FATALUNA
Quando
il primo bambino rise per la prima volta,
la sua risata si infranse in mille e mille piccoli pezzi,
che si dispersero scintillando per tutto il mondo:
cosi' nacquero le fate.
(da "Peter Pan" di James M. Barrie)
....e...forse
è proprio così che sono nata...
C'era
una volta, in un paese lontano circondato dal mare....una fatina nata da un
raggio di luna infranto sul sorriso di un bambino.
Fin
dai suoi primi anni di vita, fataluna (questo era il suo nome) era una ragazza
solitaria, viveva sul suo mare, si divertiva a guardare i gabbiani liberi
volare....liberi come non era lei..e come avrebbe voluto....
Non
era felice...non lo sarebbe stata in qualsiasi luogo...questo suo mal di
vivere..la faceva isolare sempre di più.
Finché
un giorno incontrò un amico...
non
aveva mai avuto amici, e di solito non parlava con nessuno, ma quella persona
aveva una dote particolare, sapeva leggere in fondo al cuore...e nel cuore di
fataluna leggeva tanta tristezza e solitudine; così un giorno le disse:
"Se mi farai un sorriso, ti farò un regalo...."
Fataluna
incuriosita lo guardò, e nei suoi occhi trasparenti lesse tanto amore e
riconobbe suo padre...fece in tempo a dipingere sul suo viso un bel sorriso e
...quell'uomo scomparve.
Era
di nuovo triste e si addormentò.
Quando
si svegliò era in una vecchia taverna, piena di frastuono e gente che rideva e
urlava, si stropicciò gli occhi e chiese dove ella fosse....era arrivata a Lot!
Come?....è
una magia.....
Si
aggirò per qualche giorno per le contrade della cittadella, non conosceva
nessuno, ma era così curiosa di capire e di guardare questi nuovi luoghi che
non si annoiava mai.
Poi
conobbe l'amore....
Lord
weps la conquistò una notte portandola alla Rocca dei venti col suo deltaplano
rudimentale.
La
sposò e lei fu felice, conobbe l'amore....e anche weps fu felice con lei.
Fataluna
era dolce....un carattere mite e docile....una tenera dolce creatura da
difendere e proteggere.....un cuore puro e una sensibilità immensa.
fataluna
soffriva per alcune ingiustizie del Regno....e sottomessa chinava il capo.
Poi
il suo matrimonio finì come finiscono tutte le cose belle ed ella ancora si
aggira nel regno cercando l'amore.
A
Lot ebbe un bellissimo incarico, fu ammessa alla Corte del giglio come musico di
Corte e ogni tanto, se sentite una musica dolce e soave alzarsi sopra le mura e
farvi sognare....chiudete gli occhi...è la magica melodia di lady fataluna che
vi condurrà
lontano.......dove i sogni diventano realtà.