Ordine dei Decani

Data Fondazione: Marzo 2000

Fondatore: Sir Eclipse

Data Chiusura: 4 aprile 2001

Ultima Presidentessa: Lady Zoot

 

ATTIVITA'

Questa onorata Gilda era nata da un’idea del primo Master Eclipse, purtroppo ormai lontano da Lot, che ricorderanno sempre con grande gratitudine.

Lo scopo primario del Consiglio era quello di amministrare le Gilde: essi avevano il compito di valutare le nuove proposte, approvando quelle più interessanti e consone allo spirito lottiano. Inoltre i Decani fungevano da riferimento alle Gilde già attive, che potevano rivolgersi ad essi sia per consigli di ordine pratico, sia per problemi “logistici” (per esempio un cambio di simbolo), sia per far ratificare ufficialmente gli eventuali cambi di Master o altre sostanziali modifiche interne alla Gilda stessa.

Il secondo compito dei Decani era quello che un tempo era l’incarico di Lady Zoot, “Specchio di Lot”: e cioè il compito di fungere da tramite tra cittadini e Nobili sia in caso di problemi o polemiche, sia nel caso in cui un gruppo di cittadini avesse da fare qualche proposta interessante per lo sviluppo di Lot.

I Decani si impegnavano ovviamente ad assumere qualsiasi incarico potesse essere loro affidato dai Nobili di Lot.

DALLO STATUTO:

- I Membri del Consiglio dei Decani godevano del diritto di parola, di espressione, di replica e di votazione nel corso delle Riunioni del Consiglio.

- Il Presidente del Consiglio dei Decani era l'unico Membro del Consiglio autorizzato a rappresentare, effettuare richieste per conto, e parlare a nome del Consiglio dei Decani al cospetto dei Nobili Reggenti.

- Il Presidente del Consiglio dei Decani di Lot era Lady Zoot, ella esercitava tale funzione nel rispetto delle leggi, delle norme, delle istituzioni e della volontà dei Nobili Reggenti.

- Un Membro del Consiglio dei Decani di Lot poteva essere rimosso dall'incarico a seguito della volontà dei Nobili Reggenti, a seguito della votazione di 4/5 dei Consiglieri con l'approvazione dei Membri Fondatori o a seguito della decisione comune dei Nobili Reggenti e dei Membri Fondatori.

Il Consiglio e i suoi membri

Il Consiglio dei Decani di Lot era un qualcosa di diverso dalle, senza nulla togliere, "comuni Gilde" presenti nel panorama Lottiano; non per niente già per quanto riguarda il nome era stata fatta la scelta di utilizzare il termine "Consiglio" (e non "Gilda" oppure "Ordine") dei Decani di Lot. Il Consiglio aveva il Compito, per così dire, di mediazione tra le esigenze dei Cittadini residenti, dei Miliziani, dei Viandanti da un lato e le esigenze, nonché le possibilità, dei Nobili Regnanti dall'altro; farne parte era quindi prerogativa, Onore ed Onere, dei lottiani più anziani, residenti a Lot da almeno un anno e che venivano riconosciuti meritevoli di farne parte dai Decani, già facenti parte del Consiglio, riuniti in Assemblea o votati per mezzo della ML dopo attento esame della Candidatura (comprendente di Vita Lottiana) inviata.

Compiti

Come prima mansione si occupavano di curare i rapporti tra Popolo e Nobili e viceversa: portare cioè le proteste di rilevo della popolazione e rispondere a quest'ultima come messi dei Nobili. Questo, peraltro, era già compito di Lady Zoot, Specchio di Lot, Presidente del Consiglio. Inizialmente, nella Vecchia Lot, questo compito era stato affidato ai tre Consiglieri (Metallo, Desaix e Semola) per un tempo limite di tre o cinque mesi, scaduto questo termine sarebbero state fatte nuove elezioni. L'idea dei Consiglieri era buona, ma molto limitata, poiché le tre persone di volta in volta incaricate finivano per non adempiere al proprio dovere. Per questo il Consiglio dei Decani aveva potuto “facilmente” prendere il loro posto, prendendo mansione delle funzioni base dei consiglieri stessi, tra le quali il rapporto Nobili-Popolo e viceversa. Per fare questo, era stato necessario l'inserimento di una Mailing List (decanilot@egroups.com) ove si specificava l’oggetto del messaggio per progetti e proteste come accadeva per i Consiglieri. Fino a poco tempo prima della chiusura definitiva, al Consiglio era anche riservato il compito del vaglio delle Nuove Gilde. Ora i Nobili NON intendono approvare nuove Gilde, e che per questo motivo gli stessi Decani NON avevano più l'incarico di vagliare le nuove proposte. Qualsiasi comunicazione in proposito va rivolta direttamente ai Nobili o ai Governatori di Lot, e non più ai Decani che non sarebbero stati comunque in grado di dare risposte, non avendo alcun potere decisionale.

Approvazione Gilde

La procedura per l'approvazione delle Gilde era la seguente:

1. Chi ha l'idea sottopone ai Nobili (scrivendo alla Redazione extreme@tin.it) il progetto della nuova Gilda.

2. Dopo attenta analisi i NOBILI daranno il loro benestare solo se ritengono che la nuova Gilda sia veramente originale ed utile a Lot.

3. In caso contrario l'idea della nuova Gilda viene bloccata e verrà comunicato il dissenso al futuro Master della nuova Gilda.

4. La decisione dell’Approvazione della Futura Gilda è una decisione "ASSOLUTAMENTE E SENZA APPELLO DI COMPETENZA DEI NOBILI".

5. Comunque solo dopo l’approvazione dei Nobili, e pertanto non solo dopo la presentazione della domanda, è possibile mettere degli annunci in Bacheca.

Cariche all’interno del Consiglio

Le Cariche nel Consiglio erano 3:

PRESIDENTE: aveva il compito di coordinare tutto l’operato dei Decani e parlare dei risultati ai Nobili oltre a svolgere il normale compito di Decano con la possibilità di avvalere del doppio-voto per l’approvazione dei Nuovi Progetti;

VICE-PRESIDENTE: faceva le veci del Presidente in sua assenza e svolgeva il normale compito di Decano;

DECANO PRECETTORE: svolgeva i compiti che gli venivano assegnati.

Saluto
I Decani NON avevano un saluto particolare perché la maggior parte di loro era contraria.

Luoghi più frequentati
Non frequentavano neppure luoghi particolari, perché andavano ovunque c’era bisogno di loro ... e ovunque si poteva giocare, naturalmente.


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