AYLA
Mi
chiamo Ayla, sono nata e cresciuta in una piccola valle di là dalle Montagne
della Luna.
Mia madre è la dolce fata Lilith, mio padre non so chi sia, ma ogni volta che
ne parla, mia madre lo chiama "il sogno" e una strana luce le illumina
gli occhi.
Da mia madre ho preso la voglia di sognare, l'ottimismo, l'impulsività, la
curiosità e il desiderio di imparare…sempre.
Da
mio padre ho ereditato due orecchie a punta, di cui non sono molto fiera,
la voglia di viaggiare e fare nuove conoscenze.
Lilith, mi ha iniziato all'arte della magia, e quando ha capito che per me era
venuta l'ora di andare mi ha spinto a partire.
Io
so che è stato difficile per lei, ero l'unica gioia della sua vita, per me è
stato difficile partire e lasciarla lì, sola con i suoi sogni.
Ogni
tanto quando guardo verso il cielo e vedo la piccola stella che osservavamo
insieme, mi ritrovo con lei, sento che è con me chiusa nel mio cuore, allora
sorrido e continuo il mio cammino.
Questo mio pellegrinare mi ha condotto a Lot, ho intuito che qui avrei potuto
ampliare la mia mente, imparare e fare nuove amicizie.
Qui
ho incontrato Elminster, che mi ha fatto conoscere la Gilda delle Ombre, dove,
sento, avrò la possibilità di apprendere e nello stesso tempo di rendermi
utile al suo sviluppo.
Ho ancora molta strada da fare e cose da imparare… ma ora so che avrò con me
qualcuno su cui contare.
Era il maggio del 2000.
Da allora molto tempo è passato e molte cose tristi e liete si sono succedute.
Ho
lavorato all’interno della mia gilda operandomi per cercare di ricucire gli
strappi ed appianare i diverbi, non sempre ci sono riuscita…
Ricordo
ancora con nostalgia il mio primo master Zarius, dolcissimo ed impulsivo drow…rammento
le serate trascorse a giocare con il mio Shye…(mio nel senso che lo avevo per
così dire adottato) e le nottate a cercare le soluzioni ai vari problemi.
Ho
tartassato di domande, richieste gli allora maestri Shonte (da lui il mio
soprannome tassa…) Geroz (grrrr..mi ha quasi costretta a leggermi Tolkien la
scorsa estate) e Philgrim, che io chiamavo lo schiavista…
Ho
rifiutato per molto tempo ogni tipo di promozione, non mi sentivo in grado di
assurgere ad alti incarichi e l’unica cosa che ho chiesto in 14 mesi di gilda
è stata proprio la scorsa estate: cambiare colore…(non amavo il grigio.)
Zarius, mi accontentò e mi ritrovai ad andare in giro per Lot con una graziosa
veste fuxia, di guardiana.
Ho
adorato quel simbolo e non avrei voluto cambiarlo per niente al mondo.
Scrivevo
storie e giocavo con i miei amici ed ero serena.
Poi
Shye, che nel frattempo era diventato master ha iniziato, con i suoi modi
talvolta dolci, altre volte arrabbiati, a martellarmi dicendo che dovevo
divenire maestra delle Ombre… Alla fine di dicembre..mi sono trovata con la
veste viola.
Adesso
sono maestra di alleanza, incaricata di effettuare le prove di ingresso a coloro
che ne fa richiesta, di scrivere racconti da poter giocare.
Voglio un mondo di bene al mio attuale master LordOrion e facciamo a turno nel
consigliarci quando abbiamo la luna di traverso.
Ogni
tanto litighiamo..ci guardiamo storto ma l’affetto e la stima che unisce ha
fatto sì che riuscissimo a superare sempre i diverbi.
Ripensandoci
è stato proprio l’amore che mi lega a queste persone speciali a far sì che
dopo 16 mesi io sia ancora nella mia gilda.
Che altro potrei dire? Bhe sono una testarda, timida, cocciuta fata, che non
esita a difendere chi ne ha bisogno, ma che non è in grado di difendere se
stessa.
Per
fortuna a questo pensano i miei fratelli Meider, Ansuz e la mia sorellina Senara
(che ben conosce i miei sogni ad occhi aperti).
Di solito sono allegra, ma se ogni tanto mi vedete suonare il flauto… vuol
dire che la malinconia e la solitudine hanno preso il sopravvento, ed allora
lascio alle note il compito di parlare in vece mia.