Ordine dei Maghi del Crepuscolo
Data Fondazione: 24 Febbraio 2004
Fondatore: Lowenas
STORIA
Tutto ebbe inizio con l`arrivo di Simeht a Lot. Uri, una delle tre lune, cominciò a cercare con sempre con più insistenza il Potere donato dal Padre ai propri seguaci. Decise, quindi, di dare maggior Potere alle sue Nere Vesti. Iniziò a palesarsi sotto forma di Pentacoli Neri, finché, al Tempio Oscuro, Lady Biba ricevette il Tomo che ha poi dato origine all`Ordine della Notte. Passò del tempo ed ecco che iniziarono a palesarsi dei pentacoli Bianchi. Il Primo Cavaliere della Dea Themis notò una forte luce provenire dalla copia di un Tomo di Magia appartenente ai Maghi Bianchi. Convocò Gunnegan, al quale venne affidato da Luri il Tomo dell`Ordine dell`Alba. Ed infine fu la volta di Neft, che si palesò prima tramite Pentacoli Rossi, poi si mostrò con le altre sorelle nei pressi del bosco. In questo luogo donò il Tomo a Lowenas, Shalafi dell`Ordine del Crepuscolo.
E fu così che dopo molto tempo l'Ordine dei Maghi si scisse in tre Ordini separati, per dare inizio a una nuova epoca.
STATUTO
[Versione ufficiale dello statuto aggiornata al 24/02/2004]
ARTICOLO 1 - Definizione
L’Ordine dei Maghi del Crepuscolo è una Gilda a carattere magico che riunisce membri di allineamento neutrale.
ARTICOLO 2 - Scopo Generale
Il Mago dedica la sua vita allo studio ed alla conoscenza al fine di possedere il potere legato all’Arte Magica. Con esso Egli sarà in grado di manipolare la realtà a suo piacimento, sfruttando l’Energia che permea tutto ciò che lo circonda, per ottenere ciò che più gli preme. Egli dovrà imparare e memorizzare alla perfezione una sequenza ben precisa di gesti, parole ed elementi naturali. Questo studio consente una grande varietà di poteri magici, sia di spostamento che di distruzione e in genere gli effetti di questi poteri sono di grande durata se non addirittura cronici e reversibili solo con poteri di altrettanta potenza.
ARTICOLO 3 - Stile e Comportamento-
Stile:
Il Mago considera la Magia come derivazione di profondi ed attenti studi: un’Arte che
pochi sono in grado di gestire sapientemente. Ritiene che sia una vera e propria dote che
comporta ed implica grandi poteri e potenza.
Comportamento:
La sua unica guida è l’Equilibrio: sarà riconoscibile da una Veste Rossa. Un Mago
del Crepuscolo conosce le pulsioni dell’animo e sa come controllarle e dominarle, sa
scindere bene e male. E’ capace di conoscere la parte più oscura del proprio io,
così come quella più pura. Ma la mente lucida ed addestrata gli permette di valutare con
cura le singole occasioni. Un Mago Rosso non agisce mai seguendo il proprio istinto o il
proprio umore. Possono rivelarsi freddi, burberi o gentili ma il loro fine resta immutato.
Ogni loro parola, ogni loro gesto ha un significato. Ciò che hanno acquisito con studio e
sacrificio non viene mai sprecato o utilizzato per far mostra di ciò che a pochi è
riservato. Il Mago non può portare armature che gli sarebbero di impaccio per castare
incantesimi, così come le armi risultano superflue e pesanti: esso porterà solo pugnali
e bastoni.
Saluto
Il saluto della gilda è: Nuctemeron
ARTICOLO 4 - Cariche e Responsabilità
CARICHE
Shalafi Rosso
Il Maestro e la guida dei Maghi del Crepuscolo.
Evoker Rosso
Aiuta lo Shalafi nella gestione e nell’organizzazione dell’Ordine.
Decano Rosso
Aiuta lo Shalafi nella gestione dell’Università della magia.
Mago Rosso Precettore dell'Infante
Si occupa di informare i cittadini di Lot sulle attività della Gilda, raccoglie le domande sull’Ordine e dona risposte.
Arcimago Rosso Tessitore del Destino
Si occupa della gestione dei GdR.
Arcimago Rosso Maestro
Viene preparato per insegnare all’interno dell’Università della Magia.
Arcimago Rosso
E’ colui che ha affinato le sue capacità ed ha approfondito i suoi studi.
Mago Rosso Maestro
E’ colui che è stato addestrato per riuscire a seguire il proprio allievo.
Mago Rosso
E’ colui che è stato addestrato per l’uso dell’ Arte stessa: ha dimostrato, dopo una prova pratica, di poter servire, con la propria vita, la Magia.
Iniziato dei Maghi Rossi
E’ colui che sta lentamente progredendo nel completamento della parte teorica e pratica all’interno dell’Università.
Neofita dei Maghi Rossi
E’ colui che ha in sé il desiderio di servire l’Arte Magica e che si appresta, frequentando l’Università, ad imparare con la propria Vita, di apprendere le nozioni teoriche basilari per l’inizio del cammino verso la conoscenza, seppur cominci ad apprendere anch’egli degli incantesimi di base.
Disonore dei Maghi Rossi
E’ colui che viene temporaneamente ritenuto indegno a far uso dell’Arte.
ARTICOLO 5 - Meccanismi Decisionali
Gran Consiglio (organo interno): Si riunisce, in caso di bisogno, per discutere dell’organizzazione e del lavoro della Gilda. Ne fanno parte: lo Shalafi, l’ Evoker ed il Decano. Al GC vengono delegate anche le decisioni in termini di sanzioni disciplinari, sebbene la decisione ultima spetti solo allo Shalafi, così come per tutte le altre questioni di rilevante importanza e di non facile soluzione.
ARTICOLO 6 -Requisiti di ammissione
I requisiti per entrare in gilda sono:
- 150 punti carisma e 4 mesi di presenza nel GranDucato
- ugual valore di mente rispetto al massimale di ingresso lottiano (15/15)
- Avatar consono
- la presentazione di una dettagliata storia del personaggio
- il superamento di un colloquio
- vengono esclusi per indole gli Hobbit.
In parziale deroga all’editto Nobiliare sui requisiti richiesti, il Master a sua
discrezione, potrà accettare nel primo grado della Gilda (Neofiti) membri che ancora non
li abbiano raggiunti (tutti e/o in parte).
ARTICOLO 7 - Carriera
Per progredire all’interno dell’Ordine si deve frequentare l’Università di magia, scuola organizzata in comunione coi i Tre Ordini di Magia presenti a Lot: Crepuscolo, Crepuscolo e Notte . Gli insegnanti di tale università vengono stabiliti, in base ai corsi, dai singoli Shalafi, ed a quest’ultimi solamente spetta la decisione insindacabile relativa al superamento delle prove poste a termine degli esami.
ARTICOLO 8 - Dimissioni / Espulsione
Un membro dell’Ordine, su decisione dello
Shalafi può venire allontanato in via temporanea o definitiva se:
1. Si comporta in modo non adeguato per quel che concerne le regole del Granducato,
venendone esiliato.
2. Mostra di non interessarsi all’attività della Gilda o di non adempiere ai propri
doveri.
3. Manca di rispetto ad un Confratello, in particolare ad un suo superiore, o ignora
l’ordine di un superiore.
4. Richiede adesione ad altra Gilda o Mestiere o presenta un progetto di Gilda
all’ordine dell’Unicorno.
5. Si comporta in modo non adeguato per quel che concerne l`interpretazione del
personaggio di Mago.
6. Diffonde pubblicamente notizie private della Gilda.
7. Nel momento in cui l’usufruitore ritorna ad essere un comune lottiano ogni segreto
o principio dell’Arte arcana viene rimosso dalla sua mente perdendo ogni potere
magico.
ARTICOLO 9 - Varie
Limitazioni:
- la vita dedita agli studi impedisce loro di applicarsi a qualsiasi Mestiere.
Concilio degli Shalafi:
- al fine di tutelate un’armonica gestione della vita dei Tre Ordini di Magia
presenti a Lot, i tre Shalafi si impegnano a gestire in modo uniforme gli Ordini stessi.
Magia: Vedere allegato, “Libro degli Incantesimi” (Allegato Statuto in via di
Pubblicazione)
Saluto Ufficiale: Nuctemeron
Sito Ufficiale: http://digilander.libero.it/Maghi_Lot/
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