ICEBLOOD RAINWISH

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Sono Iceblood Rainwish, Vampiro Lasombra, Ufficiale dell'Esercito Ducale di Lot e Difensore dell'Arcana Saggezza. Ma quello che sono lo sapete e vi interessa poco se siete qui. Ecco quindi la mia storia.

Sono nato molti anni fa in un piccolo paesello sui monti Dierania. Sono nato in una famiglia di contadini e allevatori. La mia vita al paese era calma e tranquilla e davo una mano nella fattoria. Il mio nome non era quello con cui mi conoscete oggi.

Un giorno un mio lontano cugino torno' da un lungo viaggio nelle terre del nord e mi parlo di luoghi fantastici, di posti meravigliosi di gente diversa di nuove abitudini e possibilita' di conoscenza. Fui affascinato e colpito dai suoi racconti. Decisi dunque di partire, di lasciare le mie terre per intraprendere nuove conoscenze, per conoscere il mondo!
Sellai un cavallo, presi delle provviste e salutai la famiglia sicuro di tornare un giorno potendo dire di aver visto e vissuto il mondo.
Nel mio girovagare ne vidi di cose, mi ritrovai a fuggire dai goblin, da orchi affamati, da mercanti malvagi. Arrivato sui Monti dei Draghi feci una conoscenza, un cavaliere, aveva un'armatura bianca con delle rifiniture blu, mi salvo' dall'attacco di un cucciolo di Skertl. Ai miei, allor giovani, occhi pareva un eroe. Decisi di divvenire come lui, un combattente valoroso, un cavaliere che si batte per il bene. Il mio cammino continuo' e passai nei dintorni di Reniant poi mi diressi a sud ovest per raggiungere Lot. Il granducato si presento' immenso ai miei occhi di paesano e mi attrasse immediatamente. Entrai dalle grandi porte cittadine ed una piazza si presentava ai miei occhi, molta gente era presente e caos e frenesia si accalcarono nella mia mente... fino a che non udii una voce che mi chiedeva se avevo bisogno di aiuto (probabilmente mi vide molto spaesato ed intimorito). Seppi poi che era una nobile Guida di Lot, fu a lei che i primi tempi mi rivolsi per capire qualcosa sul granducato, sui luoghi sulle cose che si potevano fare e molto altro. Nel mio periodo di pemanenza girando per le piazze feci molte conoscenze... ma il mio scopo era di trovare qualcuno che mi insegnasse a diventar un combattente, un cavaliere.
Un indimenticabile giorno conobbi un nobile uomo, Sir Eventine, capitano dell'Esrcito del Granducato. Esso mi istrui' su molte cose e mi prese sotto la sua ala protrettrice. Conobbia anche molte altre persone che mi aiutarono a crescere in particolare ricordo lady Squirrel (capitano dell'esercito e moglie di Sir Eventine), lady Sofronia (anche'essa capitano dell'esercito), sir Jackfolla, sir Goblin (poi Hobgoblin), lady Papitta... e altri con cui mi scuso se non mi sovvengono i nomi. Riuscii quindi ad ottenere al cittadinanza e mi arruolai anche io nell'esercito. Le persone che conoscevo non erano moltissime ma erano tutte amicizie sincere. Arrivai al grado di balestriere prima del tragico evento. Il nemico giurato del granducato, Honorius, ormai vicino con le sue armate alla nostra cittadina, decise di sfoderare un potente attacco mirato ad ottenere il controllo di Lot. L'esito di tale attacco ormai tutti lo conoscono. Dopo essere stati sopraffatti, sconfitti e costretti alla fuga dalla vecchia cittadella dalle forze nemiche, molti soldati continuarono a coprire la ritirata dei nobili e dei cittadini altri verso la rocca del Conte Erik. Io ero nel gruppo, venni pero' isolato da un gruppo di goblin comandati da un orco, lottai fino allo stremo, ma ormai ero lontano dai miei compagni e cercai di fuggire... ero stanco e i nemici erano troppi per me. In seguito ho avuto dei problemi a rientrare nel nuovo Granducato, le forze del male mi braccavano e fui costretto alla fuga per tre lunghi mesi, fino a quando le forze mancarono e fui attaccato da un gruppo di adepti di Honorius, persi le conoscenze e mi buttarono da un dirupo in mare.

Un giorno ormai lontano mi ritrovai vivo, con vaghi barlumi di memoria.. la mia nuova famiglia mi "salvo' " rendendomi immortale... la mia vita' e' un po' cambiata, il mio nome anche...
Era una famiglia appartenente al Clan dei Vampiri Lasombra che viveva nelle Terre del Nord vicino alle sponde del Mar dei Ghiacci, mi ritrovarono proprio li a riva arenato in una piccola insenatura praticamente congelato (ecco da dove deriva il mio nome), ma per fortuna e non so come, ancora vivo.
Probabilmente nella mia fuga disperata e confusa finii verso le terre oltre il picco di Thiming, i miei assassini mi buttarono poi in mare ed il mio corpo venne trasportato fino li dalle correnti.
Il mio nuovo padre mi insegno' tutto il possibile sulla nostra razza e sul nostro clan.

Col passare del tempo i ricordi si facevano sempre piu' grandi, mi venivano in mente le mie vecchie terre natali, la mia vecchia natura, i miei vecchi cari che non mi avevano piu' visto tornare indietro, che avevano avuto le ultime mie notizie quando mi arruolai (sempre che le mie missive arrivarono).
Mi venne anche in mente Lot. La voglia di tornare nelle terre del Granducato cresceva e nonostante la mia nuova vita, il mio nuovo animo si mescolo' a quello vecchio ed i valori precedenti divennero ancor piu' forti e la mia costanza e voglia di raggiungere degli scopi era piu' che mai ferma... una volta presa coscenza della mia nuova natura e dei fatti avvenuti durante il mio piccolo periodo di morte decisi di tornare... di tornare per vendicarmi e per poter combattere ancora per la nostra Lot... mi misi in viaggio e per la seconda volta lasciai la mia famiglia.

Porto con me due ricordi del mia famiglia "oscura"... una rosa di cristallo nero, ed una spada forgiata con un materiale speciale che assorbe la luce ed e' incredibilemnte leggero, la Spada D'Ombra. Oggetti magici? Forse si, forse no, l'importante e che siano un ricordo della mia nuova nascita.

Torno quindi a Lot, lo trovo cambiato, mi trovo spaesato... confuso... come se fosse la prima volta per me. Anche questa volta una guida mi si avvicina e mi chiede se ho bisogno d'aiuto... come la prima volta ^__^... mi vengono in mente tutte le mie vicende e sorridendogli le rispondo "no grazie, sono a casa!". Riinizia la mia avventura trovo alcune delle persone che avevo lasciato nella vecchia Lot.. mi riconoscono abbastanza facilmente... ne sono felice. Appena tornato cittadino riprendo la strada dell'esercito e la proseguo fiero e piu' caparbio che mai a lottare contro il nemico giurato del Gran Ducato, contro colui che mi ha tenuto lontano dalle mie terre!
La mia vita Lottiana si e' sviluppata parecchio attorno all'Esercito di Lot (per dire sono uno di quelli che ha visto nascere il presidio NE), mi sento parte attiva di esso e sono fiero ed orgoglioso di farne parte.
Mi si e' poi aperta la porta della gilda dei Saggi di Lot e sono stato nominato (un mio desiderio) Difensore dell'Arcana Saggezza.
Anche il desiderio di continuare quello che il mio nuovo padre mi aveva insegnato e la voglia di condividere la mia vita con gente della mia stessa razza mi ha portato ad entrare nel Clan dei Vampiri Lasombra di Lot.
I miei compiti a Lot aumentano ed io conto di svolgerli tutti nel migliore dei modi!

Aggiungo un piccolo elenco di oggetti molto importanti per me, non solo per la pregevole fattura, ma soprattuto per i valori ed i sentimenti che rappresentano e che mi ricordano:
 

Molto affetto e consensi ho anche ricevuto a Lot e la mia ulteriore nuova famiglia ne e' un concreto esempio.

Il ricordo delle mie due famiglie e' vivo in me.
I miei originari genitori erano gente semplice, contadini, vivevano con poco, rozzi e poco colti ma davvero molto teneri, onesti e gentili. Persone semplici come mille altre ma per me uniche nel cuore anche se non le ho mai piu' viste!
Quelli che mi hanno infuso nuova vita beh... tenebrosi ^__^, freddi all'apparenza ma anche i vampiri sanno dare affetto e provare emozioni e la mia nuova famiglia me ne ha saputo dare di entrambi! Anche loro una volta intrapreso il viaggio di ritono non li ho piu' visti e credo che pero' sappiano molto di me ^___^ Loro sapevano sempre tutto!

Quello che pero' piu' conta per me adesso e' la mia nuova e numerosa famiglia qui a Lot! (non per altro i miei oggetti di ricordo della mia famiglia "oscura" ho deciso di donarli a due persone della mia famiglia a me molto care... ovvio senza nulla togliere atutti gli altri a cui voglio molto bene). Ed ecco la composizione della mia famiglia (i parenti piu' stretti diciamo poi l'albero ha molti rami ^__*):

Gli affetti Lottiani non finiscono con i famigliari ci sono molti amici a me vicinissimi e particolarmente cari. Il problema e' che le amicizie sono davvero tante (piu' o meno affiatate ma tutte sincere per quel che mi riguarda) e non le sto ad elencare tutte, farei dei torti a qualcuno vista la quantita' di nomi sicuro ne dimenticherei.

Che Lot viva in eterno, che le forze del male possano essere un giorno sconfitte e tutti si possa vivere in pace eterna, che i Nobili restino sempre saggi come sono ora! In altre poche e concise parole... che la Dea Themis vigili sempre su tutto il Gran Ducato, ora e sempre!

Iceblood Rainwish, cittadino di Lot.