Quinto
9 Agosto - 9 Settembre
 
Astarte
petrus
Ha recentemente cambiato nome in Cispa, una scelta a dir poco inspiegabile se vista dall’esterno, ma alla sua figura verrà sempre associato un solo nome: ASTARTE.
La sua storia ha inizio partendo da una coppia di persone molto diverse, i suoi genitori, provenienti da terre e contesti del tutto diversi tra loro: il padre, Sir MacCloud, era un guerriero votato al bene, implacabile, primo cavaliere dell’Ordine del Leone Rampante; la madre, Shewa, principessa fenicia, è ricordata per il suo sacrificio volto a salvare la figlia durante un’invasione nemica che ebbe luogo durante l’infanzia di ASTARTE.
Proveniente da Telthartown, prese parte attivamente alle vicende ormai mitiche che riguardano la fondazione di Lot, città nella quale poi si stabilì e all’interno della quale percorse un cammino assai vario: partita dal basso, il primo ruolo importante che di lei si ricorda è quello di Consigliere della gilda dei Ladri; divenne poi Alchimista e Custode, in seguito Guardia e Guardia Scelta e a quel punto ottenne la fiducia dei Nobili, cosa che la portò a diventare Governatore di Nomina Nobiliare, Governatore Supremo e, infine, Baronessa.
L’investitura a Baronessa, ruolo più facilmente associato al nome di ASTARTE, è un evento del quale, a ragione, si conservano i dettagli e le cronache.

Astarte, il Granduca fece fare tre copie delle chiavi di LOT, Il giorno mai dimenticato in cui fu rinvenuto il cadavere del Conte ERIK ... Ho personalmente provveduto a porre al sicuro la sua copia.
Astarte a partire da questo momento assumerete tutti gli oneri e gli onori che accompagnano la Nobiltà, con il rango di BARONESSA. Giurate di servire i Vostri sudditi lottiani a prezzo della Vostra stessa vita con onestà e generosità?

Queste le parole del Conte THORM alle quali seguì un ovvio “Lo giuro” da parte di ASTARTE che, pochi istanti dopo ricevette la chiave che fu del Conte ERIK e fu invitata da THORM in persona a sedergli al fianco. ASTARTE era ormai Baronessa e di buon diritto si accomodò al fianco del Conte. La nomina a Baronessa di ASTARTE è l’evento centrale rispetto ad altri che pur grande importanza hanno avuto per lei e per la realtà di Lot.
Prima della sua nomina, infatti, colei che sarebbe poi divenuta Baronessa, all’epoca incinta, subì un attentato alla sua vita da parte di un drow che la ferì con un pugnale avvelenato. I giorni che seguirono furono giorni di grande trepidazione, le sorti dell’allora Governatore Supremo tennero col fiato sospeso tutta la cittadinanza. Furono giorni duri, Cratere, figlio di ASTARTE, all’epoca Principe delle Tenebre, si scagliò contro la nobiltà lottiana che aveva offerto alla madre una scorta inetta, incapace di proteggerla nel momento del bisogno. Seguirono duri contrasti tra Cratere e la nobiltà, e ASTARTE, oltre a dover lottare tra la vita e la morte, viveva lo straziante dissidio che poneva da un lato il suo amore di madre verso Cratere e dall’altro l’amore per la città che governava. Pur nelle sue precarie condizioni, ASTARTE conciliò l’amore verso il figlio e quello verso Lot e la vicenda giunse a lieta conclusione. Durante quei giorni, la natura del Governatore Supremo mutò e da umana divenne mannara perché aveva capito il suo essere tutt’uno con la natura ed i suoi eventi; nel frattempo, i Nobili le riconoscevano gratitudine e rispetto e decisero di premiarla con un titolo che fosse la giusta ricompensa al suo costante impegno. Di lì a poco, ASTARTE avrebbe ricevuto la chiave che era stata di ERIK e avrebbe rotto una tradizione che aveva visto solo individui appartenenti alla razza umana far parte della classe nobiliare di Lot. La sua nomina era per lei un punto d’arrivo, per la Storia era un punto di partenza.
Una volta divenuta Baronessa, ASTARTE portava a Lot per la seconda volta qualcosa di nuovo dopo esser stata la prima non-umana a diventare nobile; istituiva infatti la sua personale corte, un mestiere nato per sua volontà e in base alla sua volontà da lei amministrato: la Corte dei Grifoni.
Come già detto, la corte era espressione diretta della volontà della Baronessa, dal suo statuto emergeva chiaramente come tutto dipendesse da lei: decisioni, ingressi, promozioni, espulsioni, etc.
Il mestiere era ovviamente chiuso, vi si accedeva per merito, per aver ispirato fiducia nei confronti della Baronessa che quindi riteneva una persona degna di servirla in maniera diretta.
All’interno della corte coesistevano figure assai varie e differenti, conferendo un certo fascino all’insieme dei fedelissimi della Baronessa: guaritori, combattenti, silenziosi osservatori, intrattenitori… ASTARTE non voleva farsi mancare niente e lo si vede chiaramente dando anche solo una fugace lettura a quella che era la scala gerarchica della corte.
Con il suo recente cambio di nome all’anagrafe, di lei restano soltanto le cronache di quello che ha fatto, di ciò che ha rappresentato per Lot: ha collaborato alla sua fondazione, al suo sviluppo, al suo governo, ha portato importanti novità nella classe nobiliare e ha dato vita ad un mestiere che l’ha fedelmente seguita finché ella ha mantenuto il suo titolo nobiliare; una persona che è stata importante per Lot tanto quanto i pilastri su cui è stata costruita e che anche oggi, ormai lontana dalle nostre terre e priva del titolo di cui si è fregiata a lungo, non può non suscitare ammirazione nel ricordarla e nel parlare di lei.
 

Aeon Custode degli Annali della Storia

 
Myriam
Althair
 
Brilla, scintilla...nel buio sfavilla
Con polvere di diamante avvolge tutto in un istante...
Lampo, guizzo...Balzo da birbante...
Spirito di folletto con abito di trine e merletto!

Myriam , 50 canelle di pura energia!
Fata dalla fulva chioma che guarda il mondo con due vispe verdi iridi…
Chi l’ha mai vista senza almeno sei gonne indosso?
“Il modo di vestirsi è una preoccupazione molto sciocca. Ma è molto sciocco per una donna non essere ben vestita.”
Questo il suo motto, questo il suo stile di vita…
Però bisogna far attenzione perché tra le gonne nasconde un kriss!
Ma in fondo è grazie alla fata Melusine che scoprì la vera natura della sua razza, del suo essere
Una Ruashide (fata Rossa) e della vanità che era insita e celata in lei…
Ma Myriam non fu sempre determinata come è oggi…
Il suo passato è andato perduto in un incendio, pochi frammenti delle sue origini in qualche pagina
Di diario della madre…
Era un meriggio autunnale quando la fata dall’acerbo aspetto fu trovata dal vampiro Narvalo tra le foglie secche di un boschetto…
Aveva le vesti lacere, bucate, sporche…E solo una piccola bisaccia con delle pergamene…
Quelle pergamene erano il diario di sua madre, una fata che per salvar la sua piccola la trasformò
In un volatile e la fece volar via…
Fu Narvalo ad imporre alla giovine fata il nome di Myriam, poiché Ella non rammentava neppure ciò…
Del padre di Myriam si sa poco, forse era l’umano Lothar…E fu a causa della bigamia di questi che
La casa di Jole, madre di Myriam, venne incendiata dalla di lui sposa…
Myriam crebbe istruita da Narvalo e con lui scoprì anche l’amore, ma la coppia non era ben vista e decisero di volger i loro passi verso la Terra di Extremelot, la terra dell’utopia delle razze che vivon in armonia tra loro…
A Lot la fata s’innamorò di un elfo che presto le spezzò il cuore, ma non si arrese mai innanzi le contrarietà…
Quello fu un periodo cruciale della sua vita: conobbe Althair ed entrò a far parte dei Detentori dell’Arcana Saggezza.
Fu adottata dalla Vampira Kantica e un dì sua sorella di sangue la venne a cercare, Eilian il di lei nome.
Ma Eilian non è la sua unica sorella… La fata ladra Firelips, seppur così diversa da Myriam, è una
Delle persone a cui è più legata.
Ma nulla resta sereno per sempre e un dì un morbo infettò la cittadina e mutò i vampiri in umani, compresi Kantica ed Althair.
Questi non accettò la sua nuova condizione e Myriam non riuscì più a veder negli occhi del suo compagno il sogno di cui aveva bisogno per continuar a vivere…
Myriam però capì che la sua libertà era legata profondamente ad Althair, all’appartenere ad egli…
Decise di viver nella borsa di lui per trascorrere ogni suo istante in sua compagnia.
Ma un dubbio resterà per sempre: che Myriam fosse più legata al Dimante da 10 carati che Althair teneva in borsa che non al suo proprietario?
Guai a chi provava a toccarlo! Era il “suo” diamante!
Arrivò però un dì in cui Althair decise di bruciar la sua borsa e di spogliarsi dalle vesti di Sommo Detentore…
Myriam si sentì tradita, abbandonata…
Ma Althair le fece il più bel dono, l’affidò a sé stessa!
E non solo….Quel dì i Nobili le diedero un piccolo manto, divenne Sommo Detentore assieme all’elfa ed amica Shanty.
Quel dì Myriam prese a volare con le sue ali, ma Althair le restò sempre vicino.
Che altro dire della fatina dall’aspetto sempre curato?
Lo stile e la dignità furono ciò che chiedeva sempre ai suoi Detentori…
L’agir sempre con coerenza senza mai dimenticare chi si è, perché tutto si aggiusta fuorché l’onor
Perduto!
Un concentrato di saggezza e determinazione, testardaggine ed energia pura in sole 50 cannelle!
“Un’impicciona con stile” ella stessa si definisce…
Maniaca dell’aspetto curato e del buon parlare…
Qualcuno la definì anche un’arpia… Una gentil dama pronta a piantarti un pugnale tra le scapole ma che all’apparenza è ricca di veli e sorrisi, di gentilezza e cortesia…
Qualcuno la definì una frusciante fatina sensuale e delicata, pronta però a distrugger ad unghiate il braccio di chi si avvicinava al suo sempiterno amore, al suo diamante.
Ma come non definirla una Donna a 360° ?
Era sempre aggiornata su tutto ma che celava le sue venialità dietro la coerenza col suo esser Detentore…
E fu proprio per coerenza che decise di lasciare la Gilda, perché non sentiva di poter esser neutrale
Innanzi le trasformazioni del GranDucato…
Inutile dire che Myriam è e sarà sempre Detentrice ad Honorem!
Maniaca dell’aspetto curato e del buon parlare…
Come definirla se non una Donna a 360° ?
A Voi il giudizio, a Lei un sincero sorriso…

 

Krys Alysea Warthon
Conservatrice della Storia Secolare

Giorno 1
 
9
Agosto
Giorno 2
 
10
Agosto
Giorno 3
 
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Agosto
Giorno 4
 
12
Agosto
Giorno 4
 
13
Agosto
Giorno 5
 
14
Luglio
Giorno 6
 
15
Agosto
Giorno 7
 
16
Agosto
Giorno 8
Anno VI: Lord Gwardes Master dei Musicanti
17
Luglio
Giorno 9
 
18
Agosto
Giorno 10
 
19
Agosto
Giorno 11
 
20
Luglio
Giorno 12
 
21
Luglio
Giorno 13
 
22
Agosto
Giorno 14
 
23
Agosto
Giorno 15
 
24
Agosto
Giorno 16
 
25
Agosto
Giorno 17
 
26
Agosto
Giorno 18
 
27
Agosto
Giorno 19
 
28
Agosto
Giorno 20

Anno V: Lord Prester Governatore di Lot
Anno V: Lord Cyclot Comandante delle Guardie Ducali

29
Agosto
Giorno 21
 
30
Agosto
Giorno 22
Anno VI: Lord UltimoAngelo Master dei Bardi
1
Settembre
Giorno 23

Anno V: [Ubicazioni] - Domus Orationis
Anno V: Lord Rubino Custode degli Arcani
Anno IV: Lady Jauja Master Vestali

2
Settembre
Giorno 24

Anno V: Nascita Armata Ducale
Anno V: Lady Dolcemiluna Master dei Bardi
Anno IV: Nascita Ordine del Leone

3
Settembre
Giorno 25

Anno VII: [Ufficializzazione] - Umani - Clan Yurath
Anno V: [Ubicazioni] - Bosco dei Lupi

4
Agosto
Giorno 26
 
5
Agosto
Giorno 27

Anno V: [Ubicazioni] - Foresta dei Druidi
Anno V: [Ubicazioni] - Colle delle Pietre
Anno V: [Razze] - Giungono i Drow

6
Settembre
Giorno 28

Anno V: Lord Gorgarr Master dei Cerusici

7
Settembre
Giorno 29

Anno V: [Innovazioni] - Nuova Bacheca "Grande Consolatrice"

8
Settembre
Giorno 30
Anno VII: Lord Goyle Notaro del Governatore greenwarrior
Anno VII: [Ubicazioni] - La Bottega di Bharrod
9
Settembre