GUGIILOT

 

Nelle fredde terre del Nord ,si racconta di un popolo che nella notte dei tempi, quando ancora Hyperborea, Cumbria, Brythunia, Cymbrya erano abitate dai barbari e i continenti non erano come noi li conosciamo, venne a stabilirsi nella terra tra il mare caldo e il mare freddo. Questa terra prese il nome di FAERIË, diventando la terra del popolo fatato , della magia e dell'impossibile. Questo popolo di gente semplice ,amante della natura ,a cui sapeva parlare e di cui conosceva i segreti, allegro e sensibile ma nello stesso tempo forte, austero, abilissimo con l'arco e la spada e dalla lunga vita, erano gli Elfi, i primi nati, coloro che discendevano direttamente dagli dei .

Uno di essi, ILOTIN ,capostipite della casa di Ilot ,girovagò per il mondo conosciuto alla ricerca di un posto dove vivere; alla fine del suo peregrinare giunse nelle terre del Sud in riva al mare Caldo e vi si stabilì con la sua gente. 

Quì egli fondò Ilot , che all'inizio non era più di un piccolo centro di elfi dediti alla pesca , i quali ,data la loro maestria in tutte le condizioni di tempo ,divennero noti col nome di elfi del mare.
Ilot col passare del tempo divenne un centro commerciale importante. Da quì partirono spedizioni per esplorare il resto del mondo e iniziarono commerci con i popoli limitrofi. Ilotin durante la prima grande guerra contro il male fù al fianco degli elfi del nord e combattè con valore ,per questo i nani gli donarono la spada della luna "ITHIL LAMIEN" , forgiata con il mitico MITHRIL, il vero argento ; da allora la spada è andata sempre al capo della casa di Ilot.

Ora è in mio possesso ,essendo io l'erede della casa di Ilot; ultimo della stirpe sopravvissuto al male che colpì la mia casa. Questo successe circa 10 anni fà dopo che Honorius ,capo delle armate del male prese il potere al posto di Morgroth. Dapprima egli cominciò ad attaccare gli elfi del sud e la casa di Ilot.Fummo sorpresi dall'attacco giunto improvviso , cercammo di resistere ma eravamo in pochi e tranquillizzati da anni di pace e commercio coi vicini , nessuno si aspettava una simile violenza non essendoci stato sentore che potesse succedere, gli atti eroici furono molteplici ma vani poco per volta dovemmo cedere un pezzo alla volta la rocca di Ilot , ricacciati in riva al mare in pochi ci imbarcammo sperando di raggiungere un porto amico , ma il destino non ci arrise e naufragammo in mare aperto durante una tempesta ; io solo ,credo, sopravvissi . Honorius conquistò Ilot e la distrusse .

Giunto a Lot ho saputo che Honorius ha colpito il resto del mondo ed è ora tutto in suo potere, unica roccaforte di resistenza il Granducato , ma la sorte non fù avara con i Lottiani ,essendo essi riusciti a salvare la loro Rocca e quindi a difenderla contro i reietti del mondo. 

Ora io vivo a Lot ,la mia seconda patria ,e collaboro alla creazione della biblioteca dei saggi detentori dell'arcana saggezza cercando di far riemergere dal passato i fasti della vecchia Lot e di tramandare ai posteri la Lot dei nostri giorni.