CLEANTE

Sono nato in un paese lontano di cui preferisco non fare il nome, ma che affonda le sue radici nella cultura greca. Da qui il mio nome, quello di un filosofo Storico, amico di Zenone

Divenni soldato molto presto, entrando nella Scuola Militare della Capitale della mia Patria.

Finita la Scuola militare entrai nella marina da Guerra del mio Paese come Ufficiale.

 Ben presto, progredendo nella carriera mi fu affidato il comando di una Galera da corsa.

 Al Comando della mia nave ebbi occasione di visitare molti paesi. In uno di questi, dove avevo dovuto fare scalo per riparazioni urgenti allo scafo della mia nave, conobbi  una donna di cui m’innamorai. Ella aveva già una figlia, Eilanita, frutto di un amore infelice e contrastato dai suoi genitori. Divenne la mia sposa e mi diede la gioia di una Figlia, Fatacucciola. Il mio servizio mi teneva spesso lontano dalla mia casa e dalla mia famiglia. Durante una delle mie numerose missioni, la mia nave, fu affondata in una violenta battaglia. In tre riuscimmo a salvarci e dopo molte sofferenze riuscimmo a raggiungere un’isoletta sconosciuta. Passò tantissimo tempo  prima che una nave di passaggio ci avvistasse, permettendoci così di fare ritorno alle nostre case. Trovai la mia casa vuota e chiusa. Dai miei vicini seppi che la mia dolce sposa era morta dando alla luce una bambina di nome Mailinka. Le mie figlie erano state affidate ad un parente che le aveva condotte con se in un Ducato lontano di nome Lot. Col cuore pieno di angoscia e di rimorsi, diedi le dimissioni dalla Marina ed iniziai il lungo viaggio alla ricerca delle mie figlie. Troppo ero stato lontano da loro trascurandole per il mio servizio. Dopo varie  peripezie giunsi a Lot dove potei riabbracciare la mia figliastra Eilanita, la mia figlia Fatacucciola e conoscer la mia ultimogenita Mailinka. Decisi di stabilirmi a Lot e divenuto Cittadino di questa contrada entrai nell’esercito, poiché il soldato era l’unica cosa che sapessi fare.

Ben presto feci carriera nell’Esercito Ducale fino a diventare Maresciallo. La mia esperienza di cose militari mi aveva favorito nella carriera e conquistato la fiducia dei superiori.

Ora Lot é diventata la mia patria. Qui ho ritrovato affetti ed amici cari. Un’altra figlia si è aggiunta, la cara Princesa. Ella ha voluto farmi l’onore di farsi adottare da me. Con mia gran gioia ha sposato mio fratello d’elezione, il mago Maifard.

Ora il mio nuovo Paese é in guerra con un terribile nemico. Il mio dovere mi tiene ancora una volta lontano dai miei affetti, poiché sono stato posto al comando, assieme al Maresciallo Scaurus, del Presidio NE, primo baluardo contro il nemico

Sono  Leale , Caparbio,     altro  non  saprei dire  .