Trovar riscontro nella graduale sferzata di potere di cui i Draghi, tanto di Luce quanto di Tenebra, si fecero protagonisti, alimentando o spazzando le occasioni di quiete tra i vicoli e negli edifici del Ducato, non fu difficile in quei giorni oscuri .

Il rapimento della Signora di Lot, Dama Wolf., non fu esempio isolato.
... A vantaggio dei portatori dell'Ombra!

L'efficace intervento dei Semidivini della Luce, atto a sedare le fiamme che il 29° giorno consumarono le mura e gran parte degli interni del Lazzaretto, evitò un disastro di proporzioni ben più grandi.
Un pallido successo, tuttavia, per il raggio di Luce.

Conseguenze?...

Portate più volte alla pubblica attenzione, negli avvisi di Leikele Naresarie, Mastro Cerusico:
" ...Il Lazzaretto è stato dichiarato inagibile...poco è quello che i colleghi sono riusciti a recuperare, giusto qualche medicamento e delle bende.
I pazienti sono stati sistemati nello spiazzo dinnanzi al Lazzaretto in dieci tende, ma purtroppo le brande disponibili attualmente sono soltanto quindici...
... Un altro grave problema riguarda le salme: purtroppo non siamo riusciti a stimare in quale stato siano i corpi presenti in camera mortuaria a seguito dell'incendio ma, attualmente, vi è un problema ben più grave... momentaneamente le salme pervenute nelle ore successive all'incendio verranno sistemate presso una tenda... se possibile, invitiamo i parenti a trasferirle altrove, in quanto con il caldo di questi giorni non possiamo rischiare che marciscano e appestino l'aere, per il nostro bene e quello dei pazienti...."

Conseguenze?...

Duro colpo per gli "eretici", la caduta di Lord FRARVE, l'antica guida spirituale dei Chierici.
L'incendio del Lazzaretto lo avvolse e lo privò della vita, spegnendo una delle Anime di punta nella lotta alla dottrina del dio Nero.

... "La salma di colui, che per lungo tempo fu la guida spirituale dei Chierici, giaceva in una tenda adibita a camera mortuaria davanti alle macerie del lazzaretto.
I chierici, guidati dai cerusici, dopo aver posato il corpo esangue dell'illuminato di Themis su una lettiga approntata per l'occasione, ricoprendolo con il sacro vessillo dei Chierici, hanno fatto ritorno alla Vecchia Torre.
Giunti nel luogo delle nebbie perenni, il triste feretro, fra la commozione dei Chierici tutti, è stato deposto sul catafalco, ricoperto dal Sacro Stendardo,
all'interno della tenda mortuaria allestita per accogliere degnamente la salma."...

In tal modo, Ondine McMay Wineland, Chierico Maestro dei Sacri Misteri, tratteggiò il dolore del suo Ordine, e, in generale, della Lot devota a Themis, tuffando energici ringraziamenti alla Gilda dei Cerusici e del Sacro Ordine dei Leoni, per la disponibilità e l'affetto dimostrato in quella funesta occasione, ma, nel contempo, mordendo il rimpianto per la perdita, non solo di una figura importante e stimata, ma anche di un eloquente punto di riferimento.

L'Ombra aveva fiaccato, ancora una volta, la volontà della Luce.

Quasi ad affondare la lama in un corpo già profondamente piegato, la decisione dell'Armata Ducale, il 3° giorno del IV mese, di provvedere alla chiusura dei varchi tra le barricate del Pronao presidiato dalla Scura Fazione.

"... Si tratta di barriere mobili, montate su ruote e custodite dietro ai cavalli di frisia accanto a ciascun varco. All'occorrenza saranno spinte sino ad incontrare quelle fisse al di là del varco da chiudere. Quando saranno posizionate, saranno fissate a quelle fisse, con appositi accorgimenti...", puntualizzò il Geniere dell'Armata Ducale, Lord Wolfman, materiale artefice dell'opera, unitamente al fante Raiah e dell'Arciere FredricIII.

In questo modo, ogni spiraglio d'accesso a quello che un tempo era il Simbolo di Themis, venne precluso.
In questo modo, il Nuovo Governo intendeva rimarcare quali fossero i valori del Regno e quale, inopinabilmente, le mani che detenevano le redini...