Louviere, piccola contea posta a Nord Ovest, ove le colline s’aprono progressivamente lasciando spazio alla piana, circa due decenni fa,  dall’unione fra il Conte Angoon de Morne de Louviere e di Mohave Alison Reaney nacquero di due gemelli, di nobile stirpe, Ahawahnee et un bimbo di cui ci è sconosciuto il nome.

Il gemello fu affidato immediatamente dopo la nascita ad una famiglia presso una contea vicina.

In poco Ahawahnee perse i contatti con la sua famiglia, che si smembrò: la madre morì poco dopo il parto et il padre, praticante la via del guerriero, fu mandato a difender l’insegna di famiglia, affidando la cura e l’educazione della bambina alla zia.

Saltuariamente il Conte tornava a palazzo, ove trascorreva parte del suo tempo con la bambina; fu durante questi periodi che lei notò una sorta di mutazione interiore del genitore, cambiamento causato dalla lettura di una missiva recante le vere cause della morte di Mohave Alison Reaney, un avvelenamento.

Trascorsero gli anni, e quando la guerra raggiunse il momento più critico et cruento, il Conte preferì, preoccupato per la sua incolumità, affidare Ahawahnee ad un suo servitore, Bernard, affinché la portasse lontano dalla Contea. Prima di partire mutò il suo nome in quell’attuale, Verde, onde evitar d’esser riconosciuta e per scampar alle rappresaglie cui certamente sarebbe andata incontro.

I due viaggiarono molto, e nel mentre Verde cresceva, Bernard fu colpito da un morbo che ne causò in breve la morte; quando la Nera Madre lo chiamò a se ultima tappa del loro cammino fu il Granducato di Lot che rappresentò una nuova casa per la ragazza; infatti, guidata da SirAlan, un cavaliere ivi conosciuto, in breve s’adattò alla vita e alle regole vigenti a Lot.

Mossa dalla sete di sapienza et dall’amore per la Storia, sua famiglia divenne la Gilda dei Detentori dell’Arcana Saggezza, riparo sicuro et unica speme di dimenticar un passato recante in buona parte sofferenza. Molte furono le lune trascorse, ed un giorno quando Luri si congedò cedendo il posto a Sol, accadde che lei conoscesse Rajan, un umile Ser di cui divenne la Moglie.

Ritrovò nella cittadella anche l’amato padre,ricerca giunta a buon fine ,con l’aiuto della corporazione dei Draghi delle Tenebre.

Di madamigella Verde rammenteremo sempre la sua abilità nello scrivere e l’amore per l’avventura,con un’apertura mentale unica ,permettendogli di giungere ai gradi più alti della gilda dei Saggi.

Impressa nella mente la narrazione del “Tomo della discordia” o “Il segreto di Imhlaeth e la ricerca dell’Origine”;

Ci pregiamo di salutarla ancora con un “ Veritas et Sapientia Siano Semper!”.