inoltre organizza corsi di Lingua, Storia, Letteratura, Musica, arti grafiche e tradizioni gnomiche.
- La Casata HUATHE è di orientamento Naturalistico – Commerciale. Gli gnomi che ne fanno parte mettono a disposizione le loro conoscenze naturalistiche e tecniche per poter sfruttare e sviluppare al meglio le risorse che ci ha donato madre terra al fine di realizzare oggetti, utensili, strumenti e quant’altro utili alla vita nel ducato. Con la commercializzazione, interna al Clan, di questi manufatti naturali, diffondono a Lot le sapienti mani gnomiche.
- La Casata AILIM è di orientamento Ingegneristico/Matematico. Ne fanno parte gnomi ingegnosi, inventivi, matematici, tecnici, fisici, che insieme creano marchingegni che facilitino la vita all’interno del ducato di Lot; sono abilissimi nel creare illusioni ottiche e acustiche per rendere gli intrattenimenti più affascinanti; organizzano giochi divertenti per insegnare ai piccoli le prime leggi dell’aerodinamica.

Cerimonieri:
Scelti per nomina diretta del Consiglio dei Cinque sono due membri con l’importante compito di curare l’aspetto organizzativo e d’intrattenimento di feste e ricevimenti. Da loro spesso dipende il successo o meno di trattative in corso con altri clan per future alleanze o il mantenimento di quelle esistenti. La carica di Cerimoniere non ha scadenza temporale, e può essere sostituito per i seguenti motivi:
- Per sua libera scelta di lasciare la carica o il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per revoca della carica direttamente e ad insindacabile giudizio del Capo Clan;
- Per voto di sfiducia da parte del Consiglio dei Cinque;
- Per motivi disciplinari..

Araldo:
Scelto per nomina diretta del Capo Clan, ha il compito di scrivere in Bacheca fatti, eventi, cronache e notizie di rilevante importanza inerenti il Clan ed i suoi membri. La carica di Araldo non ha scadenza temporale, e può essere sostituito per i seguenti motivi:
- Per sua libera scelta di lasciare la carica o il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per revoca della carica direttamente e ad insindacabile giudizio del Capo Clan;
- Per voto di sfiducia da parte del Consiglio dei Cinque;
- Per motivi disciplinari.

Tesoriere:
Scelto per nomina diretta del Capo Clan, ha il compito di raccogliere le somme di denaro e di curarne la gestione, provvedendo all’esborso delle somme che di volta in volta necessitano al Clan. Ogni spesa deve essere autorizzata dal Capo Clan o dal Vice Capo Clan per iscritto. Il Tesoriere ha inoltre il compito di redigere mensilmente un resoconto delle entrate delle uscite e del saldo, trasmettendolo al Capo Clan ed al Vice Capo Clan entro il giorno 5 di ogni mese con riferimento ai movimenti del mese precedente. La carica di Tesoriere non ha scadenza temporale, e può essere sostituito per i seguenti motivi:
- Per sua libera scelta di lasciare la carica o il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per revoca della carica direttamente e ad insindacabile giudizio del Capo Clan;
- Per voto di sfiducia da parte del Consiglio dei Cinque;
- Per motivi disciplinari.

Stratega:
Scelto per nomina diretta del Capo Clan per le sue conoscenze belliche e sull’uso delle armi, ha il compito di istruire gli gnomi che vogliono apprendere l’uso delle armi e le tattiche più comuni delle strategie di guerra. La carica di Stratega non ha scadenza temporale, e può essere sostituito per i seguenti motivi:
- Per sua libera scelta di lasciare la carica o il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per revoca della carica direttamente e ad insindacabile giudizio del Capo Clan;
- Per voto di sfiducia da parte del Consiglio dei Cinque;
- Per motivi disciplinari.

ARTICOLO 5 - Meccanismi decisionali –

Il Clan dei Sidhe Shee adotta un meccanismo decisionale democratico a livelli. Ogni membro può avanzare una proposta al proprio Capo Casata, e questi provvederà ad organizzare una riunione della Casata ove si deciderà in merito alla proposta in questione. Gli altri Capo Casata faranno altrettanto qualora la proposta riguardi l’intero Clan. In caso di approvazione, la proposta passerà all’esame del Consiglio dei Cinque, che, dopo averne accertato i requisiti di legittimità e la rispondenza verso la politica di Clan, la proporrà al capo Clan per la ratifica definitiva. In via del tutto eccezionale, in casi di estrema urgenza, ove non ci sia il tempo necessario per effettuare tutte le consultazioni, il Capo Clan ed il Vice Capo Clan, di concerto con il Consiglio dei Cinque possono prendere decisioni riguardo l’attività della Comunità intera. Le leggi Lottiane hanno in ogni caso precedenza e maggior valore su quelle interne al Clan.

ARTICOLO 6 - Requisiti di ammissione –

Saranno ammessi nel Clan tutti gli gnomi, semplici cittadini o appartenenti a qualsiasi gilda o mestiere, ammesso che indichino il capoclan nell`avatar dopo aver contattato un responsabile del clan ed aver sostenuto e superato un colloquio con Capo Clan, Vice Capo Clan e un membro anziano scelto di volta in volta dal Capo Clan. Il Consiglio dei Cinque potrà avere facoltà di non approvare l`appartenenza al Clan di un membro che volesse intraprendere una vita di allineamento negativo. A decorrere dalla obbligatorieta’ di tale procedura, si richiede che abbiano frequentato i corsi di Razza dell`Accademia, almeno quelli inerenti la propria.

ARTICOLO 7- Capo Clan -

La carica di Capo Clan non ha scadenza temporale, e può essere sostituito per due motivi:
- Per sua libera scelta di lasciare la carica o il clan tramite dimissioni ufficiali;
- Per voto di sfiducia da parte del Consiglio dei Cinque e dei Capo casata, questi ultimi dopo aver consultato gli appartenenti alla propria Casata.
Se il CapoClan si dimette dal suo incarico o viene sfiduciato dal consiglio si procede ad una nuova elezione. A decorrere dall’ attivazione di codesta procedura da parte dell`Accademia delle Razze é obbligatorio che un aspirante CapoClan abbia conseguito l`apposito "diploma" dall`Accademia delle Razze”.

ARTICOLO 8 - Punizioni, Espulsioni -

Ogni membro che violi lo Statuto del Clan, le Leggi lottiane o non soccorra un confratello che necessita di aiuto, dovrà rispondere del proprio comportamento innanzi ad una commissione presieduta dal Vice capo Clan e composta dal Consiglio dei Cinque e dagli Ambasciatori. Ascoltate le argomentazioni la commissione si pronuncerà in merito alla colpevolezza od all’innocenza dell’appartenente. In caso di verdetto di colpevolezza, la pena sarà determinata ed inflitta ad insindacabile giudizio del Capo Clan. La pena che sarà applicabile solo fin tanto che il membro sarà appartenente al Clan e non sarà perseguibile al di fuori di esso in qualsiasi modo. Qualora un membro dovesse essere perseguito o perseguibile per ragioni esterne al Clan, il Clan si sottopone interamente al giudizio delle Autorità del Granducato.

ARTICOLO 9 - Varie -

Saluti: Il clan ha due saluti, uno all’arrivo “Slaintè” e un altro al commiato “kenavò”. Qualsiasi titolo nobiliare, onorifico o di mestiere attribuito alle gerarchie del Clan e’ valido solo all’interno del Clan stesso e in nessuna circostanza lo si deve intendere riconosciuto dal Granducato di Lot.

 

Sito Ufficiale: http://www.gnomidilot.com/