Folletti
(allineamento NEUTRALE)
I Folletti sono spiriti della
natura, allegri e vitali, gentili con chi li tratta bene, ma dispettosi con chi non li
rispetta.
A seconda del carattere di chi hanno davanti fanno ogni genere di scherzi, giochi e
dispetti per godere, mimetizzati, delle loro strane reazioni. Sanno nascondere o spostare
gli oggetti, far inciampare in ostacoli invisibili, architettare situazioni imbarazzanti,
suggerire i sogni più strani ed inquietanti e così riescono a far sì che la vittima dei
loro scherzi perda lautocontrollo. Ma non sono solo portatori di guai, infatti essi
regalano fortuna e gioia a chi incontrano sul loro cammino e riesce ad avere la loro
benevolenza, anche se ogni tanto deve sopportare le loro bizze.
Sono di aspetto antropomorfo, molto spesso sproporzionati, la loro altezza varia da 1 a 40
cm. Hanno occhi di colori molto brillanti e luminosi, orecchie allungate a volte a punta,
i capelli sono variopinti con riflessi di altri colori. Posseggono ali che possono essere
arrotondate simili a quelli di farfalla e di piccole dimensioni o sfrangiate, allungate.
Le ali sono di consistenza setosa, cartacea o vitrea con colorazione opaca, trasparente o
molto appariscente. Le ali dei folletti possono arrivare a battere ad una velocità pari
se non maggiore di quella dei colibrì. La loro epidermide può assumere tutti i colori
del sottobosco, di consistenza liscia e setosa o ruvida.
Possono arrivare fino a 500 anni di età media e fino a 350 anni il folletto non mostrerà
segni di vecchiaia. La vita dei folletti è legata in tutto e per tutto alla propria
pianta simbiotica.
Sono estremamente golosi di frutti del sottobosco, ma anche di dolcetti in genere.
Massimale Forza: 60 Massimale Mente: 95
Bonus 1: Mimetismo
I folletti sono in grado di mimetizzarsi perfettamente in qualunque ambiente
naturale, o comunque in presenza di piante. Solo ad una attenta ricerca è possibile
scovarli. La mimetizzazione è istantanea e avviene in una singola azione e non ha limiti
di durata.
Bonus 2: Volo
Sono in grado di levarsi in volo in qualunque momento in una sola azione a patto
di non essere trattenuti da nulla e quando lo fanno perdono temporaneamente la capacità
di mimetizzarsi. Il volo non ha limiti di durata se non la resistenza fisica. In volo
possono sollevare solo cose leggerissime o un`altro folletto
Malus: Non possono mai indossare armature di metallo e non sono in grado di usare altre armi che corte spade o coltelli
ANATOMIA UFFICIALE
Introduzione:
Essendo creature molto piccole e fragili la natura li ha dotati di caratteristiche particolari la più peculiare delle quali oltre all`ovvio mimetismo della pelle è la velocità. Tutte le funzioni biologiche dei folletti sono estremamente veloci rispetto a quelle delle altre razze e conferiscono al folletto stesso una rapidità di movimento e di volo esponenzialmente elevata.
Massimali:
Mente: 95
Forza: 60
Anatomia esterna:
Aspetto: Antropomorfo per le linee generali, molto spesso sproporzionato.
Altezza: Varia da 1cm a 40 cm.
Peso: Varia da 50 g a 300 g.
Testa: gli occhi hanno colori molto brillanti e luminosi come i petali dei fiori: giallo, arancio, rosso, azzurro, viola, rosa ma possono assumere anche il colore nero. Le orecchie sono allungate e a volte a punta. I capelli sono variopinti e in genere con riflessi di altri colori.
Tronco: di vario tipo: piccolo, grande, tozzo, slanciato, ben equilibrato o con i muscoli particolarmente delineati.
Arti: Braccia, gambe, mani e piedi possono essere proporzionati al corpo o completamente differenti: magrissimi, spessi, longilinei, corti o lunghi.
Ali: Sono molto resistenti e possono essere simili a quelle delle farfalle, rotonde e piccole o molto estese e sfilacciate o sfrangiate. ; possono avere consistenza setosa, cartacea o vitrea; la colorazione è opaca, trasparente o molto appariscente e la gamma di colori e vastissima. Esse battono con una velocità pari, se non a volte maggiore, alle ali di un colibrì.
Epidermide: Liscia, setosa o ruvida può assumere tutte le colorazioni del sottobosco: rosso e giallo come le foglie autunnali, verde come le foglie in primavera o l`erba, marrone come la terra, bianco o panna come alcuni funghi, azzurro come i ruscelli o vermiglio come i piccoli frutti.
Anatomia interna:
Sistema Nervoso: Formato dal cervello e connessioni nervose simili a quelle umane è però iperreattivo rendendo i riflessi del folletto istantanei e precisissimi.
Sensi:
Vista: Acuta, abituata al sottobosco e supportata dalla grande capacità nervosa.
Udito: Abbastanza sviluppato come meccanismo naturale di difesa dagli agguati.
Tatto: Analogo a quella umano.
Olfatto: Particolarmente sensibile ai piccoli frutti del sottobosco.
Gusto: Analogo a quello umano.
Sistema Cardio-Vascolare: Formato da cuore, arterie, vene e capillari. Il minuscolo cuore è nascosto dietro le ossa al centro del petto e nel sistema di vasi scorre la linfa vitale pompata dal cuore, che può raggiungere picchi di 220 battiti al minuto.
Sistema Respiratorio: Formato da trachea, bronchi e polmoni. I piccoli polmoni si trovano nel petto, coperti dalle ossa del torace e sono in grado di lavorare con rapidità estrema e per lunghi periodi di tempo in sincronia col cuore.
Apparato Digerente: Formato da esofago, stomaco, intestino e fegato. E` più semplice di quello umano al livello di funzionalità a causa della quantità maggiore di fibre e acqua che il folletto assorbe rispetto alle proteine e ai grassi.
Apparato Muscolare: Le fasce muscolari sono piccole e fittissime hanno una grande capacità di compressione ed estensione rendendo il folletto rapidissimo nei movimenti e nel volo.
Apparato Osseo: Strutturalmente uguale a quello umano come forma, presenta però una piastra circolare al centro del petto per coprire il cuore e inoltre è molto elastico, ha perciò un carico di rottura particolarmente elevato se sottoposto ad una forza pari a quella del folletto.
Apparato Riproduttore: Analogo a quello umano come struttura.
Caratteristiche Generali:
Linfa Vitale: Il sangue dei folletti è
una la linfa vitale ed ha caratteristiche ed effetti particolari legati alla loro essenza.
Il loro sangue è nero e più denso di quello dei comuni esseri mortali. I folletti
privati della loro linfa vitale, perdono energia, indebolendosi ed ammalandosi. Per tale
motivo non donano (o sacrificano) volentieri la loro linfa se non in casi di grave
pericolo e comunque sempre in dosi molto basse. Laddove un folletto perda molta linfa (per
una ferita ad esempio) è necessario aiutarlo a reintegrarlo, sia tramite piccole
trasfusioni di linfa vitale, che tramite la trasfusione diretta della linfa della pianta
simbiotica. La linfa vitale contiene dei principi attivi in grado di ridonare e infondere
energia e forza; per questo motivo ha effetti sorprendenti su ogni creatura:
- su altri Folletti: ha effetti medicamentosi, ridona energia e vitalità in caso di
ferite;
- sulle razze vive: se ingerito ha la facoltà di rinvigorire dalla stanchezza, alleviare
il dolore, aiutare il processo di guarigione, rallentare gli avvelenamenti;
- sui vampiri: è velenoso in quanto essi sono creature totalmente contro natura.
Longevità: Il folletto può arrivare fino a 500 anni di età media ma si conoscono casi di folletti che raggiunsero i 600 anni. Inoltre fino ai 350 anni circa il folletto non avrà segni di vecchiaia che cominceranno ad accennarsi molto lentamente solo dopo questa soglia. La vita del folletto è in tutto e per tutto legata alla pianta simbiotica.
Veleni: Medesima tolleranza degli umani.
Nascita:
E` possibile solo all`interno della razza stessa. I folletti nascono sempre e solo da un
atto d`amore tra due folletti: quando essi infondono la loro linfa vitale di creature
fatate e appartenenti alla natura in una pianta. L`atto avviene nel modo seguente: i due
genitori si stringono in un abbraccio trasformandosi momentaneamente in un`unica pianta
radicata nel terreno. Restano uniti in tale abbraccio un giorno e una notte, unendo i loro
spiriti e traendo energie dalla terra. Appena terminato l`atto della trasfusione della
linfa vitale i due folletti tornano a separarsi riprendendo il loro normale aspetto, e
ciò che rimane della pianta é un semino. A seconda della volontà della femmina possono
accadere due cose:
1-il semino cade in terra e da esso germoglierà una pianticella con un bocciolo. Questo
comincerà ad ingrandirsi e al suo interno si formerà il futuro folletto. (Gestazione: un
mese e mezzo/due). Al momento della nascita il bocciolo si apre e ne esce il nuovo
folletto.
2- il semino si sviluppa all`interno del ventre della femmina (per sua decisone), dando
vita ad un fiore in cui si sviluppa il folletto che nascerà per parto insieme ad un altro
semino del fiore che verrà piantato e da cui nascerà la pianta simbiotica che diverrà
uguale a quella della nascita esterna (il fiore e la radice nel ventre saranno analoghi
alla sacca placentare e al cordone ombelicale umani).
Il folletto nato direttamente dal fiore sarà più grosso e già formato mentre quello che
nascerà per parto sarà piccino e avrà quindi bisogno delle cure della madre per i primi
mesi di vita fino allo sviluppo completo del corpo. In tutti e due i casi sarà sempre di
riferimento per la vita del folletto, la pianta simbiotica incantata e bellissima, alla
quale il folletto sarà legato fino alla morte e che avrà una durata di vita identica a
quella della creatura (indipendentemente da quale tipo di pianta sia, margherita o
quercia, fino a che vive il folletto essa si mantiene in vita).
Morte e Ferite legati alla pianta simbiotica :
La morte può avvenire per:
- Vecchiaia: quando un folletto sente sopraggiungere la morte per
vecchiaia fa ritorno al luogo della sua nascita, si rimette nel grembo della pianta
simbiotica accoccolandosi ed addormentandosi, mentre questa si richiude su di lui
fondendosi nuovamente con l`essere così come all`atto della nascita. Lentamente la pianta
simbiotica unita al folletto avvizzisce e
torna alla terra da cui entrambi hanno avuto origine;
- Malattia/ferite della pianta simbiotica: se qualcuno (consapevolmente o
meno) danneggia la pianta simbiotica, o se essa si ammala seriamente appassendo e marcendo
o rinsecchendosi, l`effetto sul folletto è immediato: cade improvvisamente in condizioni
gravi che se non curate in tempo (vedi: malattie) portano alla morte. In tali casi muore
sempre prima il folletto della
sua pianta simbiotica;
- Recisione della pianta simbiotica: se qualcuno recide nettamente la
pianta simbiotica (eventualità rara poiché i folletti hanno sempre cura di scegliere per
nascere luoghi di non facile accesso), il folletto cade morto nello stesso istante. Non vi
è rimedio alcuno.
Carattere dei folletti
I folletti sono spiriti della natura, gentili con chi li
tratta bene, ma dispettosi con chi non riscuote la loro simpatia. Se volete farvi amico un
folletto non dovete far altro che fargli trovare qualche volta dei buoni dolci, ma ciò
che più amano sono i biscotti attorcigliati fatti con farina fresca, cotti sulla brace e
cosparsi di miele.
I folletti si divertono moltissimo ad occuparsi degli altri, soprattutto degli
uomini. A seconda del carattere di chi hanno davanti fanno ogni genere di scherzi, giochi
e dispetti per godere, invisibili, delle loro strane reazioni. Sanno nascondere o spostare
gli oggetti, far inciampare in ostacoli invisibili, architettare situazioni imbarazzanti,
suggerire i sogni più strani ed inquietanti e così riescono a far sì che la vittima dei
loro scherzi perda lautocontrollo. Ma non sono solo portatori di guai, infatti essi
regalano fortuna e gioia a chi incontrano sul loro cammino e riesce ad avere la loro
benevolenza, anche se ogni tanto deve sopportare le loro bizze.
Amanti del dolce far nulla, adorano i frutti del sottobosco e i dolcetti che non esitano a
chiedere anche al più tremendo drow. Passano le loro giornate sdraiati sotto funghetti,
nascosti, per spiare e valutare come beffarsi del malcapitato che giunge. Spesso si
divertono a volare sulle teste di chi incontrano versandogli barattolini interi di pece in
modo da costringerli così a tagliarsi i capelli. Oltre ad essere burloni, alcuni mostrano
un coraggio superiore agli altri e a volte si spingono anche dentro alle caverne per fare
dispetti riuscendo a coinvolgere anche le follette più timorose e riuscendo a sfuggire
alle ire dei presenti grazie alla loro astuzia e velocità delle gambine. Ci sono poi
folletti dispettosi che riescono sempre a farla franca grazie alla loro furbizia e alle
loro velocissime ali. Vi sono tuttavia folletti più riservati più timorosi che
preferiscono farsi difendere dagli altri e non rischiano mai in prima persona, trovando
sempre una scusa per rimanere nelle retrovie, come per esempio controllare che nessuno
rubi il cibo. Intervengono negli scherzetti solo quando tutti gli altri folletti sono
usciti dai loro nascondigli e hanno già assalito il malcapitato. Vi sono altresì
folletti caotici che hanno la tendenza a non passare inosservati pur essendo di dimensioni
ridotte. Portano scompiglio intorno a loro, molto vitali e dispettosi, niente li spaventa
e fanno dellincoscienza la loro dote fondamentale
adorano essere al centro
dellattenzione.
In linea di massima, troviamo nei folletti una grossa dose di allegria e di giocosità
unita ad un grande cuore e al loro essere lunatici. Tutto ciò detto, rende i folletti
imprevedibili. I folletti hanno nei confronti delle altre razze un atteggiamento piuttosto
neutrale . Per loro natura non sono propensi a distinguere tra una razza e l`altra
(proprio come tendono a non far distinzioni di censo e titolo), così che potenzialmente
sono tutti "grandi amici" o "nemici mortali", a seconda dell`umore,
della simpatia, o semplicemente dell`aspetto più o meno "gradevole" di chi gli
sta di fronte. Partendo da ciò, hanno tuttavia sviluppato rapporti diversi con le varie
razze, in funzione anche a come le altre razze vivono il rapporto con loro.
SKILL DI RAZZA