Gli Aruspici di Lot

kntobj15.gif (6762 byte)

Data Fondazione: 13 maggio 2000

Fondatrice: Lady Lyla

Data Chiusura: Gennaio 2001

 

Fondatrice della Gilda e Primo Aruspex Maximo: Lady Lyla

Ultima Aruspex Maximo: Lady Sahara

Esiste una regione tra la luce e l'oscurità, tra la scienza e la superstizione, tra l'oscuro baratro dell'ignoto e le vette luminose del sapere. È la dimensione dell'immaginazione, e' una regione che potrebbe trovarsi… ai Confini della Realtà.

La Gilda degli Aruspici è stata riconosciuta all'interno del Granducato il 13 Maggio 2000 e tutti i suoi Membri speravano di riuscire a lavorare per la crescita e lo sviluppo di Lot.

“Vi preghiamo, se volete proseguire all'interno dell'antro di farvi guidare dal vostro istinto, dimenticando il reale a avvicinandovi alla nostra misteriosa realtà.”

STORIA

Per cominciare a parlare degli Aruspici di Lot e di come si comportavano è necessario sapere che cosa sia un Aruspice. La figura dell'Aruspice si sviluppa essenzialmente nella civiltà latina come derivazione della stessa figura Etrusca.

Gli Etruschi avevano un rapporto di sottomissione con gli Dei: essi vivevano nel cielo o nel sottosuolo ed era necessario capire i loro voleri dall'osservazione degli Ostenta, dei segni che, tramite i sacerdoti Aruspici ed Auguri, davano indicazioni sul comportamento da tenersi. Questo senso di profonda religiosità, quasi di inferiorità nei confronti di tutto ciò che rientrava nella sfera del divino, comunicava loro quasi una sensazione di oppressione.

Ogni azione dell'uomo era "controllata" da divinità preposte, similmente alla religiosità popolare degli altri popoli dell'Italia antica, in particolare dei Latini. Dunque tutte le pratiche religiose, i riti, i sacrifici, la divisione dello spazio in "case", in ognuna delle quali vi era una particolare divinità, erano talmente importanti nella vita e nella cultura di questo popolo da farlo ammirare per dedizione e devozione dagli altri popoli; gli scrittori cristiani invece finirono col deprecare la religione etrusca, come Arnobio (IV secolo d.C.) che avrebbe accusato l'Etruria stessa di essere la "patria di tutte le superstizioni".

A Lot le cose sono simili ma non identiche, essendo Lot una società avanzata rispetto a quelle Etrusca e Latina la previsione del futuro avviene diversamente da come poteva avvenire allora. Questa gilda era divisa in Tre Branche che rappresentavano i tre diversi metodi di previsione che adottavano.

La BRANCA DELLA NATURA studiava gli elementi naturali e la loro invocazione tramite simbolismi molto semplici, era infatti compito delle Streghe la divinazione tramite gli Elementi ma agli Aruspici della Natura era concessa la loro invocazione tramite riti particolari (es. L'invocazione del fuoco avveniva facendo ardere del carbone, l'invocazione dell'acqua avveniva immergendo alcuni simboli nell'acqua ...).

La BRANCA DELLA PSICHE studiava i fenomeni mentali e l'oscuro mentre la BRANCA DELL'OCCULTO studiava l'Occultismo.

SCOPO

Provando per un attimo a pensare a che cosa succederebbe se si potesse prevedere in anticipo le calamità naturali oppure le minacce per il nostro amato regno si riuscirebbe a prepararsi meglio e a combattere contro la natura avversa o contro i nemici… questo era quanto gli Aruspici si prefiggevano di fare.

I loro studi sono al servizio dei Cittadini e soprattutto della Somma Sacerdotessa della Dea Themis e Signora di Lot, Lady Urania. Questa li controllava e li ammoniva se il loro lavoro non era svolto correttamente ed era a lei che rendevano conto delle previsioni che riguardavano il Granducato, a sua discrezione era il rivelarle o meno a tutti i Cittadini di Lot… Ovviamente Ella non era l'unica in grado di adempire a questo compito ma è stata prescelta dalla Dea (come rivelato all’Aruspex Maximus Lady Sahara in un'apparizione in sogno). Per questo la ringraziavano e la onoravano come l'incarnazione terrena di Themis.

Uno fra i loro compiti era anche quello di diffondere la scienza dell'Occultismo, della Psiche e del Rispetto per la natura in tutti coloro che si volevano porre sotto la loro protezione così come in coloro che parevano loro degni di ricevere insegnamenti. Per esserne degni era necessario essere educati e rispettosi delle leggi, comportandosi con garbo e gentilezza e mostrandosi sempre padroni dei propri pensieri.

Struttura Gerarchica

La struttura gerarchica della gilda è particolare, a causa della divisione in tre branche.

A capo della gilda vi è un ARUSPEX MAXIMO con funzioni rappresentative e celebrative. Egli risponde alla somma sacerdotessa di lot, la Signora Urania e alla dea Themis delle sue azioni. È compito suo infatti portare a termine le cerimonie di ufficializzazione dei nuovi membri.

Accanto all'Aruspex Maximo vi sono i CAPUS ARUSPEX , tre capi, ognuno per ogni branca della gilda. Vi sarà quindi un CAPUS ARUSPEX NATURAE, un CAPUS ARUSPEX PSICAE ed un CAPUS ARUSPEX OCCULTIS.

Ognuno di questi capi ha il compito di nominare i PRIMUS ARUSPEX, che dovranno essere votati dal consiglio degli aruspici formato dall'ARUSPEX MAXIMO (con diritto di veto) e dai CAPUS ARUSPEX. Per essere approvato il Primus aruspex deve quindi avere la fiducia dell'Aruspex Maximo e di almeno due Capus Aruspex. Le elezioni vengono fatte all'interno dell'antro in una cerimonia alla quale possono essere presenti solo queste figure.

Ai primus aruspex si affiancano gli ARUSPEX CONSILIUM, consiglieri incaricati di testare le doti degli aspiranti alla carica di aruspice.

Vi sono poi gli ARUSPEX SAGGI, con il compito di trascrivere tutte le previsioni nel Hiarum, il libro degli scritti antichi e gli ARUSPEX CULTURAE con il compito di diffondere la cultura all'esterno della gilda e di inizializzare gli adepti alle arti della previsione

La struttura gerarchica della Gilda era particolare, a causa della divisione in tre branche.

Giuramento di Fedeltà

La cerimonia del giuramento era aperta a tutti e presenziata dall'Aruspex Maximo. Il giuramento consisteva nel pronunciare la formula di rito, ovvero:

“Io, che desidero essere nominato Aruspex, membro della gilda che opera in lot, giuro di servire sempre la mia patria e di onorare e rispettare tutto quello che la riguarda, incluse le persone che vi hanno trovato e vi troveranno dimora. Giuro di rimanere sempre fedele ai principi della gilda e di attenermi scrupolosamente alle regole della stessa. Giuro di non nascondere per nessuna ragione alcuna mia previsione e di servire sempre il regno ed i nobili. Giuro infine di fare del mio meglio per far fiorire la nostra cittadina e per mantenere la pace e la concordia tra tutte le persone“

Dopo questa cerimonia l'adepto veniva nominato ufficialmente Aruspice e poteva cominciare il proprio lavoro di acculturazione personale e di ricerca della verità del futuro.

STATUTO

L'ordine si basava su un testo contenente le quattro regole principali chiamato STAREUM.

1) La prima e principale regola alla quale tutti dovevano attenersi era “Non rivelare a nessuno le previsioni" a meno che esso non sia un Membro della Gilda o la Somma Sacerdotessa Urania in persona.

2) La seconda regola era “Non fare mai previsioni sul proprio futuro”, perché queste potevano influirne il corso e alterare magari la vita di una persona che poteva essere necessario mantenere tale per la sopravvivenza dell'intera cittadina.

3) Il terzo principio era il “Rispetto nei confronti di tutti i Cittadini”, viandanti o stranieri, delle regole di lot e in particolar modo dei propri superiori.

4) Quarta regola alla quale dovevano attenersi era “Non mascherare mai le proprie Previsioni (che erano fatte per interessi personali, per proteggere persone care o per qualsiasi altro motivo) e renderle sempre note ai propri Superiori”, all'Aruspex Maximo e, nel caso fossero di vitale importanza, alla Somma Sacerdotessa.

La Biblioteca

Nella biblioteca comune erano custoditi gelosamente questi libri:

Ø STAREUM ovvero il libro delle regole.

Ø HIARUM ovvero il libro su cui sono state annotate tutte le previsioni rivelate del passato, custodito nell'antro degli Aruspici.

Ø TIERUM, un testo di difficile interpretazione custodito dagli Aruspex Naturae, che insegnava la dottrina del rispetto della natura, tramandato per intere generazioni, del quale non si conosceva bene la provenienza.

Ø OROBORUS, il libro degli Aruspex Occulto, custodito dagli stessi con le leggi e le regole dell'affascinante mondo dell'occulto.

Ø PSYCO, il libro dell'interpretazione mentale, custodito dagli Aruspex Psiche, utilizzato per l'adempimento dei riti di questi ultimi.

 

Sito Ufficiale: http://www.geocities.com/Aruspicilot


ulteriori notizie sulla Gilda